What time can't fix.

She isn't you.

Joe's pov

5 novembre.

"Cole, devo per forza...? Davvero non mi va, la conosco pochissimo, ed è molto...affettuosa. Non è il mio tipo." Cole sbuffa per l'ennesima volta. "Senti, questa cosa che vai dietro a Demi, e che lei continua a friendzonarti, non ti fa bene. Così magari la farai ingelosire, lei si dichiarirà e boom più sesso per Joe! Oppure, finisce davvero con il piacerti...Sophie è proprio bona.", sto qualche istante in silenzio. Stiamo andando ad un concerto, e Cole ha invitato Sophie Turner, sì...quella del trono di spade. Non so come comportarmi. Lui pensa mi faccia bene uscire un po', e comunque Demi ha detto che...devo. Ma,non voglio, semplicemente... "Ma non è Demi.". Cole alza gli occhi al cielo.
E una mezz'oretta dopo, mi trovo vicino a quella ragazza, ci siamo visti un paio di volte, ma penso consideri quello un vero e proprio appuntamento. E, come previsto, è davvero affettuosa, troppo, come se...fossi il suo fidanzato. Mi accarezza il braccio, poggia la testa sulla mia spalla...non so cosa fare. Non ci siamo detti molto, se non qualche scambio di parola nella breve pausa tra una canzone e l'altra. Non è male...simpatica, dolce, premurosa, insomma, la ragazza della porta accanto...allora come mai non m'interessa minimamente?
Appena il concerto finisce, usciamo fuori, e ci raggiungono Cole, Jack e JinJoo, e ringrazio mentalmente me stesso per averli convinti a venire con noi, perchè non so come si sarebbe conclusa la serata altrimenti. Siamo nel parcheggio, e penso Jack abbia fatto una delle sue solite battute, di quelle che non fanno ridere nessuno, ma io sono abbastanza...distratto. È circa l'una, e Demi ancora non chiama, di solito ci sentiamo alla mezza. Poi, il telefono comincia a squillare, ed è lei. Mi allontano dagli altri, sussurrando un "scusa" a Sophie. E rispondo, la voce di Demi sembra assonnata, il che in parte mi fa preoccupare, forse non sta dormendo molto bene. "Allora, come va il tuo appuntamento?" Assumo un'espressione confusa a quella domanda, non gliene ho mai parlato. "Chi te lo ha detto, JinJoo?" dico in modo alterato, quasi nervoso, come se fossi stato colto in flagrante. "Joe, tranquillo, non importa chi me lo ha detto...anche perchè ne parla già tutto instagram" la sua voce, a differenza mia è rilassata, assonnata ma, rilassata "Spero tu ti sia divertito." segue un breve silenzio. "E lei com'è?". A quella domanda, non so come rispondere, cosa vorrebbe sentirsi divere? Non ne ho idea. Ma un piccolo diavoletto con la testa e la cresta di Cole mi ripete _farla ingelosire_, e allora... "È proprio bella.", segue un altro momento di pausa, poi, è Demi a decidere di chiudere la chiamata "Buonanotte,Joseph."
Ma che ho fatto?!

15 Novembre.

Sono passati dieci giorni da quella telefonata, noi abbiamo continuato a sentirci ogni sera, ma non abbiamo più parlato di Sophie. Insomma...io e lei siamo usciti altre volte, stiamo facendo conoscenza, e devo ammettere che è proprio una ragazza d'oro.  Ma non penso sarà mai la  _mia_ ragazza. Ora sono all'evento di Glamour dedicato alle donne dell'anno, e Demi è seduta proprio accanto a me. Stiamo prendendo in giro i presenti, le loro acconciature, i loro vestiti, è davvero assurdo come finisce con l'apparire la gente quando cerca di essere alla moda.
Sono orgoglioso di Demi, a breve salirà su quel palco. Il che vuol dire, che, anche lei rientra a far parte delle "donne dell'anno". Non che io ne sia sorpreso. "Joe, devo salire", mi sussurra poi, smettendo di ridere per la battuta fatta da lei stessa poco prima. È così bella mentre ride, specialmente per qualcosa che capisce solo lei, perchè ride e successivamente si sente imbarazzata per averlo fatto, adorabile. "Buona fortuna, anche se non ne hai bisogno". Lei sorride ampiamente, poi, qualche minuto dopo, è sul palco.
Si è cambiata, indossa un abito nero, aderente, era bellissima anche prima, ma adesso è decisamente più elegante. La sua performance, è semplicemente stratosferica, come sempre. Tutti hanno occhi solo per lei. Specialmente io. Jinjoo dice che, come guardo Demi, non ho mai guardato nessuno, non so quanto sia vero. Ma sono sicuro che, quello che sento quando guardo lei, quello non l'ho mai sentito con nessuno. Dio, che parole banali possono sembrare, no? Eppure, non saprei come descrivere quello che provo per lei. Scrivo canzoni su canzoni, ma...non so proprio cosa fare quando si parla di sentimenti veri, reali, puri, come questi. Dopo la performance, fa un ampio sorriso, e guarda nella mia direzione, io ricambio il sorriso e alzo i pollici, per farle capire che è stata grandiosa. Appena torna a sedere, battiamo il cinque, come ogni volta che ci esibivamo insieme. Poi, torniamo a fare battute stupide sui presenti, e qualche istante dopo, non so come, ci troviamo a parlare di Sophie. È stata lei a prendere l'argomento. "Davvero, com'è?", io sospiro, non ho davvero voglia di parlarne, ma lei sembra persino preoccupata, quindi... "È una ragazza molto dolce" "E bella", aggiunge lei. "Sì, e bella..." lascio la frase incompleta, sperando l'argomento cada nel silenzio. Ma è un breve istante. "Ma...?" chiede poi lei, e io mi giro a guardarla, sorridendo. "Ma non è te. Lei non è te."