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41.

POV'S ROSIE.
La giornata al mare con Harry è stata un disastro, dopo che quella Charlotte se n'era andata ci siamo rivolti la parola solo per lo stretto necessario, tipo "mi passi la bottiglia di acqua?" o "che ore sono?". Niente di concreto: niente abbracci, niente baci, niente di niente.

Mi immergo nella vasca cercando di rilassarmi. Domani mattina Harry ritorna a Londra e più ci penso, più mi assale il panico. Voglio che resta qui, anche se non è possibile, purtroppo. Devo mettere l'orgoglio da parte e fare la prima mossa, non ci siamo calcolati per una giornata e tra meno di 24h lui parte.. Ne devo approfittare.

Sto altri dieci minuti immersa nell'acqua e dopo esco avvolgendomi in un'asciugamano. Esco dal bagno e mi dirigo nella mia stanza, e appena giro il pomello della porta con mia grande sorpresa mi ritrovo Harry in boxer sdraiato nel mio letto. E sono sicura di essere diventata completamente rossa in faccia.

"Devo parlarti." Diciamo insieme.

"Inizia prima tu" mi chiede Harry.

Tiro un sospiro e mi siedo nella poltroncina di fronte al letto.

"Mi dispiace per oggi." Mi scuso torturandomi le mani.

"Anche a me." Dice semplicemente.

"Non doveva andare così." Mi mordo il labbro. "Anche perché questo è l'ultimo giorno che trascorreremo insieme." Dichiaro.

Incrocia le braccia sotto la nuca e alza un sopracciglio.

"Ultimo?" Chiede confuso.

"Per adesso, certo." Mi affretto a dire capendo subito il suo fraintendimento.

Mi alzo per prendere l'intimo e una maglietta lunga bianca.
D'un tratto sento due braccia possenti cingermi la vita.
Mi tira a sé in un abbraccio confortante ed io ricambio senza pensarci su due volte. Amavo le sue braccia forti mentre che mi stringevano, il suo profumo alla menta ed il calore che emanava il suo corpo. Non desideravo nient'altro, stavo bene così... Ero a casa tra le sue braccia.

"Harry..." lo richiamo nel momento in cui inizia a baciarmi il collo lasciando anche qualche morso sulla mia pelle. "Dovrei vestirmi.." continuo a dire, ma a lui sembra non importare, perché continua a baciarmi scendendo sempre più giù la mia clavicola.

Ansimo leggermente ed il mio cuore palpita forte davanti a tutte quelle emozioni, le gambe sembrano cedere e posso giurare di averlo sentito sorridere sulla mia pelle.
Che effetto che mi fa..

"Lasciati andare..." mi sussurra all'orecchio con tono basso e sensuale, il quale mi provoca una marea di brividi per tutto il corpo.

Avrei dovuto lasciarmi andare? Insomma, quello era l'ultimo giorno che trascorrevo con Harry, e chissà quando l'avrò rivisto..
Forse aveva ragione, forse avrei dovuto pensare di meno e buttarmi a capofitto, insieme a lui.

Le sue labbra si fiondano nelle mie con fare disperato, quasi bisognoso di sentirle, di baciarle, assaporarle.

Harry era sempre stato un tipo molto malizioso, aveva detto fin da subito che il suo obbiettivo era quello di portarmi a letto, ma di quanta passione c'era tra di noi in quel momento, iniziai a pensare che non voleva solo portarmi a letto.. Era una sensazione, non una certezza, ma ci avrei messo la mano sul fuoco che c'era dell'altro.

Mi afferrò tra le sue braccia tenendomi dal sedere e feci appello a tutto il mio autocontrollo per non rovinare il momento, non che mi dava fastidio il modo in cui mi toccava.. Ma era sempre qualcosa che non mi era mai successo.

Mi portò fino al mio letto dove mi fece distendere e si mise a cavalcioni su di me non staccando neanche per un secondo le sue labbra dalle mie.
In tutto ciò io avevo ancora la tovaglia avvolta nel mio corpo e lui sembrava molto teso per questo.

