ANNIE
La mini vacanza a Malibù mi stava riservando bellissime esperienze, che avrei sempre portato nel cuore e che non avrei mai dimenticato. Robert aveva avuto una bellissima idea! Ogni giorno mi riscoprivo sempre più innamorata di lui. Non passava momento che non pensassi a lui, non facevamo altro che amarci. Ogni volta, fare l'amore con lui, era come se fosse la prima volta. Mi sentivo davvero felice ed amata. Non mi faceva mai mancare nulla. Non desideravo altro che stare e passare del tempo con lui. A breve sarebbe finito tutto e saremmo dovuti ritornare a lavoro.
Il giorno della partenza "salutai" con tristezza quella casa. Mi sarebbe piaciuto rimanere ancora un po'. Tornati a casa, portammo le valigie in camera mia, che ormai era diventata la nostra camera da letto: infatti al posto del singolo letto, ora ce n'era uno matrimoniale.Dopo due giorni riprendemmo il lavoro di sempre: Robert aveva molti impegni, tra cui dei servizi fotografici ed essere ospite in molti programmi televisivi.
Arrivati sul set del servizio fotografico, salutammo tutti.
«Buongiorno!!!!», dicemmo all'unisono.
Il fotografo ci venne incontro.
«Salve e ben arrivati!!! Spero di trovarmi bene a lavorare con il suo "cliente», mi disse. «Quando volete, possiamo iniziare», aggiunse.
Robert annuì e seguì una ragazza bionda, che non faceva altro che mangiarselo con gli occhi. La guardai male per tutto il tempo.
«Mi piace quando fai la gelosa», mi sussurrò Robert quando fece ritorno.
Non risposi. Non ero affatto gelosa! Be' forse un po', ma non avevo torti: lui era un bellissimo ragazzo, mentre io non ero chissà quale bellezza. Poteva incontrare una ragazza più bella di me e lasciarmi per stare con lei.
«So quello che sta pensando la tua testolina, signorinella», disse Robert raggiungendomi. «Sai benissimo che non potrei mai farlo?!», aggiunse. Lo guardai stupita. Come aveva fatto a capire cosa stessi pensando?! Robert sorrise, poi si rivolse al fotografo.
«Sono pronto!»
Il fotografo gli disse di seguirlo ed intanto gli dava tutte le indicazioni necessarie, dicendogli cosa fare, in che posizione mettersi e tante altre cose. Io lo guardavo a qualche metro di distanza, per non disturbare.
«Mamma mia quant'è bello!», disse una ragazza, o meglio una modella, accanto a me.
«Già, a chi lo dici!», disse un'altra.
Sentendo i loro commenti, iniziai ad innervosirmi, ma per professionalità decisi di non intervenire. Dovevo dimostrarmi più matura di quelle "ochette", che non facevano altro che sbavare sul mio ragazzo.
«Se fossi la sua ragazza, me lo farei a tutte le ore del giorno», disse un'altra ragazza.
«Sai, ho sentito dire che si è lasciato con la sua collega Kristen Stewart. Si dice sia nuovamente libero e, quindi, disponibile sul "mercato"», disse la bionda di prima.
Stavo davvero per perdere la pazienza. Chi si credevano di essere quelle "ochette", da quattro soldi, per dire cavolate del genere?! Certi commenti mi davano davvero sui nervi!
"Sta calma, Annie! Lasciale parlare! Tanto lui è TUO E SOLO TUO! Lui ama te! Le altre neanche le guarda!!!", disse la voce della mia coscienza, cercando di non farmi scattare e "strozzare" quelle ragazze.
Robert, ignaro di tutto ciò che ero "costretta" a sentire, continuava a farsi scattare foto. Seguiva alla lettera ciò che gli diceva il fotografo. Dall'espressione e dal viso sereno del fotografo, dedussi che stava andando come aveva previsto.
«Se è così, dopo gli chiederò di darmi il suo numero di cellulare. In questo modo potrò sentirlo sempre!», disse una di quelle ochette.
«Se fossi in te, non lo farei. La sua FIDANZATA è molto gelosa!!!», dissi senza guardarle direttamente in faccia.
«La sua fidanzata, hai detto?!», disse una di loro voltandosi verso di me. «Ma non si era lasciato con Kristen?», domandò.
«Sì, si sono lasciati ma è fidanzato con un'altra ragazza», risposi facendo la vaga.
«E chi sarebbe questa "ochetta" che ha rapito il suo cuore?! Scommetto che è talmente brutta, che Robert si vergogna a portarla con sé e presentarla agli altri», disse un'altra scoppiando a ridere, seguita dalle altre.
Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso. Era troppo!! Ero riuscita a sopportare certi loro commenti di apprezzamento su Robert, ma non ero affatto disposta a sopportare di essere chiamata "ochetta" e sentir dire che Robert si vergognava di me.
