Non lasciarmi

28

La mattina seguente.
Neil dorme abbracciato con Megan.
Megan si sveglia di prima mattina. Lo vede accanto e gli dà un bacio leggero sulle labbra, successivamente, si alza dal letto cautamente senza svegliarlo. Va in cucina e prende un bicchiere d'acqua.
Alexander che è seduto a tavola la osserva attentamente: Scopato bene stanotte?
Megan: Sono cose private.
Alexander: Potrei farti impazzire molto di più. * emette un ghigno divertito *
Meg non dice niente e tiene lo sguardo basso.
Alexander le si avvicina e la prende per il mento costringendola a guardarlo: Ti farei urlare dal piacere  Meg. Molto più di quanto lo faccia lui.
Megan si allontana da lui: Si da il caso che io non voglia farlo con te. Non lo faccio con il primo che capita.
Alexander: Povera illusa. Alla tua amichetta è piaciuto.
Megan: Lei ti amava sennò non l'avrebbe fatto con te. Ti sei mostrato diverso ai suoi occhi e non cosí, come sei realmente.
Alexander: Stronzate. Per Neil sei soltanto una puttanella. Una cagna che si porta dietro soltanto per scopare. Si stancherà di te.
Megan non gli dà ascolto: Pensala come vuoi. *si siede a tavola e si porta una mano alla pancia *
Alexander le si avvicina e le prende il braccio: Cos'è questo?! * indica il
tatuaggio sul polso *
Megan: Sono affari miei. *leva bruscamente il braccio *
Alexander: Te l'ha fatto Jacob, non è vero? E scommetto che pure Neil ne abbia uno.
Megan non risponde e gira e rigira il bicchiere, ormai vuoto, tra le mani.
Alexander: Lo prendo come un si. Comunque prima o poi verrai a letto con me.
Neil fa capolino in cucina e dice ringhiando: Chi va a letto con chi?
Megan si gira verso Neil. Vede che ha i capelli scompigliati e indossa una maglietta blu, jeans blu e scarpe bianche.
Alexander: Ti fai vivo finalmente.
Neil si avvicina a Megan ma continua a guardare male Alex e fa una smorfia per poi rivolgersi alla sua fidanzata: Tutto a posto? * le dà un bacio sul collo *
Megan: Tutto a posto. Tranquillo. * gli dà un bacio sulle labbra *
Neil: Va bene.
Alexander: Vi siete fatti un tatuaggio.
Neil: Si. Problemi?
Alexander: No. Pensavo che fosse un'0altra delle tue troiette.
Neil: Non è una delle mie troiette. Pensa alle tue.
Alexander: Ci penso. Infatti cerco nuovi pezzi per la mia collezione. * fa un ghigno guardando Megan con circospezione*
Neil: Beh i nuovi pezzi cercali fuori da qui.
Alexander prende una mela: Vado a vestirmi. E fallo pure tu. Dobbiamo uscire.
Neil: D'accordo.
Alexander sorride a Meg e poi va in camera.
Megan: Devi stare via per molto? *lo guarda in cerca di una risposta *
Neil si rilassa: Penso di si. * la guarda e capisce che c'è qualcosa che non va. Si abbassa e le dà un bacio*: Stai male?
Megan: Mi gira solo un po' la testa ma ora mi passa . * fa un piccolo sorriso*
Neil le porge dei soldi: Prendili. Sono 200 euro.
Megan: E cosa me ne dovrei fare di questi soldi?
Neil: Ti possono servire. Se ti senti male chiami un taxi e ti fai portare all'ospedale più vicino.
Megan: Va bene okay. * annuisce*
Neil le dà un bacio intenso.
Megan sta al bacio finchè poi non si leva.
Neil: Stai attenta. * si va a dare una sistemata in stanza*
Alexander lo aspetta all'ingresso.
Neil arriva: Eccomi
Alexander: Andiamo.
Neil dà un bacio veloce a Megan e poi va con Alexander.
Meg rimane in camera a sistemare e dopo si addormenta. Si alza sul tardo pomeriggio ed esce dalla camera per andare in cucina. Alza lo sguardo e nota Alesha vicino al ripiano della cucina.
Alesha sposta lo sguardo su di lei: Ciao.
Megan: Ciao.* dice semplicemente*
Alesha: Ho visto che hai parlato con Alexander. Cioè vi ho spiati per poco.
Megan: Capisco.
Alesha: Ti farà andare a letto con lui.
Megan: Non può costringermi se non voglio.
Alesha: E tu pensi che non ricatti Neil per farlo con te?
