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Dopo una settimana Neil non si fa vedere e passa le giornate da sola, come adesso. Verso le 10:00 si alza e si veste per uscire a fare una passeggiata mattuttina in riva al mare. Indossa una maglietta leggera con le spalline abbassate, pantaloncini corti floreali e scarpe alte nere, dopodichè, esce ma davanti i gradini nota un ragazzo che a quanto capisce è Neil. Si immobilizza e non parla.
Neil: Ciao Meg.
Meg: Che ci fai qui?
Neil si avvicina: Come che ci faccio?
Megan: Prima dici che rimani e che non mi lasci e poi per una settimana non ti fai vedere!? Ma ti sembra sensato?
Neil: Meg, ho avuto da sbrigare delle faccende. Non ti ho lasciato. Perché pensi sempre a questo?
Megan: Mi dici quale sarebbe questo tuo"impegno "? * nel frattempo lo sorpassa per uscire da casa*
Neil: Ho parlato con Alexander della partenza. Ho chiesto se puoi venire.
Megan si ferma: E lui? Che ha detto ?
Neil: Non era d'accordo sul fatto che venissi pure tu. Ma gli ho promesso che se potevo stare con te avrei chiesto altri soldi per lui.
Megan si avvicina a lui: Capisco... *abbassa il viso *: Ma non credo di poter venire, sarò d'intralcio. Non penso sia la cosa giusta da fare...
Neil: In che senso Meg? Io ti voglio con me.
Meg: Neil, sono incinta...
Neil: È mio? * dice duramente*
Megan: Si.
Neil respira e le prende il viso dal mento: Mi vuoi guardare quando ti parlo??
Megan lo guarda: L'hai con me, vero?
Neil non risponde alla domanda: Hai intenzione di tenerlo?
Megan: È" nostro ", non voglio abortire.
Neil: Io non avevo intenzione di farlo ora! Ne potremmo fare altri 300 di bambini Meg. Non è il momento di averne uno! Non ho neanche un lavoro vero e tu devi finire l'università! Come pensi di mantenerlo?
Megan: Non lo so. Ma si troverà una soluzione. Tu veramente non lo vuoi?
Neil si passa una mano nei cappelli: cazzo, Meg. Un bambino. Sai che significa?! Non potremmo fare niente! Finiremo sotto un ponte. E poi come faccio a starti vicino se devo scappare a destra e a sinistra per non farmi ammazzare?!! Sto facendo di tutto per farti venire con me. Io sono nella merda fino al collo, cazzo.
Megan: Mi dispiace. È stata colpa mia. Se vuoi non lo teniamo. Io pensavo che ci saremmo riusciti, in fondo è solo uno, non due...
Neil: Meg, io parto domani. Pensavo che avessi già risolto.
Megan: Certo, si. domani. *sfrega le mani l'una con l'altra *: Sarà meglio allora che ci vai. Resterò qui e cercherò di risolvere il "problema."
Neil: Non voglio andare senza te. Io non posso Meg. Ho fatto tutta questa fatica per te e tu mi dici di andarmene? Solo per un errore?!
Megan: Allora cosa vuoi che faccia?! L'hai detto tu che non lo vuoi. Quindi cercherò di trovare una soluzione.
Neil: Preferisci il bambino a me?!
Megan: Se tu vuoi me allora dovrai aspettare.
Neil: Sono stanco di te! Non fai altro che fare la vittima!
Megan: Io ho un motivo valido per fare tutto ciò! Te ne vai senza avvisare e ricompari dopo settimane! Cosa devo fare? Stare in silenzio e aspettare? Io non ti capisco!
Neil: Okay! Mi dispiace! Non voglio perdere anche te. Ti prego. Io non so che fare. * la guarda come se vorrebbe baciarla ma sarebbe inopportuno *
Meg si avvicina: Tanto domani partirai lo stesso. Non posso venire "cosí"
Neil: Vieni anche tu!
Meg fa un sospiro, lo guarda per qualche secondo e poi annuisce.
Neil: Verrai?!
Meg: Si, vengo. Va bene.
Neil la bacia: Allora terremo il bambino. Un sacrificio ciascuno.
Megan annuisce e gli dà un bacio: Va bene, okay. A che ora domani?
Neil la abbraccia: Domani pomeriggio alle sei. Devi portarti tutto quello che ti serve. Ti aiuto se vuoi.
Megan: Si, mi servirebbe una mano, tanto ho poche cose da portare.
Neil: Adesso dove stavi andando?
Megan: Passeggiata. Non avevo niente da fare a casa e ho optato per uscire.
Neil: Va bene. Entriamo, dai.
Megan: Ah si, okay. *apre ed entrano insieme fino ad arrivare in camera *: Allora...devo fare assolutamente lo zaino per domani.
Neil: Solo uno zaino?
Megan: Non credo che mi devo portare tutta la casa. È abbastanza capiente, credo. Sennò la valigia che in effetti è più spaziosa di uno zaino.
Neil: Ma avrai bisogno di vestiti e altro, Meg.
Megan: Okay, okay* prende direttamente una valigia, la mette sopra il letto e la apre* : Allora, io prendo i vestiti dall'armadio e tu invece quelli nei cassetti. *prende vestiti, magliette, alcune giacchette e dei jeans. *
Neil prende tutto quello che le dice e nei cassetti vede la biancheria intima: Attraente. * ride e le fa un sorriso malizioso *
Megan sorride: Avanti dammi una mano. Non sei qui per vedere la mia biancheria intima.
Neil dice maliziosamente: Dammela tu una mano.
Megan: Avanti. * leva dalla mano di Neil l'intimo *: Pervertito, ma ti amo lo stesso. *si gira verso di lui e gli dà un leggero bacio sulle labbra *
Neil la tiene per i fianchi: È dura stare senza di te.
Megan mette le braccia attorno al collo di Neil: Adesso non ti creerai più questi problemi dato che starò con te.* gli dà un altro bacio*
Neil: Non sai quanto sono felice di averti con me. *le bacia il collo *
Megan fa un piccolo sorriso: Sarà meglio che finiamo prima la valigia.
Neil: Uffa. Okay. *Continua ad aiutarla e a lanciarle sguardi maliziosi *
Sistemano i vestiti e qualche ora dopo finiscono di fare tutto e chiudono la valigia.
Neil si butta sul letto stanco morto: Mi farebbe comodo la tua mano adesso. * ride *
Megan: Certo, certo...*si siede accanto a lui e si rilassa*
Neil: Non l'hai mai fatto?
Megan: No...*dice in un sussurro *
Neil ripete: No. Vorresti?
Megan: C-che? Stai scherzando? No, grazie ma non credo di essere ehm"brava" in questo tipo di cose.
Neil: Dai, Meg. Abbiamo già fatto sesso. Non dovresti sentirti a disagio.
Megan lo guarda e va con lo sguardo giù: Potrei sbagliare, si.
Neil si lecca un labbro: Non sbagli. Piace a tutte.
Megan lo guarda con i jeans e la camicia blu e con le scarpe blu Adidas: Quindi io sarei come"tutte"?
Neil: No, ma sei una donna.
Megan: E questo che c'entra? Non mi puoi paragonare alle altre, dà fastidio.
Neil: Se non vuoi farlo vado da Alesha, non credo che lei si faccia problemi.
Megan: Come!?
Neil: Hai sentito bene.
Megan: Tanto non ci vai. *mette le braccia incrociate *
Neil: Scometti?
Megan si alza e chiude la porta: Tu non vai assolutamente da quella!
Neil sorride: Perché no?
Megan: Perchè...perchè mi dà fastidio! Odio che vai da quella.
Neil: Perché ti dà fastidio?
