Il giorno dopo mi sveglia alle sei e mezza, mi liberali dalla presa di Dylan e andai verso il mobile presi l'intimo e mi recai in bagno, mi feci una doccia con molta tranquillità e mi lavai i capelli, una volta finito , mi asciugai il corpo e misi l'intimo, presi il phon e mi asciugai i capelli lasciandoli lisci e sciolti, tornai in camera e mi andai a vestire, presi un legins nero con sopra una maglietta larga a maniche corte in modo da non far notare la pancia che stava crescendo, guardai l'ora 6:50, preparai la cartella con le materie che avevo oggi e portai tutto di sotto e inziai a preparare la colazione sia per me che per Dylan e per i miei che tra poco si sarebbero svegliati perché i miei dovevano ripartire, preparati due caffè, e due cappuccini con brioche e biscotti, erano le sette e i miei assonnati scesero <<Buongiorno mamma>> andai verso di lei e le diedi un bacio sulla guancia <<buongiorno papà>> e feci la stessa cosa con lui, e poi andai di sopra a svegliare Dylan, aprì la porta <<Amore, dai alzati sono le sette e dobbiamo passare a casa tua per prendere i libri >> lo scocci e lui si lamentò <<amore altri cinque minuti>>, alzai gli occhi al cielo allora mi misi a cavalcioni su di lui e gli accarezzai il petto <<Dai amore>> dissi con voce sensuale <<OK OK mi alzo, ma prima dammi un bacio e dimmi che mi ami >> disse aprendo entrambi gli occhi, gli diedi un bacio <<ti amo amore mio>> e scesi da lui e dalla stanza e andai giù erano le 7:06 cosi inziai a fare colazione e nel frattempo Dylan scese dando il buongiorno a tutti e iniziando a mangiare, dopo un paio di minuti usciamo di casa e nella Ferrari blu notte delio ragazzo ci avviamo a casa sua, dove qui si fa subito una doccia e indossa una canotta bianca con dei pantaloncini neri e le convers , prende lo zaino e partiamo per la scuola, le persone appena ci vedono si sussurrano qualcosa all'orecchio, Dylan mi stringe con un braccio a sé<<Lascialo stare Amore>> e mi accarezzò il braccio, arriviamo in classe e Dylan si siede affianco a me <<mi sembra strano che tutti ci fissino e parlino tra di loro >> dissi amareggiata <<Dai amore non preoccuparti, ora aiutami a ripetere perché quest'anno non voglio ripetere l'anno come l'anno scorso >> gli sorrisi e lo aiutai a ripetere storia. Dopo tutte e cinque le ore finalmente usciamo da scuola, Dylan mi prende la mano e ci avviamo alla macchina ma una ragazza che non ho mai visto ci ferma <<Ciao, voi siete Dylan O'Brian e Cecylia Robinson?>> alternava lo sguardo da me a il ragazzo <<Si, siamo noi cosa c'è? >> chiese Dylan <<È vero che voi state insieme e che Cecylia aspetta un bambino da te>> cosa? Come faceva a saperlo ?! Ecco perché oggi tutti ci guardavano e parlavano tra di loro <<Si è allora>> risposi arrabiata<<ora una persona non può uscire neanche incinta che viene giudicata e fammi sentire chi avrebbe sparso la voce?>> chiesi avicinandomi a lei bruscamente <<T-Taylor, l-l-lo sta d-dicendo a tutta la scuola >> disse quest'ultima <<OK ora vai >> dissi incandole un punto dietro di me <<Vieni andiamo domani ci pensiamo oggi abbiamo l'appuntamento per la casa ricordi ?>> feci si con la testa ed entrammo in macchina arriviamo subito a casa, mangiamo e ci avviamo verso casa di mia cugina, dove di fianco c'era la casa, <<Buongiorno i signori O'Brian?>> chiese un uomo sulla 40 d'anni <<Si piacere, possiamo vedere la casa >> chiese il mio ragazzo il signore caccio un mazzo di chiavi e aprì la porta , era grandissima e bellissima era arredata tutta in legnio, appena entrai vi era un corridoio dove a destra c'era la cucina moderna con la penisola e poi un tavolo normale, a sinistra c'era il salotto anche esso moderno <<Signori volevo dirvi che ai piani di sopra i vecchi proprietari non lo hanno utilizzato quindi manca di letti e tutto l'occorrente >> ci disse il signore, saliamo le scale e troviamo quattro stanze <<Volevo aggiungere che ogni stanza ha il proprio bagno personale >> e infatti entrammo in una si trovava in fondo al corridoio ed era grandissima e molto spaziosa, con un balcone grande e tutta la stanza era anche in legno <<qui ci potremmo fare la nostra tana d'amore >> mi sussurrò all'orecchio Dylan e io gli feci un sorriso, entriamo in un altra e anche essa in legno e con un balconcino, di grandezza media, e cosi anche nelle altre tre, ci andiamo a sedere in salotto per contrattare il prezzo, per fortuna Dylan stava cercando lavoro nell'azienda di famiglia dove lavorava suo nonno e suo padre e li si guadagnava molto bene , i nostri genitori avevano detto che qualsiasi prezzo venisse la casa c'è l'avrebbero comprata loro.
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un giorno al' improvviso Mi innamorai di te
FanfictionSono due migliori amici, dove lei scopre si essere incinta di lui non ché il ragazzo più bello della scuola. Cerco di aggiornare il libro quando posso per ora sono 12/13 capitoli ma sto continuando a scrivere