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Ero stesa sul quel letto e anche se facevo fatica a muovermi e avevo un dolore allucinante, non riuscivo a stare ferma, il mio pensiero era da tutt'altra parte, nella stanza a pochi metri dalla mia dove c'era Mattia.
Non avevo ancora avuto notizie su come stava o se era ancora vivo, ma non volevano dirmi niente apposta per non peggiorare la situazione per il bambino. Sono molto stressata e il bambino lo percepisce, infatti continua a scalciare forte, ma non ha intenzione di uscire e saranno passate più di 2 ore.
Entra la dottoressa per controllare, mi tocca e dice che sono pronta, quindi mi portano in sala parto.

E:"voglio Mattia, vi prego, portatemi da lui"

I:"Emma non possiamo, lo stanno operando"

E:"è da 2 ore che lo stanno operando Cristo!"

I:"è un pò complicata l'operazione, ma se li fermiamo adesso lui morirà, quindi cerca di spingere ed impegnarti adesso per il tuo bambino, poi quando avremo finito e lui si sveglierà, glielo faremo vedere, ora però devi spingere"

E:"aaaaaaaahhh"

I:"brava così"

I:"ancora un pò, vedo la testa"

E:"aaaaaaaaaaaahhhhhhhh"

E poi nella camera si sente il silenzio e un piccolo pianto. Mi scendono le lacrime.

I:"ecco il tuo bambino Emma, è un bel maschietto"

Io continuo a piangere.

I:"ora però lo portiamo nel l'incubatrice perché è nato qualche settimana prima del dovuto, adesso tu ti riposi e quando ti svegli ti porteremo il bimbo e Mattia"

Non fa neanche in tempo a finire che mi si chiudono gli occhi all'istante con le lacrime secche sulle guance.

Mattia's pov

Non riesco a capire cosa mi stia succedendo. Il mio corpo è come immobilizzato ma con la mente mi sento in un posto strano, è tutto scuro e non vedo niente, però a un certo punto sento una voce che mi chiama.

X:"Mattia"

M:"aspetta ma questa voce la conosco, nonna"

N:"sono io Mattia"

M:"nonna ma che ci facciamo qui?"

N:"la vera domanda è cosa ci fai tu qui non credi?! Io sono morta come tu sai e non posso più tornare indietro ma te si, devi farlo, devi tornare dalla donna che ami e dal suo bambino"

M:"Emma, cazzo"

N:"ti sta aspettando"

M:"ma come faccio a tornare? I-io non so cosa fare"

N:"devi volerlo con tutte le tue forze"

M:"ci sto provando ma non ci riesco"

X:"dai Mattia c'è il tuo bambino che ti aspetta di là"

M:"chi è?"

N:"sono i dottori, sei in sala operatoria in questo momento e se non ce la fai adesso non ce la farai più"

M:"i-io non so che fare"

N:"prova a chiedere gli occhi, respira profondamente e pensa a quello che vuoi davvero"

Faccio quello che mi dice e piano piano sento sempre più vicine le voci dei medici.

X:"bravo Mattia così"

X:"prendete la mascherina, si sta risvegliando"

Cerco di aprire gli occhi ma li sento pesanti.

X:"bentornato tra di noi, però ora non sforzarti"

M:"E-emma"

X:"adesso ti portiamo da lei, stai tranquillo"

Spazio autrice

Ecco a voi!

Arriverà l'amore ||BREMMADove le storie prendono vita. Scoprilo ora