LOVE MATCH - JIKOOK ✓✓

31

Erano passate alcune settimane dal loro ritorno da Busan e Jungkook e Jimin non erano mai stati così affiatati: dopo la scuola si vedevano a casa di Jimin per giocare ai videogiochi o rendere ancora più animata la loro vita sessuale, andavano a mangiare qualcosa o al centro commerciale.
Nonostante nessuno dei due avesse chiesto all'altro di mettersi ufficialmente con lui, forse per la timidezza, forse perché non si presentava mai il momento giusto, entrambi erano sereni e non ci davano troppo peso.

Ciò che rendeva più felice Jungkook era che i genitori non avevano avuto alcun sospetto e questo lo rendeva anche più sereno.
Aveva però iniziato a notare qualcosa di fastidioso nella gemella, che si faceva sempre più dubbiosa ogni volta che il moro andava da Jimin e, inevitabilmente, finiva per risultare appiccicosa pure al fratello, che ci aveva passato i suoi quasi diciotto anni di vita.

Quel lunedì pomeriggio di fine aprile Jungkook stava indossando le scarpe davanti all'uscio, pronto per andare dal suo amato e Yuri era sdraiata comodamente sul divano.

« Io vado, dillo tu a mamma e papà se non sono ancora tornato. »
« Dove vai? »
Jungkook sospirò, roteando gli occhi.
« Da Jimin. »
« Ancora? Ma ci sei andato ieri, e anche l'altro ieri. »

Il moro sbuffò sonoramente, roteando gli occhi mentre apriva la porta d'ingresso.
« Sì, vado ancora da lui. Quando giocavamo insieme a basket siamo diventati buoni amici e, visto che Taehyung è impegnato con il suo ragazzo, usciamo spesso insieme. Non era questo che volevi, che me lo facessi amico per facilitarti le cose? »

Yuri inarcò un sopracciglio e fece una strana smorfia mentre teneva lo sguardo fisso sul televisore per trovare un programma che le piacesse.
« Mh, divertiti. »

Dopo averla salutata velocemente, Jungkook lasciò la propria abitazione, non accorgendosi che a qualche metro da lui c'era Yuri che, non convinta della sua storia e, forse accecata anche dalla gelosia, aveva deciso che lo avrebbe seguito per accertarsi di scoprire quale fosse la verità.

— —

Fatto il percorso che ormai seguiva da settimane e che aveva imparato a memoria, Jungkook si trovò a suonare il campanello dell'abitazione dei Park e Jimin, dopo avergli aperto il cancello, si mise ad aspettarlo, poggiato allo stipite della porta con le braccia conserte. Il moro sorrise non appena lo vide, si chiuse il cancello alle spalle e percorse a grandi falcate i pochi metri che li separavano, parandosi davanti al ragazzo più basso e tirandolo a sé per baciarlo con amore.

Percepì le labbra di Jimin incresparsi in un sorriso, mentre questo seguiva i movimenti delle sue labbra. Portò una mano tra i suoi capelli e quelle di Jungkook trovarono posto sui suoi fianchi.
Il maggiore si allontanò di qualche centimetro, permettendo al proprio sguardo di incontrare quello di Jungkook prima di prenderlo per il polso e trascinarlo in casa.

Entrambi erano ignari del cellulare di Yuri che, da dietro la siepe che abbracciava la casa, aveva catturato ogni singolo momento, dilaniata dalla rabbia che era nata sia perchè il fratello non si era confidato con lei, parlandole della sua omosessualità, sia perchè Jimin aveva preferito Jungkook a lei.

« Che dici, ci prepariamo qualcosa da mangiare? Sto morendo di fame. »
« Jimin, sono solo le tre del pomeriggio! »
Il maggiore gonfiò le guance, guardandolo male.
« E con ciò? Ho fame. »
« Anche continuando a mangiare non crescerai più, fattene una ragione. »
Jungkook si guadagnò un pugno sulla spalla. « Hey! Ho solo detto la verità! »
Si giustificò il moro, ridacchiando ed abbracciando Jimin, che, finalmente, si arrese, lasciandosi avvolgere da quelle braccia robuste.

Improvvisamente Jungkook avvertì la guancia pizzicare e si accorse subito dopo che il pizzicore era dovuto a Jimin, che gli aveva morso un lembo di pelle sul suo viso.
« Cosa stai facendo?! »
« Ti sto mangiando, così magari cresco. »
« Nemmeno mangiandomi crescerai. »
Jimin baciò la zona di pelle che aveva da poco addentato.
« Sarò basso, ma resto comunque un bravissimo giocatore! »
« E credi diventerai capocannoniere del campionato? »