capitolo 18º

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Appena mise piede nel campus si sentì sopraffatta dai ricordi e dal senso di vertigine, ovunque si girasse vedeva Travis,momenti con lui, lui che la importunava,che la seguiva, che le tirava i capelli ,che la baciava.
Chiuse gli occhi e scosse la testa per rimuovere i ricordi dolorosi, doveva riuscirci altrimenti non sarebbe sopravvissuta.
"Reeeddd"
Jessica e Carol le corsero incontro abbracciandola, le erano mancate le ragazze ma più di tutto gli era mancato non poter chiacchierare con loro.
Scoppiò a piangere e si lasciò portare in camera , anche se si diceva di dover andare avanti non ci riusciva.
"Cosa è successo Mad?"
Le ragazze se ne stavano sedute sul letto ,volevano sapere cosa l'aveva spinta a cambiare numero di telefono,cosa era successo con Travis.
Quando raccontò loro cosa era successo si arrabbiarono tanto,soprattutto Carol,che decise che Travis avrebbe sofferto di una morte lenta e dolorosa.
Madison però non era d'accordo, Travis Mitchell doveva diventare un capitolo chiuso della sua vita e aveva bisogno dell'aiuto delle sue amiche per andare avanti.
Le ragazze le promisero che avrebbero fatto di tutto per farla distrarre ,c'era il ballo di san Valentino a cui partecipare,poi c'erano le loro uscite al Quickburger e il Cubalibre, doveva assolutamente partecipare alla gara che avevano organizzato Miguel e i suoi amici ,loro si erano già iscritte.
Non avrebbero permesso alla figura di Travis di ombrare la vita alla loro lucente amica.
La rinascita di Madison cominciò la sera stessa, andarono al Cubalibre a ballare ,si divertirono un sacco e quando rientrarono nelle loro stanze Madison che aveva provato a bere un mojito era su di giri.
Prese il suo mac e entrò sul suo blog.

'Salve a tutti ,gente devo darvi una notizia strabiliante,nonostante tutti i consigli che vi do Rosso Rubino è caduto nella rete di Cupido, una freccia scoccata dall'arco dell'amore ha colpito il mio cuore e ora sto da cani. Perciò il mio intuito non sbaglia mai. Innamorarsi fa male! Buona notte !'

Ridacchiò come una stupida e poi scoppiò a piangere.
" Accidenti a te Mitchell. Proprio di te mi dovevo innamorare?"
Poi vide che aveva delle mail da Primavera Rossa ,si asciugò gli occhi e nonostante fosse piuttosto tardi si mise a leggerle.

'Ciao Rosso Rubino, sono a pezzi. Credo di essermi innamorato ma non ne sono così sicuro. Mi fa arrabbiare ,ma sto male quando lei non c'è. Ora mi dirai "te l'avevo detto", lo so. Avevi perfettamente ragione. Cosa posso fare?'

"E lo chiedi a me imbecille? Voi uomini avete l'assurda pretesa di credervi l'eccellenza umana per esclusione. Cosa vuoi che ti dica se non so neanche io come devo comportarmi?"

Nel suo lungo monologo non si rese conto che Primavera Rossa gli aveva mandato una mail.

"Che vuoi adesso? Non ho proprio voglia di leggere le stronzate che scrivi!"

Lasciò il mac aperto sul letto e andò in bagno a fare una doccia per schiarirsi le idee.
Quando si decise ad andare a dormire prese il mac per chiuderlo e vide che le mail erano tre.
Sbuffò esasperata sedette sul letto e si mise a leggere quello che aveva scritto.

' Ehi, anche tu stai male?'

La seconda diceva

'Ci sei?'

Nella terza chiedeva

'Ti va di fare due chiacchiere?'

Non aveva molto sonno così si stese a pancia in giù e iniziò a picchiettare veloce sui tasti per rispondere.

'Ciao Primavera Rossa, onestamente non ho molta voglia di scrivere in questo momento,credo di essere un po' brilla. Mi fa male il cuore e devo fingere che vada tutto bene per non far preoccupare nessuno. Ma da quello che leggo a te non va tanto meglio. Cosa è successo?'

'Sono stato uno stronzo'

'Bravo. Ora cosa vuoi i complimenti?'

'No. Ho solo bisogno di liberare la testa.'

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