Stacca per un secondo me le sue labbra dalle mie e, sempre a distanza ridotta, inizia a penetrarmi gli occhi con i suoi. Le sue due gemme verdi erano così belle, luminose e vogliose. Bramavano dal desiderio, mentre osservavano ogni singola parte di me. E questo m'imbarazzava da morire, ma non potevo negare che mi faceva anche eccitare il fatto che mi desideravano.

"Sei bellissima." disse sinceramente e mi ritrovai a deglutire a fatica quando la sua mano con un movimento lento e straziale mi lasciò scivolare la mia asciugamano facendola cadere a terra.

Adesso ero ufficialmente nuda sotto i suoi occhi e d'istinto cercai di coprirmi il più possibile con le mani. Lui sorrise diverito, ma non mi guardò, i suoi occhi erano puntati solo sui miei e lo ringraziai mentalmente per questo.

Portò un dito nella mia intimità mentre riprendeva a lasciarmi baci umidi sul collo. Mi divaricò le gambe quando notò che fossero intrecciate ed iniziò ad accarezzare il mio centro facendomi mozzare il respiro.

Mille brividi, mille emozioni e mille sensazioni s'impadronirono del mio essere facendomi respirare a fatica e facendomi battere il cuore così velocemente che avevo paura mi potesse uscire dal torace.

Lui continuava a fare movimenti circolari ed io continuavo ad ansimare sotto il suo corpo. Non credevo potessero esistere certe sensazioni così piacevoli, ma con Harry stavo iniziando a scoprire sempre cose nuove e non mi dispiaceva iniziare a farlo con lui. Mi fidavo ciecamente anche se forse non avrei dovuto.. Io e lui ci conoscevamo da pochissimo e ancora non sapevo cosa gli piaceva fare, quale hobby aveva, se amava lo sport o il gelato al cioccolato, se preferiva uscire o stare a casa a vedere un film su Netflix, insomma... Non sapevo niente di tutto ciò, ma quel momento era così fottutamente giusto. Mi sentivo così bene con lui, che anche se fosse stato sbagliato non mi sarebbe importato, avrei sbagliato con lui.

Infilò un dito in me e un gridolino di sorpresa uscii dalle mie labbra, mentre lui pompava dentro di me e con l'altra mano afferrò un seno portandoselo alle labbra per baciarlo e mordicchiarlo. Era così bello.

Continuò a muovere quel dito fin quando ne inserì un secondo al quale provai un leggero fastidio, ma mi abituai subito alla sua presenza e gli afferrai i capelli in due pugni mentre sentivo di esserci vicina.

"H-harry.." gemetti stringendo i denti sentendo che ce l'avevo quasi fatta a raggiungere l'apice del piacere. "Ti p-prego." lo supplicai tirando di più i suoi capelli mentre lui continua a muovere veloci le sue dita.

E mentre mi abbandonai al piacere, lo vidi guardarmi negli occhi con la bocca schiusa e i capelli arruffati. Era così dannatamente bello.

Angolo Autrice:

Okay ragaaaa, dopo 3 lunghi anni di agonia, ecco finalmente il 41esimo capitolo.. Scusate l'assenza ma me ne sono successe di tutti i colori e per circa un anno ero disperata perché credevo di aver perso l'account non ricordando la password LOL!!
Fortunatamente oggi il signore (o il caso) ha deciso di farmela ritrovare, e mi sono messa subito a lavoro :)
Come state? Spero bene con questo virus che c'è in giro... Siamo tutti in quarantena per cui mi auguro di finire presto questa storia e di continuare "Innamorata di mio zio." perché anche quella storia mi manca un casino, ma mai quanto Harry e Rosie che non dormivo la notte se ci pensavo...

Detto questo, vi consiglio una storia su Harry Styles scritta da silvy_costa0 che si chiama "Love me in secret." mi raccomando, passate e dategli una possibilità!

Alla prossima raga, vi voglio bene e siete sempre nel mio cuore.. ❤️

All the love. Xx