capitolo 38

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povs jastin 

Non posso crederci ora capisco tutto:

flashbeck 
<martina torna al passato.. ricordi la discoteca?quelle mani?quell'uomo? ricordi?>
<immagina che quella ragazza sia quell'uomo. devi vincere fallo per tua madre, fallo per tuo padre, fallo per me ma sopratutto farlo per te stessa>
fine flashback

ora è tutto più chiaro. Se solo lo conoscessi lo ammazzerei all'istante, la mia piccola no. 

hanno perso la loro purità, ovvero che gli hanno tolto la loro verginità? non è possibile come si sono permessi. L'abbraccio ancora più forte.. <ora ci sono io con te, prometto che ti sarò sempre vicino e non ti lascerò mai, ti proteggerò io> queste parole mi escono dal cuore, avevo bisogno di dirgliele, credo di amarla.

povs Ramona 

  <ora ci sono io con te, prometto che ti sarò sempre vicino e non ti lascerò mai, ti proteggerò io>  queste parole mi hanno colpita dritta al cuore.. credo di amarlo.. ci distacchiamo per una frazione di secondo e poi ci dirigiamo tutti in cucina,<ordiniamo una pizza?> domanda Scott 
<si> diciamo tutti e tre in coro e sorridiamo.

30 minuti dopo
Bussano alla porta è il fattorino delle pizze.
Apriamo le pizze e iniziamo a mangiare come dei maiali, scherziamo per un po e poi ognuno nelle sue rispettive camere, saluto i ragazzi e anche martina e ci avviamo di sopra.

<notte Marti>
<notte Ramò> un bacio volante e ci chiudiamo nelle nostre stanze.

Apro il cassettone per prendere il pigiama, ma poi mi ricordo che l'ho messo in lavatrice e non so che mettermi, mando un sms a Martina.

<marty hai un piagiama di riserva?> risponde dopo pochi istanti

<si ma non sono quelli che ti metti tu> esco con il sedere da fuori

<ok fa niente..notte!>

esco fuori dalla porta e scendo giù chiamo Scott da parte <posso prendermi una tua maglia?>domando..<certo..ma cosa devi fare?> domanda anche io me la  porgerei questa domanda se me l'avesse chiesto lui <il mio pigiama e a lavare e mi serve qualcosa> lui sorride, <si puoi farlo. >

Salgo al piano superiore e vado a farmi una doccia esco dopo 20 minuti con solo una asciugamano che mi copre l'intero busto, esco dal bagno e mi dirigo nella sua stanza.. apro l'armadio ed è tutto incasinato, ci sono bustine argentate da per tutto ne prendo uno in mano <che schifo ma questo è un preservativo> prima che io possa buttarlo a terra, jastin interrompe <cosa ci fai nella mia stanza?> cosa?? <ops scusa credevo fosse quella di Scott, ma che ci fai con tutti sti cosi?> domando.. ma che faccio?cosa ci può fare!! <prova ad indovinare? >mi guarda con occhi scintillanti, seducenti.. io lo fisso intensamente <scusa ora vado> sto per uscire ma lui mi prende per i polsi e mi spinge al muro, non riesco ad alzare lo sguardo che le sue labbra sono sulle mie, preme con la lingua sul mio labbro per chiedere accesso alla mia bocca., e io mi lascio trasportare da quella bellissima sensazione, ci trasciniamo in un bacio lungo e passionale ci allontaniamo dolcemente per prendere fiato, lui mi lascia i polsi <scusa, non volevo> prende il mio polso e gli da un bacio sopra, dove ha stretto un pò e io mi sciolgo a quel suo gesto, <posso prendere una tua maglia?> domando per rompere questo momento che di sicuro avrebbe portato da qualche parte che io non avrei voluto <cosa devi farci?> mi aspettavo questa domanda <il mio pigiama e a lavare e mi serviva una maglia, credevo che fosse la stanza di Scott ma...> mi interrompe baciandomi <puoi prenderla> si volta e va via, ma non appena arriva sotto alla porta <non ti avrei toccata, non ti sfiorerò neanche con un dito> mi sorride e anche a me mi sorge un sorriso in volto. Prendo una sua maglia e la indosso, mi arriva appena sopra le ginocchia, non si intravede nulla, sto bene, me la rubo, questa è mia da oggi. "ti amo jastin" oddio lo penso davvero? ..

Un ' amore complicato - Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora