Laverreshipping- Risultati

370 18 8
                                    

-Yvonne- sento urlare dal piano di sotto
-Yvonne, sei in ritardo- grida mia madre ancora più forte -sono le 11, hai deciso di svegliarti e di andare a vedere i risultati degli esami, o preferisci che vada io?-
Controvoglia mi alzo e scendo, stando attenta a non inciampare sui gradini delle scale, e vado da mia madre che, sgridandomi, mi dice:
-Hai 18 anni, Yvonne, cosa ti passa per la testa? Ogni tanto vorrei che Xavier ti insegnasse qualcosa, è molto più responsabile di te e...-
-Ho capito mamma, me lo ripeti da 10 anni oramai-

Dopo aver litigato con mia madre, che mi ha reso ancor più pesante una giornata che non poteva essere leggera, mi dirigo in camera mia, dove mi cambio. Mi metto i miei vestiti nuovi, un paio di jeans blu scuri e aderenti, una maglia nera e ampia, scarpe da ginnastica nere e un cappello nero, bianco e azzurro.

Cerco di uscire quando una voce mi ferma:
'-Ehi Yvonne, aspettami!- mi dice Xavier dallla soglia della sua camera.
Io e X (noi due, Shana, Tierno e Trovato usiamo i soprannomi X e Y) viviamo nella stessa casa da molto tempo, penso da oramai 9 anni, o forse di più, ma non siamo fratelli, siamo migliori amici, anche se io, forse, provo qualcosa di più di una semplice amicizia, ma lui non è pronto ad avere una ragazza e io non voglio obbligarlo.
-Bonjour X, come stai?-
-Bene, non vedo l'ora di scoprire i punteggi, tu?- mi dice sorridendo.
Io non posso far altro che rispondere -s...si- molto timidamente, perchè so che, qualsiasi voto prenda, X mi rinfaccerà che "senza il suo aiuto non ce l'avrei fatta" e mi vengono i nervi a fior di pelle solo a pensarci. In realtà non vado male a scuola, ma ho dei problemi in Arte che ho superato grazie a lui, ed ora fa lo spavaldo. Ma solo con me.

Quando usciamo ci incontriamo con Shana, Tierno e Trovato, che probabilmente ci stavano aspettando per vedre i risultati. Appena siamo davanti a scuola mi viene paura, perchè non sono sicura di aver fatto un buon esame e di dover ripetere l'anno.
-Y ci sei?-
-Sì, Shana-
-Forza, entriamo!- dice in tono tranquillo e rilassato. Solo lei può rimanere tranquilla in un momento come questo.

Appena mi trovo davanti ai tabelloni cerco il mio nome, ma Tierno esclama:
-78!!-
Gli dico subio -Bravo, tu Trovi?-
-95-
-Shana?- dice X
-80-
-E tu Y?- dicono tutti e quattro
Ingoio la saliva e cerco il mio nome
"Yvonne Gabena [...] 90"
-90?!- dico stranita, francamente mi aspettavo molto meno, non sono mai stata un genio.
-Tu X?- dico con tono disperato per deviare l'attenzione sul ragazzo
-100-
I ragazzi gli fanno i complimenti, solo io rimango senza dire nulla, sino a quando mi accorgo che Shana da un bacio sulla guancia a X, allora dico immediatamente:
-Xavier, io vado- con tono molto incazzato e geloso.
-Aspettami Y! Ciao ragazzi. Y ti ho detto di aspettarmi!-

Sono oramai a pochi passi da casa, sto piangendo, sono disperata, non credevo che Shana fosse così crudele da farmi ingelosire, eppure eravamo amiche, o, almeno, fino a quel giorno....

FLASHBACK
-Y, scusa, dopo la scuola posso parlarti?-
-Certo!-

Nel pomeriggio

-Allora, di cosa dovevi parlarmi?-
-Yvonne.... Xavier..... ti interessa?-
-Nnnnn.....no!-
-Mi sembra di sì, comunque interessa anche a me, quindi, potresti lasciarmelo? Tu sei sempre con lui, lui ti vuole bene, non prova nient'altro per te che un sentimento di amicizia, ma potrebbe innamorarsi di me, se ti fai da parte...-
-ESCI IMMEDIATAMENTE DA CASA MIA E NON FARTI PIÙ VEDERE! IO NON TOLLERO CERTE COSE!!!-
-Sì, scusa Y-
FINE FLASHBACK

Sto per aprire la porta quando una mano familiare, quella di X, mi afferra il polso e mi porta a se, mattendomi poi l'altra sulla pancia.

Sto per aprire la porta quando una mano familiare, quella di X, mi afferra il polso e mi porta a se, mattendomi poi l'altra sulla pancia

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

-Y, che hai?- mi chiede tenendo i nostri corpi a contatto. Posso sentire il suo respiro, affannato dalla corsa, nel mio orecchio, sento muovere il suo petto al ritmo dei respiri e nel mio stomaco sento volare le farfalle.
-Nulla, tranquillo- dico con il tono più sicuro che posso fare
-Stai piangendo-
-È solo sudore-
-Da quando il sudore scende dagli occhi?-
-Dove l'hai rubata questa battuta-
-Mah... non mi ricordo-
Mi metto a ridere, tutta la tristezza grazie a lui sparisce sempre. Non capisco come mai mostri solo timidezza con le altre persone, ma con me mostra il suo carattere dolce ed estroverso, e mi fa impazzire.

Xavier mi gira verso di lui e avvicina il suo viso al mio, per poi baciarmi. Sento il contatto delle nostre labbra che, anche se timido, è bellissimo. Provo una sensazione indescrivibile, dopotutto è il mio primo bacio, ed è anche il primo di X.
Quando ci stacchiamo X mi dice:
-Y, tu mi piaci,- dice con tono imbarazzato -ma...-
Lo interrompo dicendo:
-Anche tu mi piaci moltissimo!- e ci baciamo di nuovo.


Angolo Autrice
Ehilà! Non ho nulla da dire su questa fan fiction, ma ne ho già in testa moltissime altre! Se vi piace fatemelo sapere!

Angolo AutriceEhilà! Non ho nulla da dire su questa fan fiction, ma ne ho già in testa moltissime altre! Se vi piace fatemelo sapere!

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Solana

One-shots  e Flashfic su PokemonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora