un giorno al' improvviso Mi innamorai di te

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I mesi passano e io non vedo l'ora di avere il mio bambino in braccio, oggi sono esattamente cinque mesi che io e Dylan stiamo insieme e che il bimbo è entrato nella nostra vita, la pancia sembra un pallone, ogni tanto scalcia e si vede la forma del suo piedino e della sua manina, mi alzo dal letto dove ero distesa con Dylan che dormiva e aveva la sua testa sul mio seno e la sua mano sulla mia pancia, il fagiolini scalciò sotto la mano del padre e Dylan aprì di colpo gli occhi e io risi sotto i baffi, e ringraziai mio figlio mentalmente <<buongiorno amore...sono le 12:01 ci alziamo?! Alle due devo andare dalla dottoressa dobbiamo vedere il sesso del nostro fagiolino>>, mi alzai presi l'intimo e un legins, ed andai in bagno a farmi una doccia, feci presto , mi asciugai, e indossati l'intimo e il legins e mi scordai di prendere la maglietta cosi andai in camera con solo il reggiseno e i legins e trovai Dylan che mi guardava con la bava agli occhi, feci finta di niente ed andai davanti l'armadio e presi una maglietta corta e a maniche corte, non mi facevo problemi quando non andavo a scuola a lasciar vedere la pancia, senti due braccia che mi abbracciavano da dietro e un bacio sul collo<<lo sai che non puoi uscire cosi perché mi fai eccitare vero?>> disse sensualmente il mio ragazzo, mi girai e gli lasciai un bacio sulle labbra che lui naturalmente ne approfittò e ci infilò la lingua, ma il bussare alla porta ci fece staccare <<Ragazzi siete pronti ? Sono le 12;35 fin quando arriviamo ci vuole un'ora>> ci staccammo e risposi a mia madre <<si mamma tra poco scendiamo >> e così mi misi la maglietta e Dylan si sciacquò la faccia e si rimise i vestiti di ieri . e scendiamo , entriamo in macchina e nel frattempo che arriviamo Dylan io e mamma parlavamo <<cosa pensavate sia?>> chiese mamma <<io una femmina>> disse Dylan, e cosi lui voleva una femminuccia <<Io un maschietto... Perché vuoi una femminuccia? Pensavo che a voi maschi  andasse bene il maschietto come primo figlio>> dissi accarezzandomi la pancia <<Be perché se ho due femminuccie devo proteggerle e decido io a mia figlia il ragazzo e tutte le altre cose, un maschio diciamo che è più libero>>, gli sorrisi e li diedi la mano che lui strinse <<Bene allora adesso l'andiamo  a scoprire>> ed era cosi perché eravamo arrivati davanti la clinica scesi dalla macchina seguita da mamma e da Dylan e feci un lungo respiro, presi la mano del mio ragazzo ed entrammo, ci sedemmo nella sala D'attesa e dopo svariati minuti la dotoressa ci fece accomodare nel suo studio, dove io mi sdraiai sul lettino con Dylan che mi stringeva  la mano a me e a mia madre, la dottoressa mi mise il gel e iniziò con il macchinario a muoversi sulla pancia <<Bene , il bambino sta molto bene, questa e la testa, le braccia il petto le gambe...bene credo che vogliate sapere il sesso>> disse la dottoressa io e tutti facemmo un cenno con la testa e le proseguì.