Perdersi o Ritrovarsi

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Lunedì 13 Aprile 2009

Ore 12.30

I miei ci hanno appena lasciato fuori casa di Andrea Pisano e io e Anna stiamo timidamente varcando il portoncino all'entrata, accolti da Davide. 

Davide: "Sono arrivati già tutti, stiamo di là in veranda. Carla sta aspettando voi per preparare i contorni, sapete quant'è negata in cucina e proprio oggi non vorrebbe appiccare un incendio ahahahaha."

Camminiamo fino al retro di quella che scopriamo essere una villa a 3 piani che si estende davanti ad un prato curatissimo su cui sono piantati alberi di ulivo. Io e la mia migliore amica restiamo a bocca aperta davanti a tanto splendore. 
Da una porta finestra che affaccia sulla veranda vedo spuntare un ragazzo molto alto dalle spalle larghe e muscolose, con la pelle olivastra e i capelli folti e ricci. 

"Ragazzi chi manca ancora?" lo sento chiedere mentre distrattamente si gira verso di noi.
E' Andrea! "Andre, sono arrivate anche Alice e Anna, ci siamo tutti!" gli risponde Davide.
Lui carinamente si avvicina a noi per salutarci con due baci sulla guancia.

"Benvenute a casa mia! E' quasi pronto, voi perché intanto non vi prendete qualcosa da bere?" mi dice con voce suadente fissandomi negli occhi e facendomi diventare tutta rossa in viso.
Gli rispondo timidamente: "Si, grazie." e filo di corsa dalle mie amiche.

Ore 16.30

Stiamo mangiando il tiramisù che ci ha gentilmente preparato la mamma di Andrea, mentre i ragazzi stanno improvvisando una partita di calcio sul prato. 
La grigliata è andata benissimo, ci siamo divertiti tutti un sacco, anche se mi sono sentita osservata tutto il tempo. Più di una volta le mie amiche mi hanno fatto notare come Andrea non mi togliesse gli occhi di dosso, anzi cercasse spesso il mio sguardo. Ci siamo lanciati occhiate incuriosite tutta la giornata ma ho cercato di non allontanarmi mai troppo dalle mie amiche.

Carla: " Raga ma Andrea da quando è diventato così figo? Si è dato alla palestra! Io un pensierino con uno così ce lo farei e come!"
Anna: "Credo che per noi non ci sia trippa per gatti, questo ha già deciso la sua preda, vero Ali?"
Io: "Shhh ragazze, smettetela che potrebbe sentirci!"
Bianca: "Ma voi lo sapete perché si sono lasciati lui e Laura?"
Carla: "I ragazzi hanno detto che lei lo ha mollato perché ha conosciuto uno... Certo ci vuole coraggio per tradire uno come Andrea. Mi è stata sempre sulle palle quella!"

Ore 20.00

Andrea: "Ragazze è stato un piacere avervi mie ospiti, magari prossimamente ci organizziamo per una cena tutti insieme. Spero che siate state bene qui."
Carla: "Si benissimo, la compagnia era ottima!" gli risponde Carla facendogli l'occhiolino e suscitando un sorriso sul volto sempre imbronciato di Andrea. E' sempre la solita! 
Andrea: " Allora alla prossima ragazze!" ci saluta accompagnandoci all'uscita. 

Ore 21.05

Sono tornata da poco a casa quanto sento la vibrazione del mio cellulare avvisarmi che ho appena ricevuto un sms da parte di un numero che non ho salvato in rubrica. 

"Sei sempre più bella." 
Leggo il messaggio e mi ripeto che sarà sicuramente uno scherzo per cui decido di non rispondere. 
 
Ore 23.15

Finalmente a letto, è stata una giornata tanto diventente quanto lunga. Così decido di controllare un po' le notifiche di Facebook; noto che hanno postato le foto della grigliata di oggi. In una di queste c'è Andrea che mi fissa imbambolato mentre rido per il solletico che mi stava facendo Anna, in un'altra chiacchiera con Francesco e Simone mentre tutti e tre mi guardando affaccendarmi a raccogliere le cartacce lasciate in giro. 

All'improvviso mi arriva una richiesta d'amicizia proprio da parte di Andrea Pisano e contemporaneamente due nuovi sms. 

"Ho chiesto il tuo numero a Davide. Spero non ti dispiaccia. Sei stata bene oggi?" e un altro messaggio sempre dal numero sconosciuto. "Ps. sono Andrea!"

Stupita dopo aver saputo il mittente di questi messaggi decido di rispondere in modo banalissimo: "Ciao Andrea. Si sono stata benissimo, grazie per averci ospitato. Casa tua è stupenda!"
Un minuto dopo sempre dallo stesso numero: "I tuoi occhi sono stupendi. Tu sei stupenda!" e poi ancora "Che fai?"
"Ascolto un po' di musica tu?"
e di nuovo un minuto dopo "Io ti penso." 


Basita dalle sue parole decido di non rispondergli.
Ma cinque minuti più tardi mi riscrive : "Vado a dormire Ali, domani lavoro. E' stato bello vederti oggi. Buona notte. Ps. a domani!"
"Buona notte anche a te Andrea."
gli rispondo semplicemente.

Passa un minuto e di nuovo mi vibra il telefono. Stavolta è Alessio a scrivermi:
"Andrea Pisano? Hai passato la Pasquetta da uno che ti sbava dietro dalle medie? Davvero Alice? "

Non avendo ricevuto di nuovo risposta mi scrive ancora: "E rispondi cazzo! Sono giorni che non ti fai sentire. Hai cominciato a sentirti con quel coglione? Almeno abbi la decenza di dirmelo!"
e poi ancora:  "Sei come tutte le altre Alice, se non mi ami più dimmelo, non si scompare così, da un giorno all'altro!" E continua a scrivermi offese e accusarmi di cose fin quando stanca di stare con le mani in mano semplicemente gli rispondo: "Lasciami in pace Ale. Addio!" e piangendo a dirotto mi addormento.

Martedì 14 Aprile 2009

Ore 9.30

Apro gli occhi e la prima cosa che vedo sono i dieci messaggi di Alessio in cui si susseguono una serie di offese e alla fine delle scuse; e poi l'ultimo risale a stamattina alle 6.30. E' da parte di Andrea:

"Buongiorno splendore. Dormito bene? Passa una bella giornata. Io vado a lavoro, a più tardi. Un bacio!"

Decido di ignorare Alessio; devo spezzare questo circolo vizioso in cui cado ogni volta con lui. Fa sempre così: scompare per giorni, poi si fa vivo di nuovo e io lo ignoro così lui mi supplica di vederci, mi chiede scusa e ricominciamo ma dopo pochi giorni sparisce di nuovo. Va avanti così da mesi ed ogni volta che mi ricerca io sto sempre più male. 

Non è giusto soffrire per un ragazzo in questo modo a sedici anni! Se non mi vuole semplicemente vuol dire che non siamo fatti per stare insieme. E' inutile continuare a stare male per uno così. Ormai la mia decisione l'ho presa!

Dopo un po' di ripensamenti decido di rispondere all'ultimo messaggio: "Buongiorno Andrea. Come va la giornata?"

Tutto accade per una ragioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora