- La fantastica cover è stata realizzata da clairesofie -
Jeon Jungkook era un normale adolescente sud coreano, trasferitosi da quasi quattro anni a Daegu con la famiglia, composta da quattro persone: lui, il padre, la madre e la sorella gemella. I rapporti tra gemelli, secondo il giovane, erano molto più saldi rispetto a quelli tra semplici fratelli perché tra i due si era instaurata una forte empatia e raramente si trovavano a litigare pesantemente, mentre la maggior parte dei loro litigi era scaturita da cause di poca importanza.
Jungkook e Yuri non si limitavano ad essere fratelli, erano complici in qualunque cosa; se uno era in un guaio poteva contare sull'aiuto dell'altro.Tra i due Jungkook era quello più maturo e riflessivo, mentre la sorella era impulsiva e anche espansiva.
Il ragazzo dai capelli corvini amava definire Yuri una ragazza in preda agli ormoni.
Non che lui non lo fosse, anzi, non disdegnava mai una buona serata in discoteca a ballare con qualche ragazza.
Yuri, a volte perdeva il controllo a causa degli ormoni e, almeno una volta al mese, si ritrovava con gli occhi a cuoricino per un ragazzo diverso ed era qui che il fratello, tanto popolare tra ragazzi e ragazze, tornava utile.La medesima occasione accadde una sera quando Yuri, appena tornata dalle lezioni di canto, iniziò a parlare al fratello della sua nuova fiamma.
« Chi? »
Chiese nuovamente Jungkook, guardandola confuso e togliendosi le Air Pods.« Park Jimin, il capitano della squadra di basket della scuola! »
Ripetè lei, sedendosi accanto a lui, che era bellamente spalmato sul divano, e sorridendo come un'ebete e tramutando gli occhi in due cuoricini sdolcinati.
« Oh, wow...~! »
Rispose lui con falso stupore, imitando ironicamente il tono di voce stridulo ed entusiasta della sorella, meritandosi un'occhiataccia e uno scappellotto.« Smettila, tu non ne sai niente di ragazzi!" »
Il corvino ridacchiò, portandosi un braccio dietro la nuca e guardando i lineamenti della sorella, tanto simili ai suoi ma più delicati ed aggraziati. « Beh, ci credo, sono un ragazzo e mi piace la patata...~ »Dopo qualche giorno è molta preparazione psicologica Yuri era finalmente riuscita a chiedere un appuntamento a Park Jimin, il popolare capitano delle Daegu Tigers, ragazzo il cui nome era sulle bocche di tutti degli studenti e sul quale sia ragazzi che ragazze fantasticavano, sperando di poter avere l'occasione di uscirci almeno una volta.
La ragazza tornò soddisfatta a casa e corse nella stanza che condivideva con il fratello, trovandolo sul proprio letto a giocare, come sempre, a Overwatch.
Yuri gli tolse le cuffie da gaming che indossava, scompigliandogli i capelli scuri e facendolo sbuffare mentre alzava gli occhi su di lei.
« Che succede? »
« Succede che Jimin ha detto che uscirà con me! »Sorrise raggiante Yuri, abbracciando forte Jungkook che, dopo qualche attimo di confusione, ricambiò la stretta, sorridendo soddisfatto ed orgoglioso, nonostante la sorella avevesse ormai rovinato la sua partita.
« Hai preso tutto da me. »Quando quella mattina Yuri andò tutta impettita, con il cuore che martellava violentemente contro la cassa toracica, a chiedere un appuntamento a Jimin, questo stava parlando pigramente con Jackson e Minhyuk davanti all'ingresso principale della scuola in attesa dell'inizio delle lezioni.
Il castano l'aveva vista avvicinarsi quando questa distava ancora parecchio da lui e aveva intuito dove volesse arrivare quando gli si parò davanti con il viso paonazzo.Dopo aver ripassato mentalmente il discorso che aveva preparato, chiamó a raccolta tutto il coraggio che aveva in sé e prese a parlare tutto d'un fiato, senza lasciare al castano la possibilità di parlare.
« Ciao Jimin, è da un po' che ti ho visto durante le partite di basket e... mi chiedevo se ti andasse di uscire insieme una volta, magari a mangiare qualcosa o a vedere un film. »Il capitano la guardò per qualche istante che alla ragazza, che se ne stava pazientemente ad aspettare un segno da parte sua, parve qualche secolo. Le labbra di Jimin si incresparono in un sorriso e finalmente proferì parola.
« Va bene, sabato sera passo a prenderti e andiamo al cinema, mh? »Yuri che sentì una grande gioia esploderle nel petto e l'adrenalina trasformarle le ginocchia in due gelatine.
« Va bene, allora ci vediamo sabato! »
Sorrise raggiante lei, allontanandosi e trotterellando allegra dalle proprie amiche che la aspettavano impazientemente.Minhyuk guardò Jimin confuso e scettico, inarcando un sopracciglio.
« Hai veramente accettato? Voglio dire, è una ragazza carina, ma puoi avere di meglio, ti sei per caso bevuto il cervello?»Jimin continuava a guardare nella direzione in cui si era allontanata Yuri, ghignando soddisfatto.
« Oh no, avrò qualcosa di molto meglio~ »
Nessuno dei suoi due amici sapeva a cosa si stesse riferendo, ma il ragazzo sapeva che quella era Jeon Yuri e ormai da qualche settimana aveva messo gli occhi sul fratello di questa: Jeon Jungkook.Insomma, non mi smentisco mai!
Ho un sacco di storie da aggiornare ma mi metto a scriverne di nuove.
A dire il vero di questa ho già pronta una base perché avevo iniziata a scriverla tempo fa su un'altra piattaforma, ma la dovrò modificare e aggiungere nuovi particolari che la rendano interessante.Date tanto supporto a questa storia perché è una delle mie preferite!
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LOVE MATCH - JIKOOK ✓✓
Fanfiction[COMPLETED] Dove la sorella gemella di Jeon Jungkook è innamorata di Park Jimin, capitano della squadra di basket dell'istituto. Peccato che questo sia interessato al fratello. / 2019