Capitolo 27 "Qualcosa di inaspettato"

981 76 8
                                    

Il tempo scorreva veloce, Alice era andata a fare finalmente questo benedetto compito e appena uscita dalla classe riuscì a tirare un sospiro di sollievo.
Sperò solo che fosse andato bene.

Era mezzanotte passata, perché per quel compito le stelle dovevano essere visibili e per farlo la prof aveva ottenuto il permesso del preside per far rimanere gli studenti fuori dalle loro sale Comuni massimo fino all'una.

Uscita dalla torre di Astronomia, Alice fece per tornare al castello, si fermò però alla vista di Albus sul prato, intento ad ammirare il cielo, immerso nei suoi pensieri.

"Ehi" disse la ragazza sedendosi sul prato accanto a lui

Albus si spaventò all'arrivo di Alice, non l'aveva vista.

"Oddio, un infarto" disse Albus sedendosi e portandosi una mano sul cuore

Alice rise.

"Hai fatto?" Chiese lui

"Sì, cavolo spero sia andato bene" rifletté lei

Albus si sentiva male, voleva dirle quello che le aveva fatto, ma aveva troppa paura.

Lei si sarebbe arrabbiata, lo sapeva, e non gli avrebbe più rivolto la parola.

Ormai Albus aveva capito di provare qualcosa per lei, era la prima volta che gli capitava.

D'altronde era la prima volta che incontrava una persona così simile a lui, va be apparte i Corvonero.

Ma lei lo attirava particolarmente.

"Secondo te è andato bene?" Chiese dopo un po' lei

Albus esitò.

"Spero di sì" disse rivolto più a sé stesso che a lei

Non seppe che altro dire.

L'aria era carica d'imbarazzo, nessuno dei due sapeva che dire.

"Sono molto belle le stelle" rifletté Alice

"Già, io adoro guardarle" ammise Albus

"Si possono creare i più svariati disegni se usi l'immaginazione, e le costellazioni sono bellissime da vedere" continuò lui

"La vedi quella che splende di più" disse lui indicando un punto non preciso del cielo

"Quale?" Chiese lei confusa

"Quella" disse Albus avvicinandosi ad Alice e indicandogliela chiaramente da sotto il naso data la vicinanza tra i loro due volti (nooooo no no, non c'è la posso fare)

(Sentitemi, nonostante sia specializzata fondamentalmente in storie d'amore, sto avendo alcune difficoltà con questa)

"Ah sì ora la vedo" sorrise Alice

Ma appena girò il viso verso Albus, si ritrovò a due centimetri di distanza da lui.

Passarono circa dieci secondi in cui non fecero altro che fissarsi negli occhi, nessuno dei due osava muoversi.

"Alice..." sussurrò lui

"Si?" Fece lei con una voce terribilmente acuta, più del solito

"Scusa" disse Albus prima di avvicinarsi di più e baciarla

Lui si sentiva male, troppo. La stava baciando, pur sapendo che non aveva fatto altro che mentirle e ingannarla. Ma non c'è la faceva a dirle la verità.

Il pensiero costante di Alice durante tutto ciò fu solo: OH SANTO CIELO!!

(Va beeeeene, cambiamo scena)

Invece che cosa starà facendo tutto il resto della popolazione studentesca? Niente, stanno dormendo, come le persone normali.
Perché a giorni, si sarebbe svolta la prima prova, attesissima da tutti.

In questo ultimo tempo Arianna aveva legato molto con Alex, il brasiliano con cui lei aveva fatto amicizia e James non aveva preso per niente bene la notizia.

Era geloso, era chiaro però non voleva darlo troppo a vedere.

E in fretta e furia si arrivò alla vigilia della prima prova, James cercava disperatamente il suo migliore amico per cercare una soluzione oppure semplicemente suo fratello, ma tutti e due sembravano spariti nel nulla.

"E poi Alex mi ha raccontato un sacco di cose fantastiche sulla sua scuola" disse Arianna elettrizzata

A colazione la situazione era questa, un James super annoiato, appoggiato al tavolo con il braccio e la testa appoggiata sulla mano e Arianna intenta a parlare con lui tutta allegra.

"Ah-ha" disse James annoiato

In questi giorni lei non parlava d'altro. Alex di qua, Alex di là, lui non ne poteva più.

"James mi stai ascoltando?" Chiese la ragazza dopo un po' notando che il suo ragazzo era troppo occupato a sfogliare delle pagine di un quaderno per starla a sentire

"Eh cosa?...Si certo" disse James riportando l'attenzione su di lei

"ah si?" Disse lei incrociando le braccia

James sbuffò.

"No, non ti stavo ascoltando" sbottò infine

"Perché fai così?! Sei così strano nell'ultimo periodo" disse Arianna alzandosi dal tavolo seccata

"E tu nell'ultimo periodo non fai altro che stare con Alex e parlare in continuazione di lui, Alex di qua, Alex di là, non lo sopporto più" si alzò pure James

"Be cosa ci posso fare io se sei geloso!?" Esclamò ancora lei

James le fece il verso e si girò per andarsene.

"Dove stai andando adesso?" Gli gridò dietro Arianna

"Ad allenarmi" sbuffò lui

Per uscire incrociò Alex vestito questa volta con una felpa grigia ma con i suoi soliti bermuda.

"Ehi bello, come va?" Chiese allegro lui

James gli diede una botta sulla spalla.

"Levati di qua" disse poi dirigendosi al campo di Quidditch

"Ehi ma cosa è successo?" Chiese Alex ad Arianna mentre guardavano James uscire

Arianna sospirò alzando gli occhi al cielo.

"Maschi" si lamentò scuotendo la testa

-------

"Quindi?" Chiese Albus seduto sugli spalti con accanto Alice

"Quindi?" Ripeté lei guardando le loro mani intrecciate

Albus sorrise e spostò lo sguardo sui ragazzi che si allenavano.

"Un nuovo inizio?" Chiese ad un certo punto lui

"Un nuovo inzio" gli assicurò lei sorridendo

~Spazio autrice☆~

Ehilà, ebbene sì, non sono morta.

Ho finalmente finito gli esami e mi scuso per il ritardo di questo capitolo ma ero un po' a corto di idee.

Alis-super-corvonero ti prego non mi uccidere, abbi pietà di me.

Cooomunque spero che il capitolo vi sia piaciuto anche se per me ha fatto abbastanza schifo.

Il prossimo capitolo, aspettatevi una vera e propria bomba, sarà fighissimo.

Detto ciò vi saluto, ah e volevo dirvi che presto uscirà una nuova storia sul mio profilo che però non ha niente a che fare con Harry Potter.

Vi ricordo di lasciare un voto e un commento.

Ci si vede in un prossimo capitolo!
Ciaooo😉😊✌

Un Nuovo Inizio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora