JACKSON
Sono le 9:00 quando mia madre mi butta letteralmente giù dal letto per preparare le mie cose per il trasferimento a casa di Lily. Mi dispiace non poter andare da mio nonno, è da tanto che non lo vedo e mi manca. Se i miei genitori non vogliono portarmi sicuramente lo fanno perché la situazione è molto più critica di quel che pensavo. Finisco di preparare il necessario e nel frattempo penso a Lily, averla avuta così tanto vicino ieri mi ha fatto sentire veramente strano. Con lei è sempre così, ogni volta che le sto vicino scatena in me sensazioni mai provate prima. So che anche in lei creo qualcosa, lo leggo nei suoi occhi quando la guardo. Lo noto quando le si accelera il respiro quando sono troppo vicino e le sue guance si tingono di un bellissimo colore leggermente rosso per l'imbarazzo.
Raggiungo la casa dei Jeffport che per un po' di tempo sarà anche la mia. Suono il campanello e spero che mi apra Lil. Quando la porta si apre però non trovo lei ma Anna ad accogliermi « Prego entra, ti faccio vedere la tua stanza » mi dice sorridendo « Grazie di tutto davvero, sono onorato di poter stare qua » dico educatamente « Figurati è un piacere poterti avere qui con noi. Ultimamente io e Frank lavoriamo fino a tardi e Lily sta sempre da sola, sapere che d'ora in poi ci sarai tu con lei mi fa stare molto più tranquilla » spiega sempre con il sorriso. Iniziamo a salire le scale e mi mostra la stanza dove starò fino a che non tornano i miei genitori. La prima cosa che noto è che si trova proprio affianco alla stanza di Lily « Questa è la tua camera, quella affianco è quella di Lil quindi per qualsiasi cosa puoi chiedere tranquillamente a lei » mi dice sorridente. Appena Anna lascia la stanza inizio a sistemare tutte le mie cose. Dopo aver finito vado a bussare alla porta di Lily. Però esattamente come ieri non risponde nessuno ed immagino stia ancora dormendo. Per sua sfortuna ho idea. Apro delicatamente la porta senza fare rumore, mi spoglio ed entro nel suo letto senza muovermi troppo. A volte ha un sonno talmente pesante che anche se fossi entrato facendo un casino probabilmente non si sarebbe svegliata. Mi viene da ridere ma cerco di trattenermi. Mi copro con le poche coperte rimaste e l'abbraccio. Lei istintivamente si rannicchia sul mio petto, mi ero dimenticato quanto fosse bello averla tra le mie braccia. Chiudo gli occhi godendomi questo piccolo momento di pace e senza accorgermene mi addormento affianco a lei.
Non so quanto sia passato da quando mi sono addormentato ma sento qualcosa cercare di muoversi tra le mie braccia. Una voce che sembra quella di un angelo che mi chiama « Jackson » urla. Apro gli occhi di scatto e trovo Lily con uno sguardo furibondo che cerca di liberarsi da me ma con scarsi risultati. Bene ora iniziamo a divertirci un po'
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Romance🌺 Libro cartaceo disponibile su Amazon 🌺 🌹 Libro Kindle disponibile su Amazon 🌹 Jackson Tay e Lily Jeffport si conosco fin dalla nascita perché le loro famiglie sono molto legate dai tempi del liceo. All'inizio tutto sembrava procedere bene ma p...