Megan: Come perchè?? Prima dici che stiamo insieme e ora ti viene in mente"Oh guarda vado da lei, lo farà senza problemi!" Pensi che non lo possa fare anch'io senza problemi?? Si può imparare!
Neil: Non ho detto che stiamo insieme. Almeno non ancora
Megan: Come "non ancora?" Che cosa aspetti? Che Dio viene in terra per dirti che puoi stare con me?!
Neil: Vuoi stare con me?Ufficialmente?
Megan: Se tu lo vuoi.
Neil: Non rigirare la domanda. Rispondi Megan.
Megan: Si voglio stare con te però se anche tu lo vuoi. Ci sei anche tu non solo io.
Neil: Lo voglio. Comunque dici che puoi farlo senza problemi ma io non ci credo tanto. * nasconde un sorriso *
Megan: E chi te l'ha detto? Mah. *si avvicina a Neil e gli da i baci facendolo indietreggiare fino nel letto *: E poi c'è sempre la prima volta, no?
Neil: Mh si. Vediamo che sai fare piccola.* si sdraia nel letto e la guarda con desiderio. Si lecca le labbra e aspetta impaziente.*
Megan incomincia a fargli ciò che vuole sia con le mani sia con la bocca finché Neil viene. Mentre lui rimane sfinito sul letto Megan va in bagno a darsi una pulita, poco dopo ritorna e lo vede seduto, già sistemato: Che velocità. * si siede accanto a lui * : Allora? *lo guarda per capire se gli è piaciuto o no *
Neil: Non male.
Megan alza gli occhi al cielo e sbuffa.
Neil le fa segno di coricarsi accanto a lui.
Megan si mette accanto a lui e lo guarda negli occhi.
Neil la avvicina al suo petto: Scherzavo prima. Sei stata brava per essere una principiante. * la bacia e sorride*
Megan: Meglio cosí.
Neil e Megan rimangono così per un po'.

~Arriva il padre da lavoro ~

Neil è concentrato a guardare il soffitto. Ha lo sguardo perso nel vuoto.
Megan sente dei passi sulle scale: Neil ci sarà mio padre. È meglio che vai e domani ci vediamo.
Neil: Perché? Sarà divertente.
Megan: Per me no. Lui non sa del bambino. Mia madre non gliel'ha detto. Quindi adesso tu esci e ci vediamo domani. Non voglio casini...fallo per me.
Neil: Mi piace stuzzicare tuo padre Meg.
Megan: Neil. Non è il momento.
Neil: Perché no? È l'ultimo giorno che restiamo. Voglio torturarlo un po'. * apre la porta e si dirige verso il padre di Megan*
Megan: Neil!*dice piano ma udibile *: Vieni subito qui!
Neil spunta sulla soglia della porta e urla: SALVE SIGNOR MCGUIRE!!
A Greg cadono alcuni fogli: Ancora qui?
Megan scende le scale: Neil... *sbuffa *
Neil: Come andiamo?
Greg recupera i fogli: Stavo lavorando.
Megan: Si, infatti sta lavorando.*prende per mano Neil*
Neil: Che lavoro fa?
Greg: Avvocato. * sistema i fogli più vecchi a quelli più recenti *
Neil osserva i documenti e vede la foto di Alex, inizia a preoccuparsi: Come fa ad avere questa foto?
Greg: Di chi? Alexander Dayton?*va indietro con i fogli e vede la foto di Alexander con giù i suoi precedenti penali*: È accusato di molti reati.
Neil: Di cosa?
Greg: Come mai sei interessato?
Neil si affretta a rispondere: Così.
Greg: Lo conosci?
Megan rimane in silenzio.
Neil non risponde.
Greg: Allora? Se fai domande su di lui ci deve essere un motivo.
Neil risponde dubbioso: Perché le interessa?
