Ellen
Mi sveglio come al solito alle 5 di mattina entusiasta per la giornata che mi aspetta. Vado a farmi una doccia veloce e poi mi vesto con un paio di leggins e una t-shirt azzurra visto che oggi fa molto caldo. Scendo di corsa a fare colazione e trovo tutti che mi attendono con ansia, così mi unisco a loro e mangiamo in silenzio, poi prepariamo gli zaini e i panini per il pranzo. Prendo dietro il minimo necessario: una bottiglietta d'acqua e una coperta. Quando abbiamo finito ci trasformiamo in lupi e ci addentriamo nel bosco. Mentre camminiamo mi metto a canticchiare la mia canzone preferita "I'm in love with the shape of you, we push and pull like a magnet do. Although my heart is falling yoo. I'm in love with your body" e quando smetto mi accorgo che tutti mi stanno ascoltando. Io divento tutta rossa e scoppio a ridere, ma loro mi incitano a continuare, allora io mi sforzo di essere meno timida ed inizio a cantare un'altra canzone.
Dopo 40 minuti siamo arrivati, il monte è bellissimo e molto alto, i ragazzi suggeriscono di andare a pranzare sulla cima del monte, perché da lì si gode di una vista bellissima. James si accorge che fremo dalla voglia di volare fino lassù, così mi fa "si, tranquilla, va pure" ed io senza esitare un attimo mi trasformo nella forma alata e volo sempre più in sù. E' una sensazione bellissima, l'aria fresca di montagna che soffia sulla mia pelle mi dà una sensazione di libertà immensa. Quando arrivo in cima inizio ad esplorare un pò l'ambiente e ammiro il panorama, da qua si vedono i villaggi di tutti i branchi. Poi tramite telepatia (sì, ora grazie a Back riesco pure a leggere nel pensiero e a entrare nella testa delle persone, è una figata) chiedo a Jonathan se c'è bisogno di aiutare a portare su i cestini per i picnic e leggo nel suo pensiero che in effetti servirebbe una mano, quindi inizio a volare nella loro direzione.
Quando arrivo a terra decido che farò il cammino insieme agli altri e così mi trasformo in umana, ma non prima di aver fatto un altro volo per portare su alcune provviste.
Una volta arrivati in cima mettiamo le coperte sul prato e tiriamo fuori i panini dai cestini. Io inizio a divorare il mio (ovviamente) e in pochi minuti ne ho finiti ben due e finalmente sono piena . Quando tutti hanno finito ci sediamo sul prato a parlare...
Mi metto a pensare a Back e divento curiosa, così con la telepatia gli chiedo cosa sta facendo.Back
Mi trovavo nella prigione a cercare di escogitare un piano per evadere, quando sento la voce di Ellen che mi rimbomba nella testa, mi chiede cosa sto facendo. Mi sembra solo un illusione, un brutto gioco che la mia testa mi sta facendo, ma poi mi ricordo che le ho insegnato ad usare la telepatia e allora cerco di darle più informazioni possibili, le dico "prigioniero" "branco darkside" "aiuto". Ora non mi resta altro che aspettare.
Ellen
Aspetto la risposta di Back e ad un certo punto sento le seguenti parole "prigioniero" "branco darkside" "aiuto". Capisco che Back si trova nei guai, non so dove si trovi quel branco, ma di sicuro gli altri sì, quindi corro a riferirglielo. "Ragazzi, Back è nei guai, mi ha appena detto che è prigioniero di un certo branco chiamato darkside" appena finisco di parlare sui loro volti si dipinge uno sguardo terrorizzato. "i-il branco dei darkside?" dice James a bassa voce. Sinceramente non ho mai sentito parlare di questo branco e non so perché gli faccia così paura. "Ragazzi, non so perché siate così terrorizzati da quel branco, ma dobbiamo farci forza per Back" dico cercando di convincerli.
Emily si fa avanti dicendo "Ellen, devi sapere che anche io e i miei genitori eravamo prigionieri di quel branco" si ferma un attimo cercando di reprimere le lacrime, capisco che debba essere successo qualcosa di brutto, così la lascia continuare "Beh, siamo rimasti in quella prigione per molto tempo, finchè un giorno mio padre decise che non ne poteva più, era stanco di venire torturato. Così quando una delle guardie era venuta a portarci del cibo, mio padre ne ha approfittato per cercare di evadere e di poter ridare finalmente la vita a mia madre e me. Ha ucciso la guardia e stavamo per riuscire a scappare, quando l'alpha del branco lo ha visto e ha fermato mio padre" si ferma e fa un lungo respiro "il giorno dopo ci fu il processo per decidere che punizione dare a mio padre, si è deciso di punirlo togliendogli la vita" oddio sono sconvolta, non ci posso credere, una lacrime mi scorre sulla guancia "quando mia madre sentii il verdetto non ci capii più niente e si lanciò contro una guardia, che le tolse la vita. Il pomeriggio stesso uccisero anche mio padre " appena finisce la frase mi avvicino a lei e la abbraccio forte. Lei ricambia l'abbraccio e singhiozza con il volto nascosto dietro alla mia spalla.Ciao gente,
Scusate se il capitolo è corto ma mi farò perdonare con il prossimo.
Buonanotte.
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La protettrice della luce
Hombres LoboEllen viveva la sua vita tranquilla insieme ai genitori ,il fratellino Henry e la sorellina Zoe, ignara del futuro che la stava aspettando . Con il tempo scoprirà di non essere una ragazza qualunque, ma di possedere poteri speciali, poteri che le gr...