Capitolo 15

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#Angela

Il tempo passava in fretta ed ero sempre più sotto pressione, andavo continuamente avanti e indietro per sbrigare tutte le cose che c'erano da fare per preparare alla perfezione la sfilata. Ormai la mia vita era diventata questa tra disegni, stoffe, bozze, riunioni, fabbriche, modelle e quant'altro, non mi lamentavo perchè era ciò che amavo fare era sempre stato il mio sogno vivere in questo mondo e non ci credevo ancora che finalmente ci fossi riuscita e che stavo preparando la mia sfilata con la mia collezione.

Ero nel mio ufficio tra carte e computer quando mi capitò tra le mani un documento che avevo firmato quando avevo iniziato a lavorare dove c'era scritto "Angela Pierozzi" avevo segnato così perchè dovevo, sapevano che ero sposata e quindi mi avevano chiesto di firmarmi con il suo cognome anche perchè era quello che avevo tenuto, sulla mia carta di identità non avevo il mio cognome ma il suo, rimasi li a fissare il suo cognome e subito pensai a cosa stesse facendo e a come stesse, andai a vedere sui vari social come solito e non trovai nulla perchè non mettevano nessuna notizia da tempo, aprii instagram e la vidi una foto che aveva posato Francesco dove si vedevano le gambe nude di una ragazza su un letto, forse un letto di un hotel, mi cadde letteralmente il mondo addosso la vista subito si fece ombrata perchè i miei occhi avevano iniziato a lacrimare e nel nulla il mio viso era colmo di lacrime, sapevo che la colpa infondo era mia perchè lo avevo lasciato da solo senza dirgli nulla ma non pensavo che si sarebbe rifatto così presto senza pensarci due volte, lasciai tutto in ufficio e decisi di tornarmene a casa perchè non avevo voglia di fare un bel nulla.

Appena arrivai a casa mi buttai sotto il getto d'acqua e rimasi li per un bel po, era sempre stato il mio modo per rilassarmi e per farmi scivolare le cose addosso anche se questa non poteva mai scivolarmi addosso, avevo costantemente quella foto davanti agli occhi e i miei occhi non smettevano di lasciar cadere lacrime sul mio viso. Avevo messo in conto tutto, anche che lui si sarebbe rifatto una vita con un'altra persona ma non pensavo così in fretta, non pensavo che subito mi avrebbe rimpiazzata con una qualunque. Mi faceva male e anche tanto, ormai la mia vita andava solo a peggiorare l'unica cosa positiva che mi stava succedendo era il lavoro ma poi tutto nero, nero e solo nero.

#Francesco

Ero i hotel con una ragazza con la quale gia avevo passato un po di tempo un paio di anni fa e subito mi ha seguito in hotel quando glielo avevo chiesto, era troppo simile ad Angela e forse era per quello che stavo in quel hotel con lei, mentre la toccavo, mentre la sfioravo o mentre la baciavo vedevo Angela in lei, questa volta molto di più era come se davvero Angela fosse nelle mie mani e così mi lasciai andare molto di più delle altre volte, mi dimenticai letteralmente che sotto di me ci fosse un'altra ragazza per me c'era Angela e basta. Quando mi risvegliai lei era ancora li e capii cosa avevo fatto, non l'avevo lasciata andare la notte perchè davvero credevo di riavere Angela con me e rimasi li a guardare quella ragazza e una lacrima involontariamente scese sul mio volto, nessuno poteva capire quanto mi mancava quella ragazza, anche se mi stavo comportando da stronzo lei era sempre nella mia mente e nel mio cuore. Mi alzai dal letto e non so perchè feci una foto dove si intravedevano le sue gambe e la pubblicai su instagram senza scrivere nulla, forse speravo che in un modo lei la vedesse e che potesse avere qualche reazione e si sarebbe fatta viva.

Appena si svegliò la ragazza la lasciai andare via senza dire nulla, sapevo che mi ero lasciato andare fin troppo e non volevo che lei pensasse qualcosa che non era. Subito mi buttai nella doccia e rimasi li per un bel po a pensare a varie cose, mi vennero in mente alcuni ricordi della prima notte che passammo insieme io e Angela, eravamo in un hotel e lei non voleva lasciarsi andare aveva troppa vergogna a volte non riusciva a guardarmi nemmeno in faccia, aveva semplicemente paura che era la ragazza di una notte e basta ma non sapeva che per me non lo era mai stata, restammo a parlare per ore sul letto di noi, ci aprimmo l'una con l'altro e ci accorgemmo che eravamo più simili di quanto immaginavamo e forse proprio quella notte mi accorsi che mi avrebbe stravolto una vita. Quando finalmente facemmo l'amore mi sentii subito legato a lei e mi accorsi che per la prima volta in vita mia lo stavo facendo con il cuore, che per me era più vero di qualsiasi altra cosa, sapevo che non l'avrei lasciata andare così facilmente. Si addormentò con la testa sul mio petto e restai a guardarla per un bel po. sembrava che un angelo stesse dormendo accanto a me, era dolcissima mentre dormiva sembrava una bambina, mi addormentai guardandola e al mattino mi svegliai che lei stava ancora dormendo su di me ed era la cosa più bella che avevo visto in vita mia, capii che volevo svegliarmi sempre accanto a lei, la sentii muoversi e piano piano alzò lo sguardo verso di me con quei suoi occhioni dolci e mi sorrise leggermente e io non potetti fare altro che sorridere come un bambino davanti a una catasta di caramelle, diventò subito rossa quando si accorse che era nuda e li la baciai perchè era dolcissima e ormai ero pazzo di lei

La rivolevo così accanto a me, volevo addormentarmi abbracciato a lei con la consapevolezza che quando mi sarei svegliato l'avrei ritrovata ancora dormendo aggrappata al mio petto come faceva sempre. LA RIVOLEVO MIA.

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