Riapro gli occhi un po' intontita, ma dove sono seduta!? Mi guardo intorno per provare a capire in che razza di posto mi trovo e resto di sasso. Sono seduta nella macchina di zia Brenda alla destra di "occhi di ghiaccio", che stavolta è senza passamontagna, in questo modo riesco a vedergli il viso. Lui ad un certo punto si rende conto che sono sveglia, così si gira e mi sorride <<Come va?>> io lo guardo ed improvvisamente non capisco più niente <<Cosa!? "Come va?" Cosa vuoi da me? E perché hai rubato la macchina di mia zia!?>> e giustamente io mi aspetto anche una risposta a quest'ultima domanda eh... <<Senti era necessario okay? Ora calmati e rispondi a questa domanda: sei tu Mckenzie Wilson?>> lo guardo un po' stranita <<Perché? Cosa vuoi da questa Mckenzie Wilson?>> <<Oh beh lo diró soltanto a lei, sei tu o no!?>> <<Dipende... chi la cerca?>> rispondo sfoggiando un sorriso innocente <<Come vuoi allora, comunque ti avverto continueremo a viaggiare fin quando non mi risponderai>> <<Io non ho intenzione di rispondere alla tua domanda fin quando non risponderai alla mia>> <<Se la metti così viaggeremo all'infinito, o fino alla fine della benzina>> così restiamo in silenzio per un bel po' ed io inizio ad osservare la strada, ma ad un certo punto "occhi di ghiaccio" rompe il silenzio <<Io aspetto ancora una risposta eh>> faccio finta di non aver sentito e continuiamo il viaggio verso il nulla. <<Forse vorrei risponderti...>> dico all'improvviso ottenendo così una frenata brusca da parte della macchina <<Hey!!! Perché lo hai fatto!?>> domando adirata dopo essermi ripresa dalla botta che ho preso con la testa sul sedile <<Scusa, è che non mi aspettavo rispondessi così presto... allora?>> <<Dalla mia risposta dipenderà qualcosa?>> <<Si... la tua vita! Mua ahah!>> risponde facendo la parte di un cattivo dei cartoni animati, lo guardo per un po' per capire se ci è o ci fa <<Ehm... stavo scherzando... era una battuta sai...>> <<Si l'avevo capito>> <<E allora? Questa risposta? Era così difficile la domanda?>> <<Si... sono io Mckenzie Wilson...>> BOOM! BOOM! Due spari da cecchino rimbombano nell'aria subito dopo la mia risposta, ma non rimbombano solo nell'aria, anche in macchina. Noto che "occhi di ghiaccio" è agitato quanto me, quindi non è opera sua, così fa ripartire la macchina, che al posto di funzionare come prima si ribalta sulle ruote anteriori. "Occhi di ghiaccio" urla <<Allaccia la cintura!>> in pratica ho appena scoperto che "occhi di ghiaccio" ha le stesse fisse di mia madre, comunque decido per una volta di ascoltarlo ed allaccio la cintura. La macchina inizia a girare su se stessa fin quando si blocca sotto sopra, ho il fiatone,, e posso dire che ho decisamente più fiatone ora che mentre gareggio a boxe. Mi giro per vedere se "occhi di ghiaccio" è ancora vivo, non che mi importi di lui, ma questa zona del bosco non la conosco proprio, quindi ho bisogno di lui per tornare in dietro, o almeno per uscire di qui, noto che è vivo e che sta cercando di tenersi seduto sul sedile. Non ha allacciato la cintura, ecco perché sta provando a farlo ora allungo una mano per provare ad aiutarlo, ma arriva subito una fitta di dolore nella spalla che mi fa quasi contorcere dal dolore, lui se ne accorge e fa segno di no con la mano. Mi accorgo subito dopo che mi gira la testa neanche se fossi su una di quelle giostre del Luna Park che ti sballottano a destra e a manca, così decido di rispondere alla sua ultima domanda <<Ecco perché non volevo risponderti...>> e subito dopo ovviamente perdo i sensi.
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I Superstiti
FantasyMckenzie Wilson, una semplice ed imbranata ragazza da college, si ritrova catapultata in un'altra realtà dopo il suo brusco incontro con un ragazzo, che si rivelerà il motivo di tutti i suoi guai.