è appena suonata la campanella e ci manca ancora qualche aula e la palestra. Sinceramente ce la siamo presi comoda, camminando molto lentamente anche perchè non avevamo voglia di tornare in classe.
Vedo davanti a noi Cameron, che guarda nella nostra direzione e sorride. Vorrei ucciderlo con le mie stesse mani dal nervoso. Metto i capelli davanti al viso per passare inosservata, ma ovviamente il karma punisce ancora. <<Ehi amico!>> Dice rivolgendosi a Neels. Si danno il cinque e si abbracciano. Rimango leggermente indietro, ma comunque abbastanza vicina da poter sentire la loro conversazione.
<<Ehi bro, come stai?>> Vedo Neels sorridere. <<Bene bene, ma cosa fai qua?>> Improvvisamente il suo sorriso si spegne. Domanda sbagliata caro Cam. <<Finisco l'ultimo anno qua, ho deciso di trasferirmi perchè non mi trovavo più bene. Sono sicuro che ci divertiremo, come ai vecchi tempi!>> Cameron sorride, ovviamente senza degnarmi di uno sguardo e, finalmente, quando hanno finito di parlare io e Neels riprendiamo il giro. Dato che non ci conosciamo per nulla evito di porgli qualsiasi tipo di domanda.
A mensa siamo seduti al nostro solito tavolo, tutti tranne Cameron che, dopo l'incontro con Neels, è misteriosamente scomparso. <<Nash?>> Mi giro verso di lui per vedere cosa stia facendo e scoppio a ridere. Sia lui che Dylan hanno delle carotine nel naso. Si ricompone e, dopo avermi spiegato che era una sfida, mi fa cenno di parlare.
<<Oggi ho accompagnato un nuovo ragazzo a fare il giro della scuola e ho visto che lui e Cameron si sono salutati, volevo sapere se anche tu lo conosci..>> Mi guarda un momento cercando di capire, ma sul suo volto vedo solo tanta confusione. <<Si chiama Neels>> Sentendo il nome spalanca gli occhi. <<Ho capito. MI sta davvero antipatico, per favore stagli lontana. okay?>> Lo guardo incuriosita e prima che possa chiedergli altro mi precede. <<Non chiedere perchè, semplicemente non è una bellissima persona. Ama le risse, si mette sempre nei casini e casini anche grandi a volte. Se ha cambiato scuola è perchè avrà combinato qualcosa. Tu semplicemente fidati di me>> Lo guardo annuendo, mi fido di Nash e comunque non penso che tanto avrei avuto l'occasione di parlare nuovamente con Neels.
Ho appena parlato con Shawn, mi ha detto che è atterrato a New York e che tornerà per le vacanze di natale. Per fortuna non manca troppo. Annoiata decido di chiamare le mie amiche per uscire. <<Ehi, usciamoo?>> Dico con la voce dei bambini quando vogliono qualcosa. Cait risponde subito. <<Ho un'idea. Possiamo andare al karaoke sta sera. C'è anche Nash. Ci divertiremo!>>
Io e Candide ci troviamo d'accordo con la proposta di Cait e accettiamo. Non andiamo spesso al karaoke, però lo adoro. Adoro il modo in cui le persone si mettono in gioco fregandosene se sono intonate oppure no, Se azzeccano le parole oppure no. L'importante per tutti è divertirsi e passare una serata fantastica con le persone a cui si tiene.Inizio lentamente a prepararmi. Dopo una veloce doccia mi posizioni davanti all'armadio pieno di vestiti cercando qualcosa di adatto da indossare. Dopo 15 minuti sono ancora nella stessa posizione. Grazie a non so quale illuminazione divina, scelgo un paio di pantaloni verdi strappati, una maglietta rosa e nera e le vans nere. Lascio i capelli sciolti e metto solo un filo di mascara. Prendo la giacca e esco velocemente di casa.
Cait è fuori che mi aspetta insieme a Candice e Nash. Entro velocemente in macchina salutando tutti e sperando di passare una bella serata in compagnia dei miei amici. Dopo diversi minuti finalmente arriviamo al locale, che devo ammettere è davvero carino.
Fuori ci sono alcuni tavoli con le sedie e dei divanetti per stare comodi. Entriamo ridendo per una stupida battuta di Nash e a essere sinceri la parte interna del locale è fantastica. Il bar è illuminato da tante luci e il palco anche. Ci sono divanetti bianchi e neri per tutta la sala girati in modo da poter vedere perfettamente il palco. Una signora sta cantando una canzone che non conosco, ma che sembra una di quelle che ascoltava la mamma quando era più giovane.
Un cameriere si avvicina per chiederci di ordinare, nessuno di noi ha legalmente l'età per bere nei locali quindi ci limitiamo a prendere una coca cola. <<Hailey vai a cantare anche tu dai!>> Mi dice Candice. Sbuffo leggermente e poi divertita mi alzo e salgo sul palco. Sussurro la canzone al dj e prima di iniziare a cantare mi accorgo che quasi tutti gli amici di Nash sono presenti. Che stress, sembra che il karma ami farmi vedere Cameron costantemente. Le prime frasi della canzone sembrano perfette per me e per lui. Quando la base di "closer" dei "the chainsmokers " parte io inizio a cantare guardandolo dritto negli occhi, per fargli capire quello che provo dopo le parole che mi ha detto in palestra.
<<Hey, I was doing just fine before I met you, i drink too much and that's an issue but I'm okay>> (Ehi, stavo molto meglio prima di conoscerti, ho bevuto un po' troppo ed è un problema, ma sto bene)
Una volta finita la canzone sento diversi applausi e torno felicemente al mio posto. Non appena mi siedo Cait si avvicina e mi sussurra <<tesoro, avevi una faccia da pazza appena hai iniziato a cantare e penso che tutti si siano accorti che stavi guardando Cam>>
Sorrido fregandomene beatamente di quello che la gente possa pensare, sono tutti bravi a giudicare quando non sanno le cose.
Un'idea mi passa per la mente e mi avvicino nuovamente a Cait. <<Ehi dobbiamo riuscire a far parlare Candice e Jack, l'amico di Cam e Nash!>>
Mi sorride e annuisce complice.
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Believe ||Cameron Dallas|| -wattys2018
FanficCOMPLETATA "Sei la persona più incoerente e bipolare che io conosca. Perché fai così?" Hailey ha sempre pensato che Cameron fosse un gran bel ragazzo, ma quando finalmente lo conosce tutte le sue certezze vengono messe a dura prova. La vita di Came...