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29.

"Harry, no." Cerco di farlo ragionare ma continua a non volerne sapere, non capisco cosa gli sia preso ma di certo non lo porterò da Zayn, questo è poco ma sicuro.

"Rosie, risparmiati il fiato e portami da lui." Ordina continuando a dimenarsi dalla mia presa sul suo braccio.

"Perché?" Gli chiedo restando ferma sul mio posto.

Si volta verso di me guardandomi con uno sguardo talmente intenso che sono costretta a distogliere lo sguardo e appena lo faccio lui sbuffa irritato. Non capisco cosa gli stia passando per la testa, non ha mai reagito così e devo ammettere che sono un po' delusa da questo suo comportamento.

"Non c'è un perché, Rosa." Sbuffa ancora una volta. "Ti avevo detto che sarei venuto per andare da lui oltre che per vedere te, ne eri al corrente.. Quindi per favore smettila di fare tanto la dura e accompagnami da lui."

"Lo sapevo, speravo solo che saresti rimasto con me dimenticando tutto, alla fine lui non si è fatto più vivo.. E mi va bene così." Rispondo sincera.

È vero il fatto che Zayn non si sia fatto sentire, ed è anche vero che a me vada bene così. Credevo che stare senza di lui avrebbe significato stare chiusa in casa in lacrime e morire giorno dopo giorno, ma non è stato così.. E sono orgogliosa di me per aver avuto sempre e comunque la forza di continuare ad andare avanti nonostante tutto. Se c'è una persona che se dovessi perdere morirei nel vero senso della parola, quella persona è mio fratello ed Harry, ma questo lui non l'ha ancora capito.

"Ci sei?" Solo quando Harry mi sventola una mano davanti e con l'altra schiocca le dita, mi accorgo che non lo sto per niente ascoltando e sono immersa nei miei pensieri.

"Scusami.. Dicevi?"

"Avevo detto che prima andiamo da Zayn e faremo in fretta per poi stare insieme. E ti prometto, inoltre, che sarò ragionevole il più possibile, solo se lui non mi provocherà." Promette facendo un mezzo sorriso.

È così bello quando sorride.. Fortunata sarà la ragazza che sarà all'altezza di stare con lui.

"Va bene.." Acconsento arrendendomi del tutto.

Ride e mi porge la mano che intreccio alla mia. È così strano e buffo il rapporto che abbiamo io ed Harry, ma lo adoro. Da quel poco che ci conosciamo mi sembra di conoscerlo da una vita, anche se a pensarci bene ho ancora tante altre cose da scoprire su di lui. E sarà un onore conoscerlo ogni giorno come ho sempre fatto finora.