«Primo, questa ragazza non è affatto un'ochetta, al contrario di certa gente qui presente! Secondo Robert non si vergogna affatto di lei! Terzo la sua fidanzata è attualmente qui presente. Quindi se non vuoi finire nelle sue grinfie, ti consiglio di non esprimere certi commenti su persone che non conosci!», dissi con voce tranquilla ma seria.
«Come ti permetti?! Chi ti credi di essere?!», disse un'altra di loro.
«Anche se credo che non sia una cosa che ti riguardi, ti rispondo lo stesso, perché almeno io sono una persona educata», dissi tranquilla. «Sono l'agente di Robert, sin dai tempi di New Moon... », risposi alla sua domanda.
«Quindi sei solo la sua agente e nient'altro. Cerca di portare un po' di rispetto per noi professioniste!», disse la biondina che, per prima, aveva espresso certi commenti su Robert.
«Ben detto, Jennifer!!», si congratulò una di quelle ochette.
«Non ho ancora finito di parlare», dissi questa volta voltandomi verso di loro. «Abbi almeno la decenza di intervenire quando uno finisce il discorso. Dici a me di essere maleducata quando, in realtà, la vera maleducata sei tu, mia "cara" Jennifer», continuai mimando proprio con le dita le virgolette alla parola cara.
«Come ti permetti?!», continuò Jennifer.
«Stai sbagliando di nuovo, ma lasciamo perdere visto che il concetto non ti arriva per niente al cervello!», dissi. «Comunque dicevo, sono il suo agente dai tempi di New Moon. Sono la sua migliore amica dai tempi del liceo e, cosa molto più importante che sicuramente non ti piacerà sapere ma che a me rende fiera di ciò e mi fa godere alla faccia tua e delle tue amiche ochette dietro di te, io sono la FIDANZATA GELOSA di Robert!», dissi fulminandola con lo sguardo. «Se non vuoi che ti faccia perdere il lavoro, perché credimi ne sono capace, ti consiglio di non giudicarmi senza conoscermi e di non esprimere più certi commenti sul MIO RAGAZZO!!!!», aggiunsi infine.
La ragazza e le sue amiche non dissero più una parola dopo il mio discorso. Successivamente Robert e il fotografo ci raggiunsero e ci guardarono confusi, del tutto ignari di ciò che era successo.
«Tutto bene qui?! Che succede?», domandarono.
«Niente di preoccupante. Va tutto bene, vero ragazze?!», dissi rivolgendomi a quelle ochette. Le ragazze annuirono e se ne andarono. Robert continuava a guardarmi con aria confusa. Gli sorrisi.
«Sicura che vada tutto bene? Percepisco dell'aria tesa tra te e quelle ragazze», disse Robert.
«Sì, amore. Va tutto bene. Davo solo dei consigli di vita e di comportamento a quelle ragazze», risposi.
«Sarà ma non me la racconti giusta», disse guardandomi di sbieco. Sorrisi fiera di ciò che avevo detto e dissi a Robert che avevamo un altro impegno quel giorno. Dovevamo andare agli studi dell' "Ellen Show". Lungo tutto il tragitto, Robert non faceva altro che chiedermi cosa fosse successo davvero con quelle ragazze ed alla fine glielo raccontai. Una volta finito, anche lui scoppiò a ridere divertito dalla mia reazione.
«Oddio amore, ma sei terribile!! Sicuramente quelle ragazze avranno un trauma che non dimenticheranno mai!!!», disse.
«Scusami, ma cosa avrei dovuto fare?! Dovevo continuare a sentirle fare certi commenti su di te, ma soprattutto su di me?! Mi hanno chiamata ochetta. A me?!? Ti rendi conto?! Io sarei un'ochetta?!», dissi furiosa, ovviamente non con Robert ma con quelle ragazze.
«Amore non ti sto rimproverando, solo mi diverte il modo in cui le hai trattate». Misi il broncio e mi voltai a guardare dal lato opposto in cui era lui. Robert mi abbracciò.
«La mia ragazza gelosona!!!!», disse divertito.
«Non sono affatto gelosa!!! Vorrei vedere te al posto mio! Che avresti fatto se, dei ragazzi, avessero fatto certi commenti su di me, eh?! Non credo che te ne saresti stato lì buono ad ascoltarli. Ti saresti comportato nel mio stesso modo, se non peggio!», gli dissi continuando a tenere il broncio.
«Ovvio che sì! Nessuno si deve permettere di fare certi commenti sulla MIA RAGAZZA!!!!», disse.
«Ecco lo vedi?! Che ti dicevo?!»
Io e Robert ci guardammo in faccia e scoppiammo a ridere divertiti. Successivamente, arrivati a destinazione, salimmo al piano degli studi dove Robert era ospite, per girare la puntata dell' "Ellen Show".
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L'amore all'improvviso
FanfictionCome vi comportereste se dovesse scoprire, all'improvviso, di provare dei sentimenti nei confronti di colui o colei che per molto tempo è stato il vostro migliore amico o la vostra migliore amica? È quello che succede ai protagonisti di questa stori...