Un ' amore complicato - Justin Bieber

capitolo 83

Jastin è appena partito, tra non molto partirò anche io.. mi mancherà e anche tanto, sono solo pochi giorni, ma con tutto ciò mi manca.

Entro in casa e senza di lui, la casa è vuota.. Salgo al piano superiore e prendo il troller, prendo dei completini di jeans corti e un vestito bianco lungo molto semplice. 

Prendo un paio di jeans lunghi stretti e una camicetta con dell'intimo e entro nel box della doccia, ci metto 5 minuti, purtroppo non posso perdere l'aereo.

Sono le 10.00 io e Martina siamo pronte e con noi viene anche Scott Sofia e Cam. 

Entriamo in aereoporto, ci sono molte persone, quindi ne dubito che c'è la faremo in tempo.. 
<ragazzi non sono mai stato a Napoli> commenta euforico Cameron
<c'è sempre la prima volta> rispondo con molta eccitazione, mi manca Napoli mi manca il linguaggio napoletano, mi manca il mare mi manca tutto, mi manca la mia città..
<spero solo che sia bella> ironizza Cam storcendo il labbro all'insù, Sofia gli dà una pacca sulla spalla <Amore Napoli è Napoli è la città più bella del mondo, ti farò gustare la vera pizza> commenta Sofia tutta emozionata e cam sbuffa <voglio proprio vedere questo grande spettacolo> ironizza cam.. <idiota non te ne pentirai> ribatto, sorridendo per il nomignolo che gli ho appena dato..  <io sarei un idiota?> domanda con un dito contro sè ..<eh..fammi pensare.. SI> iniziamo a ridere tutti insieme. 

Finalmente facciamo il check-in e saliamo sull'aereo. 

Ho sempre avuto terrore di viaggiare e non voglio star da sola, quindi domando ai ragazzi <chi viene vicino a me?> domando.. Martina e Scott si danno un'occhiata come per dire "vado io o vai tu".. <vengo io> dice Scott.. Martina non fa polemiche, perchè sà che io soffro e che mi vengono gli attacchi di panico. 

Il viaggio prosegue molto tranquillamente.. Un telefono suona sulle note di Sorry-Jastin Bieber il mio ragazzo, come mi piace questa parola "Ragazzo" Scott risponde <amico dimmi...si...ok...va bene.> queste sono le sue risposte alla chiamata, <chi era al cell?> domando, sono curiosa <Jack Gilinsky non lo conosci>.. <okkey> credevo fosse Justin, ma vabbe non fa niente. 

Povs Jatin

Un paio d'ore fa ho lasciato Ràà e gia mi manca, ma lei non sà che ho in riserva per lei una sorpresa.

Stasera gli farò una proposta di matrimonio, so che siamo ancora ragazzi ma io la amo e voglio che lei resti con me sempre.. 
Scendo all'aereoporto di Capodichino e prendo un taxi, spero solo che parli almeno in italiano e non il napoletano, ho fatto tutto da solo non ho scorta non ho nessuno.
<Signore dove vuole che la porti?> domanda il tassista.. 
<Mi porti in una gioielleria> gli risponde, l'uomo si volta verso di me <ma voi siete Jastin Bieber?> domanda l'uomo, <esatto sono io, mi porti in una gioielleria> ribadisco.. l'uomo annuisce, è molto emozionato <stasera terrà lei il concerto in piazza plebiscito?> domanda l'uomo dopo un lungo silenzio.. <si ci sarò io>.. Si ferma davanti ad una Gioelleria Esposito e scendo <mi aspetti qui, subito torno> l'uomo acconsente e si parcheggia. 

Fortunatamente non c'è nessuno, entro e noto nelle rispettive vetrine degli anelli di oro con diamanti, scelgo il più costoso 3.600.00 € mi reco al banco e c'è una signorina di bella presenza, bionda occhi verdi e con un fisico da urlo, se non ero fidanzato un pensierino c'è lo avrei fatto ma la mia Ramona è tutta un'altra storia <Salve Buonasera desidera?> alzo il volto e la ragazza arrossisce, sta per aprire bocca <si sono io> lei mi si avvicina e mi abbraccia <mi dica cosa le serve> gli mostro l'anello che voglio comprare e lei me lo mette in uno scatolino rosso di velluto <è per una persona speciale?> domanda.. <si, molto speciale> pago con la carta di credito ed esco fuori dove il tassista mi aspetta. 

<mi porti all'Hotel of the sun> ci dirigiamo all'hotel e pago con una banconota da 50€ l'uomo mi fissa <no non si preoccupi>.. non voglio che mi si facciano sconti solo perche sono Justin Bieber non mi sembra giusto <vi prego accettate> ..<l'ho fatto con piacere, per me è stato un'onore servirvi> a New York i soldi te li tirano dalle mani qui no, qui sono di cuore <ve ne prego accetti..> insisto, ma lui non vuole, <come posso ricambiare?> domando.. lui mi guarda, sembra che voglia chiedermi qualcosa ma non ne ha il coraggio <potrebbe farmi un autografo per le mie figlie, vi adorano > chiede l'uomo gentilmente, prendo dalla valigia 2 foto e ci scrivo una dedica, estraggo due pass per le bambine <tenga questi sono gli autografi e questi 2 pass per il concerto, ma vi prego non dite a nessuno di avermi visto> il signore mi sorride, prendo un cappello con degli occhiali e li indosso, saluto il tassista e mi dirigo nell'hotel. 

Chiamo Scott per avvisarlo, dopo 2 squilli risponde:
<amico dimmi>...
<Scott mi servirebbe il tuo aiuto, ho bisogno di un pick-up per arrivare a piazza plebiscito>
<si> strano perchè parla così.. vabbe l'importante che ha capito. 
<Non dire nulla a Ramona> ..
<va bene> risponde secco.. c'è lei per questo che fa così. La telefonata si interrompe.

Speriamo che procede tutto bene, speriamo che mi dica di si.