Greg: Ti ho fatto prima io la domanda. Allora lo conosci? *va indietro con i documenti perchè gli sembra conoscente Neil *
Neil: No. * mente *
Greg si ferma a sfogliare i fogli e prende quello con la sua fedina penale: Guarda qui. Mi sembravi familiare. * ticchettia la penna sul tavolo *
Neil spalanca gli occhi: È impazzito? Posi subito quel foglio! *non vuole che Meg lo vede *
Greg lo posa, capisce che Megan non lo sa.
Megan: Cosa c'è che non va? * non ha visto in tempo il foglio dato che suo padre l'ha posato *
Neil: Nulla. Meg, puoi lasciarci da soli?
Megan li guarda: Ehm...si, okay. *si allontana e va in un'altra stanza *
Neil: Come fa ad avere queste foto?!
Greg: Sai, lavoro per i tribunali.
Neil: Non erano miei quei soldi. Li ho rubati per un amico.
Greg: E chi sarebbe questo tuo "amico"?
Neil: Perché dovrei dirglielo?
Greg: Perchè prima mi hai fatto alcune domande su Alexander Dayton quindi non vorrei che questo tuo amico sia lui. *indica il foglio di Alex *
Neil: Perché non vorrebbe?
Greg: Perchè mi preoccupo per mia figlia. Pensare che quello è fuori dal carcere e tu hai pieni contatti con lui, non è una delle migliori affermazioni da sapere.
Neil: Non è mia intenzione farle del male. Io amo sua figlia. Cosa cambia se io per esempio lo conoscessi?
Greg: Ti conviene stargli alla larga se non vuoi finire in carcere e se dici di amare Megan.
Neil: E se non potessi?
Greg: Si è capito che lo conosci. Qual è il problema? Io ti potrei aiutare. La polizia ti cerca ancora, devi scontare alcune pene a quanto c'è scritto qui.
Neil: Lo so. La prego, non dica che sono qui, non posso andare in carcere. Non voglio. Io non ho fatto nulla. I soldi erano per Alex, io l'ho soltanto aiutato.
Greg: Io non dirò niente ma dovevi pensarci prima invece di aiutare quello. Ti rovinerai la fedina penale cosí. Avrai più reati e più anni da scontare in carcere.
Neil fa avanti e indietro imprecando: Lo so! Mi ricatta! Non posso fare altro che sottostare a quello che mi dice.
Greg: Purtroppo non posso fare o aiutarti perchè potresti andare lo stesso in carcere. Questo non si cancella, rimane scritto. *poggia la mano sul foglio *
Neil: Cazzo. Non ci andrò! Io non ci vado lì! Quelli mi vogliono ammazzare!
Greg: C'è qualcun'altro oltre ad Alexander e te che ha avuto queste accuse?
Neil: Si. Jacob.
Greg: Jacob Paradise? È ancora con voi?
Neil: Non più. È riuscito a uscire dal giro.
Greg: Capito. Meglio per lui. *posa i fogli *: Spero che non metterai in mezzo mia figlia. *mette i fogli dentro una cartella *
Neil deglutisce a vuoto e dice a sé stesso "L'ho già fatto."
Greg: Meglio che vada. Devo sistemare questi fogli. * esce dalla stanza *
Megan vedendolo uscire entra: Com'è andata?
Neil la abbraccia e le dà un bacio come se la stesse perdendo: Bene.
Megan: Non ci vediamo solo da qualche minuto. *fa un piccolo sorriso e lo bacia *
Neil: Lo so. * le tocca il pancino e gli scende una lacrima *
Meg gli fa una carezza nel visino: C'è qualcosa che non va?
Neil ricaccia indietro le lacrime: No, piccola. Va tutto bene. Devo andare. Ci vediamo domani mattina. Vengo io da te alle otto in punto. Promesso. * le dà un bacio a stampo*
Megan: Okay, va bene ci vediamo domani. *gli dà un bacio prima che va *
Neil esce e raggiunge il suo albergo.

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