Try Hard » Chris Schistad [Italian Translation]

Capitolo 6

CANZONE DEL CAPITOLO:
Fairytale - Milky Chance

"you're my fairytale, don't you wanna stay?
you're my fairytale, I hope that you don't run away."
(tu sei la mia fiaba, non vuoi restare?
tu sei la mia fiaba, spero tu non corra via).

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Dopo una lunga settimana di esami, finalmente sono arrivate le vacanze di autunno. Ci sarebbe stata, inoltre, una festa dei penetrators stanotte e noi ci saremmo andate. Per questa festa, avevo programmato di chiedere a Chris cosa noi due fossimo. Non abbiamo mai esplicitamente detto se ci stessimo ufficialmente frequentando oppure no. Questa mia necessità di chiederglielo mi è passata per la mente diverse volte, ma se voglio ottenere una risposta sincera da Chris, dovrei porgli la domanda quando è ubriaco.

Mi dirigo verso la casa di Vilde per prepararmi con le ragazze, in questo modo mia mamma pensa che io faccia un pigiama party con loro. Metto nello zaino un vestito nero e delle converse, sperando che le ragazze non indossino chissà cosa.

Non appena arrivo davanti alla casa di Vilde, sento le ragazze urlare fin dall'esterno. Entro e vedo Vilde che cerca di indossare una maglietta mentre beve del vino e Eva twerkare.
«No ragazze, siete fottutamente strane.» Rido, mentre loro mi sorridono e Noora mi offre un bicchiere.
«Non ho intenzione di ubriacarmi stasera.» Dichiaro, allontanando il bicchiere da me e spingendolo verso di lei. Lei scuote il bicchiere e ne butta giù il contenuto, facendomi alzare gli occhi al cielo e un sorrisetto.

Circa mezz'ora prima della festa iniziamo a prepararci. M'infilo un romper (N/A è tipo una tutina elegante formata da dei pantaloncini attaccati al pezzo superiore) e inizio a truccarmi. Con "truccarmi" intendo definirmi le sopracciglia e mettermi il mascara. Adoro il trucco, ma sono incapace in quest'area. Non appena Chris (femmina) vede il mio romper, mi guarda adorante e poi esclama: «Ti conviene sperare che nessuno apra la porta del bagno mentre fai la pipì, perché saresti nuda!» Tutte scoppiano a ridere, nonostante Chris fosse seria.

Arriviamo alla festa ed era già con la musica a palla e piena di gente. Ci sono ragazze sul bancone della cucina in topless, ragazzi che facevano i drink e Chris che stava attualmente cercando di fare break dance in mezzo al cerchio di persone che si era creato attorno a lui. Mi stavo pisciando dal ridere, quando decido di avvicinarmi e subito lui smette di ballare, per venire verso di me. Non appena mi bacia, percepisco l'odore dell'alcol. Segno di quanto sia ubriaco.
«Ehi, possiamo parlare?» Domando.
«Sì, certo.» Sorride.

Saliamo al piano di sopra, entriamo in una camera vuota e ci sediamo sul letto. Fa per baciarmi ma io lo fermo.
«Devo chiederti una cosa.» Lui annuisce, per farmi continuare.
«Cosa stiamo facendo?» Chiedo nervosamente.
«Ci divertiamo.» Sorride, cercando di baciarmi. Ma anche questa volta lo fermo.
«No, intendo, se tipo ci stiamo frequentando?» Lui si ferma un attimo e deglutisce.
«Io non ho relazioni, ma voglio divertirmi con te.» Dice.
«Era quello che dovevo sentire.» Dico, piangendo.

Prendo e bevo un drink sugli scalini d'ingresso che erano fatti di cemento. Inizio a piangere, tenendomi la testa tra le mani, volendo che questa notte finisca il prima possibile. Sento la porta d'ingresso cigolare.
«Wow, scusa, non volevo interrompere.» E' quel ragazzo, Lukas Vilson, che viene a scuola con me.
Mi asciugo le lacrime, «non stai interrompendo.» Gli sorrido, cercando di coprire il fatto che ho pianto. Si siede accanto a me.
«Quindi, cos'è successo stasera? Cioè, a meno che tu non stai piangendo perché sei ubriaca.» Ride.
«Il contrario. Non sono abbastanza ubriaca.» Rido e lui mi passa un altro bicchiere di birra.
Deglutisco il resto di birra e scuoto la testa, appena sento il mio sistema spegnersi sempre di più. «Era ciò di cui avevo bisogno.»

Lukas ed io parliamo per un bel po', fin quando Noora esce dall'abitazione con Eva barcollante, per portarla a casa. Mi guarda stranita quando nota che sono da sola con Lukas e mi da un passaggio a casa. Appena salgo in macchina, mi lascio andare e le racconto tutto ciò che è successo. Mette un braccio attorno alle mie spalle e mi spinge più vicina, dandomi un bacio sulla fronte.
«Ti meriti molto di più che quel playboy.» Mi consola, per poi lasciarmi andare e appoggiare entrambe le mani sul volante.

Prima di andare a letto, posto una foto che mi aveva scattato Lukas e poi mi addormento subito, sono stata prosciugata da tutte le emozioni.

Mi sveglio il giorno dopo, a causa del mio telefono che stava esplodendo.
Vedo 100 messaggi non letti da Chris e 30 chiamate perse, sempre da lui.

1,342 MI PIACE
MollyViv: "la mia testa non stava scoppiando solo a causa dei playboy.🍻"
TAG: LukasVil

COMMENTI:
@evamohn: "sei una modella?"
@mollyviv: "sei ubriaca? @evamohn"
@feminoora: "quella luce quando ti sbarazzi dei playboy🔥🔥"
@lukasvil: "cavolo ragazza"
@chrischistad: "cosa"
@chrischistad: "però, perché lukas ti commenta le foto?"
@chrischistad: "rispondi al telefono."
@chrischistad: "ero uno straccio ieri notte, qualunque cosa io abbia detto, scusami."
@vildelove: "^^ MOLLY!"

Chiamo Chris e lui immediatamente risponde.
«Cos'ho detto ieri notte?» Domanda.
«Che tu non vuoi stare in una relazione con me.» Gli ricordo, un po' stordita visto che mi sono appena svegliata.
«Tu sai che mi piaci...» Risponde.
«... ma non abbastanza da impegnarti completamente con me.» Termino la frase acidamente.
«Ma tu mi piaci davvero davvero tanto. Tantissimo. Più di chiunque io abbia mai conosciuto, solo dammi tempo Molly.»
«Scusami Chris, ma il tempo è qualcosa che non ho.» Concludo e attacco.
Mi massaggio le tempie sul punto di piangere.

Almeno adesso so come tagliar fuori dalla mia vita persone che non mi meritano.

Visto che la mia frienda romy_01 mi stressava, eccovi il sesto capitolo!
Domanda random: materia preferita?
Baci e biscotti,
valshoechlin.