La protettrice della luce

Capitolo 7

Back

Io ed Ellen ci stavamo allenando, quando ad un certo punto arriva un grifone enorme e si porta via la mia compagna, io non posso fare niente perché ormai il grifone è troppo in alto, se solo lei riuscisse a trasformarsi nella sua terza forma...
Corro subito in casa ad avvertire gli altri, stiamo organizzando un piano, quando tutto ad un tratto sento un rumore in giardino. Esco e vedo la mia compagna  con dei bellissimi capelli biondi,  gli occhi verdi e con delle enormi e possenti ali che le fanno da mantello, ci è riuscita, sono così fiero di lei. Le corro incontro e la abbraccio forte "avevo così paura che ti facessero del male" "beh, grazie a te non è successo, mi sono ricordata quando cercavi di farmi trasformare in lupo e ho fatto praticamente la stessa cosa." Ci abbracciamo a lungo fino a quando non ci ricordiamo che non siamo soli, così ci stacchiamo. Ellen si ritrasforma in umana e tutti insieme entriamo in casa.
Ho intenzione di testare le abilità di Jade e Max, così li porto nel bosco dove io e Ellen ci alleniamo. "Jade, Max, questo è il posto dove noi del branco ci alleniamo, volevo chiedervi di mostrarmi le vostre abilità. " "certo" rispondono in coro "bene, iniziate trasformandovi."
Jade si trasforma per prima in una volpe rossa a nove code di fuoco, con occhi infuocati ed enormi zanne, mentre Max invece è una tigre enorme con occhi azzurro intenso e ricoperta da fiamme blu, entrambi sembrano molto forti .

Iniziamo il combattimento e per fortuna che con me c'e Ellen, oppure sarei spacciato, adesso sa controllare molti più poteri, ad esempio il teletrasporto e il fuoco, senza contare che riesce a spostare gli oggetti e ora sa pure volare.
Max mi viene addosso e sta per graffiarmi ma Ellen si teletrasporta davanti a me e lo sbatte contro un albero tramite telecinesi . Io inizio ad attaccare Jade, riesco ad infliggerle un paio di morsi, ma poi mi frusta con la sua coda e mi scaraventa contro una roccia.
Per fortuna riesco subito ad alzarmi, ma non oso pensare a cosa succederebbe se questo non fosse solo un allenamento .
Ellen è impegnata con Max, ma se la sta cavando molto bene. Si trasforma nella sua forma alata e dall'alto lancia palle infuocate a Max. Poi do definitivamente fine all'allenamento.
"Vedo che siete molto bravi e forti, ci sareste molto d'aiuto per il branco. Avete intenzione di restare?." "Certo, grazie mille" rispondono insieme.
Torniamo umani ed entriamo in casa, dopo aver pranzato io ed Ellen decidiamo di andare a fare una passeggiata nel bosco.

Ellen

Mentre io e Back  camminiamo ci teniamo per mano e solo a quel contatto rabbrividisco, come se mille scosse elettriche mi percorressero il corpo tutte nello stesso momento.
Ad un certo punto arriviamo in una radura, è bellissima, ricoperta di fiori e con un laghetto nel centro. "Baaaaack, voglio fare il bagnoooo" dico e inizio a correre come una pazza in direzione del lago e quando arrivo mi tuffo senza pensare che sono ancora vestita, ma l'acqua è così rilassante che me ne scordo subito.
Back viene nella mia direzione e si ferma al bordo del fiume "certo che potevi aspettare un attimo prima di iniziare  a correre come una pazza e buttarti in acqua, sai?" Mi dice ridendo.
Io inizio a schizzargli acqua in faccia nel tentativo di farlo entrare, alla fine cede e si tuffa, quando riemerge rimango incantata, ha i capelli tutti bagnati e spettinati che lo rendono così bello e misterioso, non avevo mai notato quanto fossero verdi i suoi occhi; istintivamente gli getto le braccia al collo e metto le gambe attorno al suo bacino . Back inizia ad avvicinarsi al mio viso, resta a guardare le mie labbra come se mi chiedesse il permesso di baciarmi, io in tutta risposta lo bacio. Mi sembra come se fosse la prima volta, le stesse sensazioni, le farfalle nello stomaco e le scosse elettriche che vanno dalla testa ai piedi ogni volta che le nostre labbra si sfiorano, lui inizia a baciarmi il collo e a me sembra di sciogliermi sotto quel tocco. Il nostro legame è fortissimo, ora lo sento pure io, mi sembra come se una calamita mi attiri a lui, è come il miele per le api, l'acqua per i pesci. Lui è il mio mondo, e io ne faccio parte. 
Quando ci stacchiamo ci guardiamo fissi negli occhi "allora ci sono riuscito" dice poi  a bassa voce "a fare cosa?" dico io fingendo di non sapere di cosa parla, anche se lo so benissimo "a farti innamorare di me, lo sai." dice con una faccia enigmatica, io non so cosa rispondere, so bene di amarlo, ma non sono mai stata brava ad esprimere i miei sentimenti, non posso nascondere che mi piaccia altrimenti non l'avrei baciato.Poi mi ricordo che ci sto mettendo troppo tempo a rispondere, così aggiungo subito "sì, insomma penso di sì, mi hai detto che noi lupi lo sentiamo quando troviamo il nostro compagno, tu cosa provi?" "beh, io sento che c'è un legame fra di noi, come un filo che ci unisce, capisci?" "sì, provo anche io le stesse cose" rispondo piano diventando tutta rossa. Lui mi abbraccia e mi dice "ti prometto che io ci sarò sempre per te piccola." Lo stringo forte a me e  lui mi dà un tenero bacio sulla fronte .
Torniamo sul prato e ci sdraiamo, lui mi avvolge un braccio intorno alla schiena e solo a quel tocco mi sento al sicuro .