Try Hard » Chris Schistad [Italian Translation]

Capitolo 5

Leggete fino alla fine, ho bisogno che rispondiate. (: xx

CANZONE DEL CAPITOLO:
Feeling This - Blink 182

"where do we go from here, turn all the lights down now"
(dove possiamo andare da qui, spegni tutte le luci adesso)

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Per una volta, di domenica, mi sveglio e mi sento rinata, non da una notte passata in bianco o dalla morte. Mi alzo e scendo da basso diretta alla cucina, da dove sento provenire un profumino di pancake. Sorrido a mia madre che lavora sodo, dalle 9 alle 17 al negozio e, dopo, altre quattro ore al ristorante. Ma si assicura sempre che sua figlia mangi.
Mia mamma toglie i pancake dalla padella, li appoggia nel piatto, mi lascia un bacio sulla guancia e si precipita fuori dalla porta. E' sempre stata da inspirazione per me e tra l'altro trova sempre il tempo per dedicarsi a me ogni giorno.

Dopo aver finito di mangiare, ricevo un messaggio da Eva:
Ehi, mi stavo chiedendo se ti andasse di venire a fare shopping con me per il ballo di fine anno.

Mi ero completamente dimenticata del ballo, dal momento che ho avuto parecchie cose in testa ultimamente.

Certo, solo non andiamo in negozi costosi. Sono totalmente al verde al momento.
Le rispondo.

Mi vesto con dei leggings e una felpa, per poi aspettare l'arrivo di Eva. Dopo trenta minuti, sento il campanello suonare ed Eva mi saluta con un sorriso stampato in faccia.
«Sono vestita meglio di te e tu rimani comunque più bella.» Constata, ridendo. Le do un pugno scherzoso sul braccio.
«Smettila Eva, tu sei una dura.» Dico ridendo, mentre entro nella sua macchina.

Il primo negozio in cui siamo entrate aveva i vestiti più belli, ma non potevo permettermeli. Eva, invece, aveva comprato un abito blu scuro con un taglio che mi ha fatto dubitare del mio orientamento sessuale. Seriamente, supera tutti con quel vestito.

Dopo, siamo entrate in un negozio più compatibile con il mio portafoglio, in cui, provando migliaia di vestiti, ne ho trovato uno rosso e corto e dovevo assolutamente averlo. Fortunatamente, si trovava nel mio limite di prezzo.
Okay, forse lo superava leggermente.
Ma io dovevo averlo.
Compro il vestito, poi io ed Eva decidiamo di pranzare insieme.

837 MI PIACE
EvaMohn: "sperando di poter ancora entrare nei nostri vestiti per il ballo dopo questo pasto.🙏"
TAG: MollyViv

COMMENTI:
@mollyviv: "ma quell'illuminante (N/A si riferisce al trucco, lol) naturale! (aka sudore)"
@feminoora: "dov'era il mio invito troie? @evamohn @mollyviv "
@mollyviv: "@feminoora il piccione viaggiatore non era abbastanza veloce, ops"
@chrischistad: "🔥🔥 @mollyviv"
@jonaskater: "imbarazzante visto che ti ho chiesto di prendermi del cibo e tu mi hai risposto 'non vado in nessun luogo in cui ci sia cibo', davvero molto sincera"

Eva mi riaccompagna a casa, dopo pranzo, e decido di provarmi il vestito per il ballo in camera mia. Sto per sdraiarmi sul letto, quando il cellulare vibra.

Chris😻: mandami una foto del tuo abito per il ballo.

Sorrido e gli rispondo ovviamente con un:
Vorrei farlo, ma voglio che il mio accompagnatore sia il primo a vederlo.

Non appena invio il messaggio, lo vedo già scrivere per rispondermi:
Ma sono io il tuo accompagnatore, principessa.
Sorrido e spengo il telefono per poi addormentarmi.

Mi sveglio intorno alle 22, a causa di mia mamma che mi chiede se ho già cenato. Anche dopo dodici ore di lavoro, sono io la prima cosa che le viene in mente. Rispondo che non ho fame e inizio a fare i compiti.

Finisco i compiti e mi arriva un messaggio.
Chris😻: sei sveglia?

Alzo gli occhi al cielo, per poi rispondergli:
Hai sete?

Risponde velocemente:
Solo per te. Vuoi uscire, piccola?

Le mie guance arrossiscono quando leggo "piccola" e rispondo:
Chris, domani c'è scuola. Non posso uscire!

Allora che ne pensi se io esco... e vengo a casa tua?

Ridacchio alla sua proposta:
Ho la mamma indiana che ci appenderebbe al muro se ci scoprisse. E poi sono già stanca, quindi i miei piani per oggi sono finiti.

Metto il telefono in silenzioso e lo blocco, per evitare un altro suo messaggio. Poi mi addormento.

Mi sveglio e mi lamento, non volendo andare a scuola. Spengo la mia sveglia e inizio a prepararmi. Scendo al piano di sotto e prendo un pasticcino dal tavolo, per mangiare qualcosa in strada mentre vado a scuola. Inizia a fare freddo di fuori e la mia felpa e la mia sciarpa non aiutano. Il mio culo marrone non sopporta questo tipo di temperatura.

Finalmente arrivo a scuola e mi dirigo verso il mio armadietto, per prendere il mio libro di calcolo e poi andare a lezione. Non appena chiudo l'anta dell'armadietto, vedo Chris appoggiato a quello accanto che sorride.
«Ehi» Lo saluto, improvvisando un sorriso goffo. Ero incantata. Cioè lo avete visto? E' un dio che cammina.
«Che lezione hai adesso?» Domanda, camminandomi accanto.
«Calcolo avanzato.» Rispondo, quando mette il braccio attorno al mio bacino.
«Uh, sei intelligente.» Mi sorride.
Ruoto gli occhi e lui afferma: «Mi piace.»
Rido, prima di dividerci per andare in classe diverse.

Entro nella classe e mi siedo, aprendo il libro. Il mio telefono suona durante la lezione e il professore mi guarda, lanciandomi un'occhiataccia. La sua ovvia richiesta di spegnerlo.
«Mi scusi.» gli dico, per poi spegnerlo.
Ciò che riesco a scorgere è un messaggio da parte di Noora:
Non ho appena visto il braccio di penetrator Chris intorno al tuo bacino... oddio, vi adoro!!

Sorrido, mettendo il telefono nello zaino e iniziando a prestare attenzione alla lezione.

Noora passione fangirl AHAHAH adoro.
Visto che qualcuno di voi non ha mai visto SKAM (serie tv da cui sono tratti questi personaggi - tranne la protagonista Molly, Liv e Andrew), vi va bene se pubblico un capitolo dedicato soltanto a loro? Metto la foto, scrivo il personaggio e l'attore.
Premetto che sono tutti norvegesi (:
Kisses and biscuits,
valshoechlin.