Un ' amore complicato - Justin Bieber

capitolo 79

Mi siedo sullo scalino.. e inizio a piangere a dirotto, Martina mi guarda spaesata <cazzo mi dici cos'hai?> continua ma io non ho la forza per parlare, ma lo devo fare, alzo lo sguardo verso quell'uomo e mi sorride malizioso con una scintilla di rabbia e divertimento negli occhi, mi fa segno con la mano "dopo" Justin fissa il punto dove i miei occhi guardano e vede quell'uomo andare via. 

Caccio quella poca forza che ho e racconto tutto <Martina Vincenzo..Vincenzo Arnese si chiama.. >prendo pausa e lei mi incita a continuare <continua..> ..< 10 anni fà..il ragazzo ubriaco che ci stuprò era lui> continuo a piangere, una lacrima gli solca il viso <e-e tu come lo sai?> domanda portandosi una mano nei capelli <lui me l'ha detto, mi provocava, per questo ho combattuto con rabbia> ..<oddio non ci posso credere> continua a piangere si posa sulla mia spalla e ci abbracciamo più forti, mi volto per vedere dove sono i ragazzi, ma non li trovo <Martina i ragazzi, non ci sono> ok! ora sono preoccupata, ma già ho un idea di dove possano essere andati.

Ci dirigiamo allo spogliatoi degli uomini ed entriamo, sentiamo delle urla dei gemiti, non appena giriamo l'angolo degli armadietti vediamo Vincenzo per terra e i ragazzi che lo colpisco a Pugni e calci, non appena noto il sangue per terra decido di intromettermi <ragazzi smettetela> non mi sentono, mi metto in mezzo <basta!! fermi> sono tutti sudati e con la rabbia negli occhi, non li avevo mai visti così, <deve morire> commenta Justin accasciandosi su di lui e colpirlo di nuovo, mi inginocchio per terra <basta Justin, non serve a niente, ormai ciò che è successo è passato, e il passato non si può cambiare> cerco di farlo ragionare <hai ragione, ma possiamo cambiare il futuro> sta per ricolpirlo, ma una donna entra <cosa succeda qua..> vede l'uomo accasciato per terra.. <amore, amore sveglia> è sua moglie <cosa gli avete fatto... bastardi??>.. <quello che ha fatto lui 10 anni fa alle nostre ragazze> Justin indica me e Martina.. <di cosa parlate?> domanda la donna.. <vostro marito, ha stuprato queste ragazze all'età di 10 anni> Justin stava continuando ma la donna inizia a balbettare <cos-cosa? no..impossibile> si rivolge al marito <dimmi che non è vero?dimmelooo> urla con le lacrime agli occhi <posso spiegarti..> inizia lui, la donna si stacca dall'uomo guarda me e Martina per poi correre fuori <Annett fermati..> .. urla il marito ..<è quello che ti meriti STRONZO> commenta Scott. 

Vado nello spogliatoio e vado a lavarmi, resto lì sotto alla doccia per un'infinità di tempo, nella mia testa ci sono le immagini di anni fà, non riesco a capacitarmi con la testa, speravo di non vedere più quell'uomo, e invece io Ramona Amodeo ho battuto il mio stupratore se avessi saputo prima chi era lo avrei fatto fuori tempo fa. 

TOC TOC <chi è?> ...<siamo noi.. muoviti che devi salire sul podio> mi riferiscono le ragazze.

Esco nell'androne e salgo sul primo podio, ci sono degli applausi anche per le altre due ragazze che hanno fatto 2° e 3° posto e ci danno le medaglie. Alzo la mia medaglia e corro tra le braccia di justin il mio ragazzo sì il mio ragazzo.

Due ragazze si avvicinano a me e si congratulano per l'incontro e chiedono gentilmente di fotografarsi con i ragazzi, saltano come dei koala addosso ai ragazzi e si riempiono di foto. 

Usciamo fuori dall'edificio e corro per il parcheggio urlando e saltando dalla gioia <ho vinto i nazionali> anche i ragazzi iniziano a saltarmi addosso e facendomi il solletico. <ragazzi fermi> li fermo con una faccia e un tono serio da farli preoccupare <cosa è successo?> li guardo e dopo pochi istanti <stasera pizza?> domando, iniziano a saltarmi addosso.. <tu sei pazza!> commenta Justin <si pazza di te!> mi bacia mi prende a mo'di sposa e mi porta nel pick-up.