Un nuovo inizio

Capitolo 20

*DIECI MESI DOPO*

#FRANCESCO

Francesco: Lore correte in ospedale Angela sta per partorire, da solo svengo non scherzo!
Lorenzo:Fra tra poco arriviamo tu entra con Angela e non lasciarla da sola.
Francesco:Si okay ma sbrigatevi!

Staccai la chiamata ed entrai nella sala parto con MIA MOGLIE, le strinsi la mano e mentre stava dando alla luce mio figlio ripensai a tutto ciò che avevamo passato, ma alla fine è servito solo a renderci più forte e più uniti, stava nascendo il nostro bambino, più sano che mai, la nostra vita stava cominciando in questo esatto momento, a portarmi di nuovo con i piedi per terra fu il pianto di mio figlio, mi girai verso Angela e il suo volto era rigato di lacrime ma con un sorriso mai visto prima, la baciai sorridendo e anche io con milioni di lacrime sul viso, rimasi li a baciarla fin quando la dottoressa non venne a portarci nostro figlio e poggiarlo sul petto di Angela, eravamo la cosa più bella, io lei e LUI.

Dottoressa: Nome e cognome del bambino?
Io ed Angela: CHRISTIAN PIEROZZI
La guardai e scoppiai a ridere, dopo un po' portarono via il bambino per lavarlo e fargli degli esami, Angela fu portata nella sua stanza dove trovammo tutti lì ad urlare appena entrammo in camera!

Alessio:Ma noi volevamo Christian!
Angela:Oh ma grazie fratello, vedi che hai molto piacere nel vedermi!
Francesco:Due erano i cretini, comunque il piccolo tra poco sarà qui, quindi tranquilli!
Alessio ridendo va ad abbracciare Angela e subito dopo Francesco, seguito da lui tutti gli altri con vari regali tra le mani, beh una cosa era sicura...quel bambino sarà il più viziato del pianeta.

#ANGELA

Finalmente dopo poco mi portarono il mio bambino, lo presi in braccio poggiandolo sul mio petto, era così piccolo, quelle manine, quei piedini, quegli occhietti ma soprattutto quel nasino e quelle labbra minuscole, era perfetto ed era mio, era NOSTRO.
Quanta paura ho avuto in questi nove mesi, ogni mese dalla ginecologa andavo con l'ansia, con la paura che qualcosa andasse storto, ma ogni volta era una gioia sentire il suo cuoricino e sapere che lui stava bene, questa volta non avevo fallito, questa volta avevo dato alla luce la cosa più bella che avevo, avevo dato alla luce quel bambino che mi era stato tolto, ero la donna più felice di questo mondo.
Francesco: amore ora posteresti darlo un po' al papà?
Io: dai prendilo
Lo prese dalle mie braccia e lo porto al suo petto, le lacrime non tardarono ad arrivare, era la scena più bella, quella che avevo immaginato milioni di volte, lo guardava in una maniera assurda, anche se nelle sue braccia il bambino non si vedeva per niente, gli assomigliava tantissimo, e io non potevo che esserne fiera perché l'ho sempre voluto come lui, ho sempre detto che doveva assomigliare a lui, perché amavo ogni parte di Francesco, come ora amavo ogni parte di Christian.
Il sorriso di Francesco era un qualcosa di meraviglioso, era felicissimo e io lo ero come lui, ne avevamo passate tantissime ed ora finalmente le cose andavano per il verso giusto, andava talmente tutto bene che a volte avevo il terrore che stava per succedere qualcosa di brutto, ma poi bastava guardali insieme e tutte le mie paure svanivano, a me non serviva più nulla, aveva loro non aveva più bisogno di niente!

Alessio: felici che il piccoletto abbia il naso di Angela e non di Francesco!
Francesco:Ma grazie amico, molto gentile da parte tua.
Io: sarebbe stato perfetto anche con il naso di mio marito
Alessio: avete fatto un capolavoro lo ammetto
Riccardo: davvero, non perché è mio nipote ma davvero è bellissimo!
Titta: ehi ehi, posso avere un po' il mio nipotino ora?
Lorenzo: ecco è arrivata la rompi palle
Risi e feci spazio a Fra che si sedette accanto a me mentre gli altri si spupazzavano il mio bambino!
Francesco: Ti rendi conto di che meravigli abbiamo messo al mondo?
Io: Il nostro bambino..
Francesco:Non immagini quanto ti amo, anzi quanto vi amo.
Io: Non avrei immaginato niente del genere, avevo sempre avuto pensieri su di te, ma non arrivavano a questo, grazie di tutto amore mio.
Francesco: La mia piccola fan..
Sorrisi ripensando a come tutto iniziò, a come ero arrivata fino a questo punto, ero una semplice fan, una fan come le altre, una di quelle fan che appena li vedeva perdeva la testa, una fan che quando vedeva Francesco perdeva mille battiti, ero sempre stata innamorata di questo ragazzo, dal primo secondo che l'ho visto, gli mandavo tipo tremila messaggi al giorno per farmi notare, ma lui come suo solito non rispondeva perché non è un grande fan dei social, ma poi tutto è cambiato, l'ho visto, lui mi ha vista ed ora eccoci qua che guardiamo NOSTRO FIGLIO.

E VOI? CHE NE DITE? AVRESTE MAI IMMAGINATO TUTTO QUESTO?
GRAZIE A TUTTE LE PERSONE CHE HANNO SEGUITO QUESTA STORIA!