Love me!

Capitolo ~5~R.

Il meraviglioso suono della vita! La sveglia, ma che bello, sentire sempre quel suono che ti culla e ti fa iniziare la giornata con il piede giusto!
Ok,basta prendere in giro le persone.
Mi alzai sempre nel mio stile zombie e ora che ci penso potevano prendermi per la parte dello zombie in Thriller di Micheal Jackson.
Prendo i miei vestiti che sono un top nero con la scritta 'Queen' un paio di jeans bianchi e mi andai a lavare,mi misi il mascara ed ero, finalmente, pronta per questa giornata!
Scesi giù mi preparai  da sola il latte e il caffè mentre mi spostai per prendere la Nutella sulla mensola notai un post-it di mamma:

"Ciao tesoro mamma e papà ti vogliono tanto bene ma siamo dovuti andare via per una settimana per motivi di lavoro spero non farai feste e che tu stia bene.

Un bacione mamma e papà "

Chissà perché non sono scioccata... Almeno non cambierà nulla starò come tutti i giorni.
Feci colazione lavai i denti misi le scarpe e mi incamminai a scuola.

Davanti a scuola vidi Hanna che mi venne incontro
-Ciao -dissi apatica
-Ciao Alex,come ti senti oggi?!-troppo invadente... la guardai male e lei capì,
-Ok, scusa. Comunque ti va nel pomeriggio di passare da me a fare mate sei non sono molto brava...-ma scusate non era una secchiona?!

No

No

No

Qui c'è qualquadra che non cosa.

-Ma non eri una secchiona? -chiesi alzando un sopracciglio con fare indagatore, lei mi guardò e disse:
-Si,ma sai... preferisco farli in compagnia i compiti che da sola...-disse guardandomi con occhioni dolci, stiamo scherzando?

"Eddai su almeno lei non è antipatica"

Tu stai zitta!

-Ok, ci vediamo qui dopo scuola e non fare tardi sennò me ne vado sono stata fin troppo gentile-

"Si brava, ora a te l'abbraccio"

No cos-

Non finisco di parlare con la mia coscienza che un esemplare di Hanna si era attaccato a me.

Non capendo che stesse succedendo carcai di abbracciarla...almeno penso.
-Abbracciami non mi dispiace sai -disse lei ridendo, io sorrisi e la abbraccai.
-Finalmente ridi -disse lei per poi staccarsi, io mi accorsi del mio sorriso e subito lo spensi.
-Uff...perchè hai smesso? Ci ero riuscita che palle!-disse facendo una faccia buffa, trattenni un sorriso.

******

Finalmente la fine di questa giornata di merda, non vedo l'ora che sia dopodomani con due ore di motoria l'unica materia in cui posso sfogarmi.
Esco dalla scuola e mi fermo ad aspettare Hanna che fortunatamente non tarda ad arrivare,
-Ciao-dico io
-Ciao! Allora andiamo con la macchina perchè non ho voglia di farla a piedi -disse per poi prendermi sotto braccio e portami davanti alla sua auto.

Salii.

Il viaggio fu tranquillo con la musica di sottofondo
-Eccoci-disse Hanna indicandomi la villa davanti a me, io mi girai e le dissi con tutta là grazie del mondo.
-Sti caz...cavoli! Povera la ragazza! -dissi e lei scoppiò a ridere,con una risata che contagió anche me,
-Due risate in un giorno questa me la segno, dai andiamo che ho fame-disse trascinandomi all'ingresso, aprí la porta e una domestica sulla trentina di anni ci salutò.

-Buongiorno signorina Hanna suo fratello è di sopra, ha già mangiato, lo chiamo?- chiese con un sorriso a tremila denti,una balena ha meno denti di lei poco ma sicuro,
-Oh, no, non c'è bisogno ci penso io,vai a riposarti ora Ellen-disse per poi darle un bacio sulla guancia.
-Lo sa che non posso-disse e poi posó lo sguardo su di me.
-Oh, ma è lei?-chiese
-Si-rispose Hanna