Capitolo ~16~R.

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La mattina dopo mi svegliai con un peso sull'addome, era il bisonte sulla mia pancia e cazzo quanto pesa!
Sbuffai mentre cercavo di spostarlo dal mio addome.
-Jace-lo chiami ma non ricevetti risposta,
-Jace alza quel culo !-dissi ma invano, mi strinse di più a lui come se fossi un peluche.
-Jace se non alzi quel culo ti stacco le palle -è in credibile 'sto ragazzo, tra lui e un ghiro se dovessero fare una gara Jace vincerebbe di sicuro...bene non vuole alzarsi con le buone?! Usiamo le cattive.
Mi abbassai al suo orecchio e li leccai il lobo, poi lo presi tra i denti.
-mmm...mamma non ho voglia di andare a scuola! ma che dico tu sempre al lavoro stai, Hanna lasciami in pace che sto così bene ho fatto un bel sogno-mi trattenni dal ridere e tirai il lobo dell'orecchio
-aia Hanna cazzo devi essere gentile a svegliar...o ciao -disse sconvolto mentre si massaggiava l'orecchio.
-finalmente ! Sono venti minuti che cerco di alzarti !- alzai gli occhi al cielo mentre mi alzai dal letto e mi diressi verso l'armadio.
-che ci fai qui?-
-ti sto mangiando -risposi ovvia ,guadagnandomi un alzata di occhi al cielo da parte sua,
-abbiamo dormito insieme perchè tu volevi dormire con me -lui in risposta fece finta di pensare mettendosi un dito sotto il mento,
-lo sapevo -disse per poi tirarmi un cuscino in faccia,
-bastardo,  vieni subito qui -tornai velocemente verso il letto e presi un cuscino,intanto Jace era in piedi dall'altro lato del letto che rideva come un matto. Mi preparai per caricare il colpo quando sentii bussare
-avanti -disse Jace.
La porta si aprì e sbucò fuori Hanna che appena ci guardò si mise a ridere,
-perchè tu sei in intimo e tu hai solo i boxer?-chiese a noi due
-allora partiamo dal fatto che non è come pensi.
Io dormo sempre in intimo non uso il pigiama, e lui ha voluto dormire con me. Nel caso non lo avessi notato se  lo stavo per picchiare con il cuscino ma tu hai disturbato la mia concentrazione sul prendere là mira dov'è non batte il sole.
Quindi se non ti dispiace posso menare tuo fratello che fa il finto tonto?-chiesi tranquilla, lei scoppiò a ridere ancora di più, se possibile e tra le lacrime parlò.
-fai pure Alex- rispose  continuando a ridere ,
-no,no, no come: fai pure, oh? Sei matta non potrò più scopare, no, no, no, non se ne parl....aaaah cazzo!!-non finì di lamentarsi che gli arrivò un cuscino sul tesoro di tutte le troie, nonché una pulce...
-ops...mi è scappato-dissi ridendo,
-me la pagherai -come osa minacciarmi!!!! Stupido uomo!
-Preleva  pure dal conto in banca -lo presi in giro rivenditore  un'occhiataccia da parte sua.
Mi voltai verso Hanna che nel frattempo si era un po' calmata.
-che ore sono ?-chiesi,
-le 9:43 perchè ?-chiese guardandomi non capendo...
-come perchè! dobbiamo andare a scuola, non che la cosa mi entusiasmi sia chiaro, ma volevo solo arrivare in tempo un giorno! -sbottai.
I fratelli si guardarono e scoppiarono a ridere,ma che hanno da ridere??

-Che c'è da ridere?-chiesi loro, Hanna non riusciva a parlare da quanto rideva e a Jace sembrava passato il dolore del cuscino lanciato nei gioielli.
-allora?-chiesi incrociando le braccia al petto sotto al seno e battei il piede sul pavimento di legno provocando un rumore smorzato,
-A-lex og-gì è domenica-disse lui tornado a ridere, alzai gli occhi al cielo, ed io che credevo avessi un terzo occhio!
Presi la maglia e i jeans di ieri dato che erano ancora puliti e andai a vestirmi, quando uscii li vidi che mi guardavano dubbiosi.
Senza dire nulla uscii e andai in cucina a preparami la colazione.

Aprii il frigo ma non esisteva nemmeno un contenitore per il latte..nessuno beve il latte??
Potrei non sopravvivere!
Cercai la moca nei vari ripiani ma non la trovai, se non potevo avere il latte il caffè non me lo avrebbe tolto nessuno.
-stai cercando questa?-chiese Jace con quella voce profonda ma non troppo,mi girai presi la moca e cercai il caffè,
-il caffè è nella terza anta a destra -.

Presi il caffè ,riempii la moca di acqua misi il filtro e il caffè ,accesi il fornello a mi sedetti su uno sgabello della piazza e aspettai senza degniarlo di uno sguardo.
Ma mi sentivo i suoi occhi addosso, come se volesse leggermi dentro ma io non glielo avrei permesso mai almeno che non lo volessi io; in sua risposta alla mia fase 'ignoriamo Jace ' si mise al mio fianco, 
-te la sei presa per così poco?-io non lo guardai e non risposi,
-dai!! non fare così -io non lo degniai di uno sguardo ancora una volta, sono arrabbiata!
-ho fatto un bel sogno stanotte -disse ad un tratto rompendo il silenzio creatosi, alzai le spalle segno che non volevo saperne.
Lui continuò, cosa non capisce della mia alzata di spalle che significa chiaramente "non ne voglio sapere nulla del tuo sogno"??
-vuoi sapere cosa ho sognato?-No! Non voglio saperlo! Ho alzato le spalle!
Feci no con la testa e mentre stava per aprire bocca la moca annuncio che il caffè era pronto ,meno male! Amo questo oggetto!
Mi alzai presi il mio caffè e lo bevvi senza zucchero è più buono se amaro,
-lo bevi senza zucchero?! È amarissimo -lo guardai male e lui abbassò lo sguardo come dire 'scusa', finii il caffè e lo misi nel lavello.