Megan: Perchè dovrebbe farlo con me quando ha a disposizione altre ragazze?
Alesha: Lo fa con tutte quelle che gli piacciono.
Megan: Spero che non succeda niente.
Alesha: Lui ottiene tutto quello che vuole, Meg.
Megan: Non voglio farlo con lui. Non può farlo e non credo che si spingerà oltre. Non credo che Neil gli lascerà campo libero. *dice con un filo di paura e ansia allo stesso tempo *
Alesha:  Lo farà. Tiene Neil per il collo. Può ricattarlo di mandarti via o di farti del male. E poi devi solo andarci a letto. Non è una pena di morte.
Megan: Semplicemente non voglio. Non lo faccio con il primo che passa.
Alesha: Può fare quello che vuole di te. Se ha accettato che tu venissi avrà voluto qualcos'altro in mente per te.
Megan resta in silenzio.
Alesha: Lui sembra buono. All'inizio si dimostra gentile e pensi che ti salvi dall'orrore ma poi scopri che ci sei appena entrata con lui...
Megan: Si è capito...
Alesha: Neil ti ha parlato di me?
Megan: Non tanto.
Alesha: Cosa ti ha detto?
Megan: Che Alexander ti aiutato a uscire da questo giro della prostituzione e che ora vi ritrovate tutti insieme. Mi ha raccontato pure cosa faceva Jacob e poi niente di più. Non mi ha accennato tanto.
Alesha: Ah. Lo ami?
Megan: Tantissimo sennò non sarei qui. Non volevo stare lontano da lui.
Alesha: Non sei la prima che porta qui. Alex te l'ha detto, no?
Megan: Neil non mi ha detto delle sue ragazze di prima, solo di Lucy e basta.
Alesha: Delle sue amichette di letto, no?
Megan: No...
Alesha: Dovresti fartelo raccontare. Ah vero, sono moltissime.
Megan: Sono cose successe precedentemente. Si deve lasciare il passato alle spalle, sai?
Alesha rimane stupita dalla risposta: Ma se il passato abita nella stessa casa in cui abiti tu? Come ha detto Alex, si stancherà di te. Si stanca sempre di tutte. * dice un po' delusa *
Meg rimane un po' interdetta e triste ma cerca di non ascoltare le parole di Alesha: Io non la vedo cosí. Lui prova qualcosa per me...
Alesha: Lui prova solo attrazione fisica! Solo per un disegnino fatto sulla pelle non vuol dire che sei tutto per lui. Il fatto che ti abbia portata non cambia nulla. Ha sempre abbandonato le sue amichette dopo qualche settimana di divertimento. Non sei speciale. Quando Neil avrà finito con te beh sarà il turno di Alex.
Meg abbassa il viso e non parla.
Alesha: Le troie stanno tutte zitte vero, Meg? *Le fa un sorriso falso *
Megan guarda Alesha: Mh non credo che tu abbia capito il concetto della parola "troia ". Le troie la danno a tutti mentre le persone che non parlano sono quelle che non vogliono continuare i discorsi "inutili " come per esempio il tuo .
Alesha: Tu la darai a tutti. Alex ti farà fare la puttanella. Oppure sarai la sua personale. Chissà
Megan la guarda: Sei proprio cosí convinta? Prima guardati tu e pensa prima di parlare perchè chissà quanti uomini ti sei fatta in tutto questo arco di tempo.
Alesha: Rispetto a te che hai vissuto da principessa io ho dovuto soffrire per tutta la mia vita. Mentre tu mi stai portando via quello che desidero da una vita.
Megan: Ci avresti dovuto pensare prima.
Alesha: Certo. Forse non mi picchiavano abbastanza principessina.
Megan: Non è un problema mio se hai scelto questa strada, si poteva cambiare.
Alesha: Pensi che l'abbia scelta io? Avevo bisogno di soldi per la mia famiglia. Avevo bisogno di quei soldi. E Alex mi ha portato via tutto. Per colpa sua mio fratello è morto di cancro. Se lui non si fosse immischiato mio fratello sarebbe vivo. Magari io sarei ancora a vendere il mio corpo e lui ancora vivo. Si vanta di avermi salvata da quello che mi comandava ma è solo uno sbruffone. Solo Neil mi capisce. Tu sei solo una principessina che non durerà più di due settimane.
Megan: Mi dispiace per quello che ti è successo. Non lo auguro a nessuno ma non sono una principessina che durerà al massimo due settimane, neanche lo sai.
Alesha: Si che lo so. E non ti permetterò di portarmi via l'unica cosa che amo. * se ne va in stanza senza neanche aspettare risposta *