Capitolo 24 "Alice me la pagherà"

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Le vacanze di Natale erano ormai concluse e tutti erano tornati ai loro compiti, alle loro lezioni, e ai loro impegni.

Ma quel giorno, non era iniziato molto bene per Albus.

Albus non era mai in ritardo, mai. Eppure quel giorno aveva avuto un imprevisto ed era in ritardo. Così tardi che aveva deciso di saltarla quell'ora di lezione visto che ormai non poteva più entrare in classe.

Ritornò in sala comune e là incontrò alcuni Grifondoro del sesto anno che avevano un'ora buca.

"Hei Albus, cosa ci fai qui? Non dovresti essere a lezione?" Chiese Arianna seduta sul divano con un libro in mano

"Si ma sono arrivato tardi e non potevo più entrare" si giustificò lui sedendosi accanto a lei

Passò il resto dell'ora a discutere con Arianna o con altri Grifondoro più grandi per poi uscire dalla sala Comune per recarsi alla lezione seguente.

A fine mattinata, dopo pranzo, Albus si avvicinò al tavolo dei Corvonero per chiedere ad Alice gli appunti e gli argomenti di quel giorno di storia della magia.

La ragazza fece segno di aspettare alle sue amiche per poi prendere il suo quadernetto degli appunti e iniziare a dire qualche argomento mentre le amiche la incitavano a muoversi.

"Alice!!" Chiamarono ancora le sue compagne

"Devo andare, ah e ricordati la verifica della settimana prossima" disse lei

"Ok grazie" la salutò lui e poi ognuno andò per la propria strada

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La settimana passò velocemente, fino ad arrivare al compito di Storia della magia.

Albus era preparato, sapeva tutto su quello che gli aveva detto Alice, era pronto.

Si sedette al suo posto, sistemò sul banco tutto il necessario per il compito, una pergamena, la piuma e l'inchiostro.

Aspettò che anche gli altri si sistemassero per poi attendere che il professore/fantasma consegnasse ad ognuno un foglio con il compito.

Ma quando questo gli arrivò, dando una veloce occhiata, si accorse che sì c'erano gli argomenti che gli aveva detto Alice ma ne erano presenti anche altri, di cui lui non sapeva niente, e lei non aveva minimamente accennato.

Si girò e guardò la ragazza che si trovava due banchi più indietro.

La guardò mentre esaminava il compito, e poi strabuzzare gli occhi per quello che vedeva.

Il suo sguardo corse su Albus e lo guardò con dispiacere mentre lui le lanciava occhiate di fuoco.

"Questo compito andrà male, me lo sento" pensò Albus

"Bene ragazzi, potete iniziare" disse il professore

Il ragazzo sospirò e cominciò a scrivere.

"Alice me la pagherà"

Finito il compito, i ragazzi si avviarono in sala Grande per il pranzo

"Albus..." cercò di parlargli lei entrando in sala

"Non parlarmi" la interruppe lui arrabbiato

"Mi dispiace...mi sono dimenticata di quei due argomenti con la fretta e..." ma venne nuovamente interrotta

"Lascia stare, non serve scusarsi, quel che è fatto, è fatto" disse lui prendendo posto

Alice sospirò e poi si sedette al suo tavolo.

"Un po' di attenzione ragazzi" disse la preside richiamando tutti i presenti

"Ho un annuncio da fare" continuò

"Hogwarts, sarà la sede di un nuovo, nuovissimo torneo, che si svolgerà per la prima volta qui, in questa scuola"

I ragazzi cominciarono a sussurrarsi parole, eccitati da quell'annuncio

"Di cosa si tratta? Si tratta di un torneo su scopa, potranno partecipare i ragazzi dai 14 anni in su" aggiunse lei

"Io partecipo di sicuro" disse James eccitato

"Aspetta a confermare, deve prima dirci tutto" disse Arianna prudente

"Tre scuole verranno a stare da noi, per due mesi, la prima prova si svolgerà l'1 febbraio" disse ancora la preside

Le voci dei ragazzi aumentarono.

"Silenzio!!" Richiamò lei

"Come ho già detto le prove sono due, la prima, una gara ad ostacoli su scopa, le regole e tutto quello che comporta ve le spiegherà il ministro della Magia, poi la seconda sarà una partita a Quidditch" concluse la preside

"Le tre scuole che ci faranno visita sono: Ilvermorny, scuola dell'America del nord, Castelobruxo, scuola del Brasile/America del nord e per finire Mahoutokoro, una scuola giapponese, convivranno con voi, nei vostri dormitori per i prossimi due mesi, dovrebbero arrivare fra un paio di giorni, forse anche un po' di più, penso che riuscirete a capirvi, forse ci saranno dei problemi solo con la scuola giapponese ma speriamo di no" disse la preside (mi sono informata bene)

"Infine vi dico che questo non è un torneo come il torneo tre maghi, non c'è un calice dove dovrete sperare di essere ammessi, potete partecipare tutti ammesso che abbiate un età superiore o pari ai 14 anni e adesso, buon pranzo" concluse la McGrannit

Per il resto del pranzo tutti non fecero altro che parlare di questo torneo, delle scuole e di quanto sarebbe stato divertente.

~Spazio autrice☆~

Finalmente sono riuscita ad aggiornare, è almeno tre mesi che voglio scrivere questo capitolo, forse anche di più.

Vi dico subito che questo è un fatto che mi è successo davvero e Alis-super-corvonero ne sa qualcosa, poi alla fine a me è andata bene, perché ho copiato tutto da lei😂😂

Ma in fondo me lo doveva, era colpa sua.

Cooomunque, mi scuso per avervi fatto aspettare così tanto per questo capitolo.

C'è io passo dallo scrivere storie su Michele Bravi a scriverne una su Harry Potter per poi ripassare alla prima, immaginate la confusione nella mia testa.

Per quanto riguarda il torneo, ho pensato di inventare una nuova gara, giusto per dare quel pizzico di avventura che si merita questa storia.

Questo è solo un capitolo di passaggio, le cose cominceranno a farsi più interessanti con il passare del tempo.

Ah e anche se in ritardo BUONA PASQUA!!!

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