Stavo per uscire dalla cucina, ma da ragazzo cicciotto mi ferma il braccio. Allora perché non ti possono chiamare per la spalla?? Che senso ha prendere le braccia....aaah! E chi li capisce.
-dove vai ?-
-a farmi i cazzi miei -risposi finalmente,
-ok - si rabbuió,
Tornai in camera mia trovandomi Amanda sul mio letto sfatto,
-Ehi principessa-dissi andandole incontro, con la manina lei fece un cenno di saluto, mi sedetti al suo fianco e lei mi abbracciò,rimasi shoccata da questo gesto ma ricambiai. É una bambina davvero tenere.
-a cosa devo questo tuo affetto?-lei sorrise ma non disse nulla,
-Come mai questa visita ?-
-perchè Jace ti vuole tutta per lui -io sorrisi, per non mettermi a ridere e sbellicarmi dalle risate.
-no stai tranquilla quel carciofo cerca un altro tipo di persona -lei fece una faccia disgustata,
-tipo tutte le ragazza che portava a casa mezze nude?-cosa!!!no!  Jace ora sei un uomo morto!
-scusami un momento devo andare a preparare la fossa dove seppellirò tuo fratello ma non ti preoccupare non sentirà dolore -lei scoppiò a ridere e mi lasciò.
Uscii dalla camera e scesi di fretta là scale urlando,
-JACE! VIENI SUBITO QUI! ADESSO!-subito dopo arrivò un Jace appena uscito dalla doccia con un asciugamano in vita capelli bagnati e ancora qualche gocciolina sul suo addome pieno di pettorali, era a dir poco bellissimo, quasi dimenticavo che dovevo dirgli,
-dimmi!-disse tranquillo ,lo presi e lo buttai sul divano
-Ehi calma andiamo di sopra per questo!-si guadagnò una sberla sull'addome.
-aia! ma che ho fatto-disse mentre si massaggiò l'addome
-punto uno :come ti permetti di dire quelle cose a me ?e per secondo :quando devi fare le tue scopate con le tue amiche facili controlla che non ci sia una bambina piccola che vi sente! Maleducato!-e con questo finii, mi alzai da lui ma non prima di avergli lasciato un pizzicotto sul fianco, e tornai da Amy che era ancora lì come l'avevo lasciata che se la rideva.
Mi misi a ridere anche io, questa bambina la voglio, proprio la ruberei e me la porterei con me ovunque.
-hai sentito tutto vero? -lei annuì continuando a ridere,
-se lo meritava -dissi ridendo ancora,
-tu sei diversa, rispetto alle altre ragazza dico, e lui lo ha capito, ma é orgoglioso mio fratello, cosa vuol dire orgoglioso? Lo dice sempre Hanna. -ogni volta che parlava diceva cose false , ma andiamo!
Mi tratta peggio di una gomma da masticare spiaccicata al suolo!
-Amy ti sei innamorata
??Perchè sai se è così allora capisco tutte queste frasi su me e tuo fratello -lei scosse la testa .

****

Erano le 22:26 di sera quando sentii bussare alla mia porta,
-avanti-dissi, spuntò la testa di marrone di Hanna che venne verso di me.
-Ehi- mi salutò.
-ciao-risposi semplicemente mentre sistemano i miei bracciali neri con le borchie argento sul comodino.
-Quindi tra te e mio fratello non c'è nulla? -alzai gli occhi al cielo
-no, non c'è e non ci sarà mai nulla, mettetevelo in testa tu e Amanda -mi guardò curiosa, 
-Amanda è venuta in camera mia finita la colazione, l'ho salutata mi ha abbracciato e mi ha detto che io sono diversa dalle altre che portava Jace e che lui lo ha capito, ma essendo troppo orgoglioso non lo ammetterebbe mai, sinceramente io spero solo che vi ficcate dentro la vostra testolina tu ed Amy, che io non ho nulla a che fare con il carciofo capito?-lei in risposta fece una faccia maliziosa,
-a si! Poi ho detto a Amy che andavo a prepare la fossa per Jace e come sai gli ho urlato contro. Tutto qui, sono rimasta tutto il tempo a giocare con la principessa Amanda -dissi buttandomi sul letto e ripensando a quello che aveva detto Amanda 'tu sei diversa dalle altre che PORTAVA a letto ' non capisco portava? Vuol dire che non lo fa più ? Starà soffrendo poverino.
-Alex ti piace mio fratello?-sbarrai gli occhi, mi voltai di scatto verso di lei trucidandola letteralmente con lo sguardo.
-ma che problemi avete tutti! No! no! e ancora no.
Ora lasciami dormire che domani devo rompere le palle a qualcuno,cercando di non farlo con le prof.sempre...se non mi sbattono fuori prima -lei sorrise si alzò mi diete un  bacio sulla guancia ed uscì.

Rimasi io da sola sul mio letto con i cuscini che profumano ancora di Jace, e con il suo odore mi addormentai.

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Hel-lo peo-ple ahhaha non so che ho fatto
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Parola del giorno :pizza 🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕

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