Epilogo

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Clare gli aveva dato appuntamento in quello strano locale dove era guardato come un vitello al mercato, sembrava che tutti i donnoni che si trovavano la dentro lo mangiavano con gli occhi.
"Buongiorno Victor mi porti il solito?
Ciao Travis"
"Clare."
"Allora cosa devi dirmi?"
"Devo trovare Mad e costringerla ad ascoltarmi"
"Perché?"
Travis arrossì ,non era facile per lui dover confessare alla madre della donna della sua vita che amava quella rossa tascabile più della sua stessa vita.
"La amo. Più di quanto sia possibile immaginare, più della mia stessa vita,senza di lei mi sento perso."
"Mh ok. E cosa sei disposto a fare per riconquistare la mia bambina?"
"Ohhhh sei tu che hai rubato il cuore alla mia piccola Lady? Ragazzaccio! Se lo avessi saputo prima ti avrei sbattuto fuori a pedate in quel sedere tondo e scolpito che ti ritrovi. "
Travis guardava il tipo con il vestito rosso pieno di piume che gli stava davanti con le tazze piene di cioccolata e gelato e non sapeva se sentirsi lusingato o avere paura,optò per la seconda opzione.
"Victor lascia stare Travis, non ha bisogno delle tue molestie,si è fatto male abbastanza da solo."
"Va bene my Lady ,ma sappi ragazzo che finché la piccola Lady non ritorna a splendere come una volta tu quì non sei il benvenuto nonostante il tuo bel fondoschiena."
"O-ok"
Quando finalmente Victor li lasciò soli Travis tirò un sospiro di sollievo.
"Ma fa sul serio?"
"Riguardo a Mad ?"
"No riguardo a...al mio..."
"Ahh quello, bhe si"
"Ok sono più che felice di non tornarci e soprattutto di non far tornare Mad."
Clare scoppiò a ridere.
"Credimi Travis una volta che avrai affondato il cucchiaio in quella cioccolata vorrai tornare. Ora torniamo all'argomento più importante. La mia bambina sta soffrendo, so che anche tu stai soffrendo ma abbi pazienza tu non sei mio figlio."
Quella donna era quanto di più dolce e schietto Travis avesse mai conosciuto.
"Clare io amo Madison e sono disposto a provare qualsiasi cosa pur di farmi ascoltare. Ho solo bisogno di sapere dov'è. Sembra scomparsa dalla faccia della terra."
Clare sorrise.
"Non è scomparsa . È alla casa al mare a Southampton."
"Ok. L'indirizzo esatto e ti prego se la senti non accennare a niente. "
"Va bene Trav. Ti do l'indirizzo ma vedi di giocare bene le tue carte stavolta,non avrai un altra possibilità!"
"Ti prometto che se non dovesse andare come voglio io scomparirò dalla sua vita!"
Clare era sicura che quel ragazzo alla fine sarebbe riuscito nel suo intento, sua figlia nelle poche ore che era rimasta a casa aveva parlato solo di lui e di come si era sentita tra le sue braccia e del nodo alla gola che aveva .
Era testarda oltre ogni limite ed era più contenta di stare in un angolo a soffrire che affrontare la situazione, sapeva che lontana da tutto e tutti finalmente avrebbe capito cosa voleva realmente. 
Travis partì subito incurante del traffico ,dell'orario e di qualsiasi altra cosa.
Doveva raggiungere il suo unico grande amore.

Madison si chiuse la porta di casa alle spalle e scese in spiaggia , la sabbia fine e fresca le accarezzava i piedi ,la luna era alta in cielo e lei non riusciva a dormire erano le due e in giro non c'era anima viva.
Percorse tutto il tratto di spiaggia fino alla scogliera ,si sedette sulla sabbia e si tirò le ginocchia al petto.
Travis.
Lui era quanto di più desiderasse vedere in quel momento, forse era stata troppo dura ,in fondo poteva capirlo. Sua sorella avrebbe potuto non cavarsela e lui era nervoso magari non pensava sul serio quello che le aveva detto.
D'altra parte però non c'era motivo di essere così cattivo e puntare proprio sulla sua verginità.
Sospirò contrariata e appoggiò il mento sulle ginocchia, chissà se Primavera Rossa aveva alla fine detto alla tipa che la amava si chiese.

Travis l'aveva vista uscire di casa e non aveva perso tempo, sperando che non tornasse subito .
Aveva sistemato tutto quanto e pregato chiunque fosse il santo del calendario di quella notte che intercedesse per lui.

Dopo un po' decise che doveva rientrare ,tanto comunque il sonno non arrivava.
Si alzò e si incamminò lungo la battigia stavolta, i piedi affondavano nella sabbia bagnata e le sue impronte venivano cancellate subito dalle onde che andavano e venivano.
Vide una piccola fiammella da lontano ,quando si avvicinò vide una candela in un bicchiere al quale era legato un biglietto.
Non sapeva se aprirlo o no.
E se qualcuno stava facendo una sorpresa alla sua ragazza?
Decise che lo avrebbe letto e poi rimesso a posto.
Aprì il biglietto.

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