LILY
Prendo il telefono e cerco il numero di Emily. Appena lo trovo faccio partire subito la chiamata. Per fortuna risponde al secondo squillo « Emy ho bisogno di te, puoi venire a casa mia urgentemente? » dico velocemente « Ciao Lil si grazie tutto bene tu? » risponde ironicamente « Ho davvero bisogno di te, ti prego ce la fai a essere tra una ventina di minuti? » chiedo quasi disperata « Si tra venti minuti arrivo e dovrai dirmi il motivo di tutta questa agitazione » dice « Non immagini » rispondo nervosa. Chiudo la chiamata e sbuffo sonoramente, sono così confusa. Vado a farmi una doccia veloce per cercare di rilassarmi. Esco dal bagno e mi siedo nel letto aspettando che Emily arrivi, ho bisogno del parere di qualcuno che sa tutta la storia. Dopo circa venti minuti suonano il campanello e mi precipito di sotto per aprire la porta. Apro la porta e vedo Emily « Buongiorno signori Jeffport » dice entrando in casa « Emy quante volte ti ho detto che puoi chiamarmi Anna » le dice mia madre vendendo verso di noi « Molte Anna » risponde Emy ridendo. Non voglio che mia mamma mi faccia perdere tempo con i suoi discorsi , anche se innocenti ovviamente. Così prendo il braccio della mia amica e inizio a camminare verso le scale portandola via da mia madre « Mamma dobbiamo fare i compiti siamo già molto in ritardo, scusa » dico fingendo un sorriso. Trascino Emy fino alla mia camera e poi chiudo la porta alle mie spalle. Ci sediamo nel letto e sospiro « Cosa è successo di così tanto importante da trascinarmi cosi velocemente qua? » chiede Emily « I miei genitori hanno deciso di ospitare Jackson finché i suoi non ritornano » dico « Si ok continua » mi sprona « Stamattina si è infiltrato in camera mia e mi ha baciato...non se capisci » provo a spiegarle « wow quindi adesso il tuo piano per evitarlo in ogni modo svanisce » dice. Ormai non so più dove sbattere la testa. Pensavo che il capitolo Jackson fosse chiuso per sempre. Invece ecco qua che succede qualcosa che riapre quella vecchia ferita « Si e in più sabato c'è anche la nostra festa di compleanno » dico in tono disperato. Lei sembra rifletteteci un pò prima di rispondermi. Lo noto perché assume una strana espressione quando pensa, molto buffa direi « Possiamo provare a evitare di lasciarti sola con lui tutta la settimana e il giorno della festa staremmo ancora più attenti. Io e Michael staremmo sempre con te, comunque non ho ancora capito perché vuoi evitarlo..cioè mi ricordo solo il giorno..» dice ma poi si blocca. E' vero a lei non l'ho mai voluto spiegare direttamente..penso che Michael le abbia detto qualcosa o comunque l'abbia capito poco dopo. A volte diceva cose forse un po' troppo mirate per non sapere bene le cose. Cerco di pensare alla cosa più stupida che mi viene in mente per rispondere « Gioca con le persone e le ragazze sono solo un passatempo per lui. Siccome cerca in ogni modo di entrare dentro le mie mutande da un po' di tempo, con me questo giochetto non attacca » dico « Si però stamattina non la pensavi cosi' » scherza lei. La guardo male e prima che possa risponderle per le rime bussano alla porta. Appena si apre entra mia madre tutta sorridente « Emy sto preparando il pranzo anche per te avvisa a casa » le dice mia madre « Si signora Jeffport, scusi l'orario ma sua figlia aveva fretta.. » inizia a dire Emy. Le do un colpo sul braccio prima che possa dire qualcosa di compromettente. A volte non si rende nemmeno conto di cosa le esce dalla bocca « Di fare questi compiti per domani » conclude la frase titubante. Mia mamma mi guarda confusa e poi alza le spalle. Conosce i miei periodi no e ormai non ci fa più tanto caso « Lil sicura che non stai male? Hai una faccia da cadavere » mi domanda « No mamma tutto benissimo » le dico sorridendo. Annuisce e poi esce chiudendo la porta alle sue spalle. Emy ha un sorriso furbetto dipinto sul volto. Non promette nulla di buono « Conoscerò ancora meglio Jackson il ragazzo dei tuoi incubi, chissà se è cambiato dall'ultima volta che ci ho parlato » dice ridacchiando. So già che questa giornata finirà male, molto molto male!!
Spazio personale:
Instagram: tiavreivolutodire9
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