Ti avrei voluto dire

Capitolo 2

LILY

Siamo in super ritardo quindi decido di velocizzare il passo perché non voglio perdere la prima ora di lezione. Jackson aumenta il passo insieme cercando di starmi dietro. Dopo qualche metro lo sento sbuffare « Puoi anche rallentare tanto la prima ora è andata, prendiamocela comoda » dice. Controllo l'ora sul cellulare e per quanto mi dia fastidio ammetterlo ha ragione. Così rallento e camminiamo ad un passo più normale « Se avessi camminato più in fretta avremmo fatto in tempo » dico sbuffando « Sei sempre la solita, per una lezione non muore nessuno cerca di restare calma » dice ridendo. Lo guardo male cosa che lo fa ridere ancora di più. Decido di ignorarlo per tutto il tragitto, tanto non abbiamo niente da dirci io e lui.                                          Arriviamo a scuola appena in tempo per entrare alla seconda ora. Ci separiamo per andare nelle nostre rispettive aule senza nemmeno salutarci. Appena entro mi scuso con la professoressa per il ritardo e vado a sedermi vicino alla mia migliore amica Emily. Io e lei ci conosciamo dalle scuole medie siamo andate d'accordo fin da subito, sa tutto di me ed e l'unica persona di cui mi fido oltre al mio migliore amico,Michael, che purtroppo non è in classe con me ma con Jackson. A scuola solo loro due sanno che io e Jackson ci vediamo ogni fine settimana per quell'orrenda cena che organizzano i nostri genitori e a cui ci obbligano a partecipare. Emily appena mi siede mi guarda un po' preoccupata « Lil sei già nervosa per stasera? » mi domanda sottovoce. Come se non potesse bastare mi ero dimenticata fosse sabato e ci fosse quella cena di famiglia. Non capisco perché i nostri genitori continuo ad obbligarci a partecipare a questa stupida cena « No Emy è solo iniziata male la giornata »dico. E dopo quest'ultima frase la giornata scolastica passa velocemente e si avvicina sempre di più il momento della cena che odio...