Memorie Di Noi #Wattys2017 (COMPLETA)

8\06\2017

8\06\2017

Fortunatamente è andato tutto bene.

La psicologa ha detto che ho avuto una sbandata ma, dato il mio pentimento, ha aggiunto che vede per me la luce in fondo al tunnel. Mi ha rassicurata dicendomi di pensare a me stessa, che quel viaggio di cui le ho parlato lo devo fare e che dovrei anche mettere in ordine nella mia testa perché la chiave per l'uscita ce l'ho solo io. Sento una sensazione che, in questo momento, voglio chiamare felicità perché è la prima volta dopo tanto che provo qualcosa che mi fa stare bene e non mi opprime il petto.

Giulia e Riccardo, se possibile, sono ancora più felici di me e hanno fatto i salti di gioia quando gli ho dato la notizia. Mi vogliono ancora a casa con loro e io, per un periodo di tempo che sia strettamente limitato, voglio rimanerci.

Intanto progetto quello che sarà il mio futuro, il futuro di una ragazza di venticinque anni che riprende in mano la propria vita senza avere paura di cadere ad ogni passo. Me la sono sempre cavata da sola, a quattordici anni riuscivo a sopportare la poca presenza dei miei genitori quindi perché ora non posso provare ad andare avanti da sola senza appoggiarmi ai ricordi? Quelli restano, ma voglio che siano solo una parte del mio passato e che non controllino il mio futuro. Ho il diritto di rifarmi una vita, so che lui lo vorrebbe. Ci ha sempre tenuto a me e sono sicura che ci tiene ancora.

Chissà magari ritornerò ad avere quella luce negli occhi che, a sua detta, l'aveva fatto innamorare di me, diceva sempre che mettevo passione in tutto quello che facevo e io mi rendo conto solo ora che non lo faccio più. Ormai, anche a lavoro, i miei movimenti sono solo la ripetizione di alcune sequenze ben stabilite nella mia testa. Non c'è spazio per i cambiamenti e per gli sbagli, fino ad ora tutto mi aveva spaventato. Non voglio che sia più così, desidero una vita serena e normale con i suoi alti e bassi, nell'ultimo periodo ho visto solo i bassi.

A presto,

Kia