❝La tua speranza è ammirevole, sì, ma sciocca.❞
In cui lui non era suo, ma lei lo amava come se lo fosse.
[BASATO SU THE VAMPIRE DIARIES STAGIONE 3]
PLOT BY @rachelsfan
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COVER BY @-freelinfine
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Poteva sentire la doccia che scorreva dal bagno al piano di sopra, e sua madre, ancora un po' ubriaca dai vecchi pasticci della notte, inciampando al piano di sottoo. Stefan saltò facilmente sul tetto, e scivolò nella sua camera da letto attraverso la finestra aperta.
Hope uscì dal bagno, un asciugamano avvolto attorno al suo corpo e un altro in mano che aveva usato per asciugare parzialmente i capelli biondi. Le sopracciglia si corrugarono in confusione quando vide la busta bianca sul letto, il suo nome scritto in corsivo sul davanti. Hope rimise la busta sul letto e rapidamente si vestì.
Aprì la busta bianca e tirò dentro una lettera.
Hope, cominciò come al solito.
Ho deciso di smettere di fingere di non provare. Tu sei l'unica che abbia mai voluto e ti aspetterò finché devo.
Con amore, Stefan.
Hope buttò la lettera, non avendo cura di dove fosse atterrata. Lei rapidamente infilò le sue usurate Converse e corse fuori dalla sua stanza, giù per le scale e verso la porta d'ingresso.
"Hope, tesoro?" Sua madre la chiamò. "Dove stai andando?"
"Fare quello che avrei dovuto fare molto tempo fa!" La bionda lo capiì, spalancando la porta aperta e non preoccupandosi di chiuderla quando uscì.
Corse lungo la strada, le gambe sottili andavano velocemente. Continuò a correre fino a quando non vide la sua giacca di pelle che camminava lungo la strada.
"Stefan!" Hope urlò, il più giovane dei Salvatore si guardò in giro, un sorriso che crebbe immediatamente sulle sue labbra mentre gli occhi si bloccarono du di lei. "Stefan, aspetta!"
Saltò, avvolgendo le gambe intorno al busto, le mani fredde portarono il viso verso il basso e le loro labbra si legarono. Era un cliché, ma lei avrebbe potuto giurare che sentiva farfalle volare.
"Penso che non avessi aspettato troppo a lungo, eh?" Hope rise e si allontanò.
Stefan la baciò ancora una volta, entrambi con grandi sorrisi sui loro volti. La mise giù per terra e lei nascose un filo di capelli dietro l'orecchio.
"Penso", afferrò una delle sue grandi mani e cominciarono a camminare lungo la strada ", che tu sia l'unico che abbia mai voluto."
