Capitolo 9

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Quasi mi strozzo nel sentire quelle parole e credo sia diventata un peperone visto che mi sento le guance andare a fuoco.
S.O.S INCENDIO INCENDIOOOOOO
al posto di fare la cogliona vuoi rispondere?
giusto giusto.

"Ehm,cosa?"
"Sono tornato."
"io non ci sono più." mento.

"e allora perchè stai andando a fuoco?" ghigna sfiorando il naso contro il mio collo facendomi sussultare

"p-perchè fa caldo" lo sposto socchiudendo le palpebre
" allora andiamo in camera da letto" sorride malizioso.
"Fottiti stronzo." mi alzo per prendere una birra e mi dirigo in cucina sperando con tutte le forze che nessuno abbia sentito la nostra conversazione.
Prendo una birra dal frigo quando mi sento una voce rauca e calda da dietro che mi fa fare testa contro il frigo.
"porca troia!" urlo e mi giro
"Chris ma cosa cazzo ti sussurri stavo piegata a novanta ma sei scemo?"
"infatti questa posizione sta creando scompigli qui sotto" mi fa l occhiolino.
"siete tutti de coglioni" sbotto frustrata.
appoggiandomi sul bancone guardandolo dritta negli occhi.
"e chi è il tuo coglione preferito?" si avvicina più a me quasi facendo sfiorare i nostri nasi.
"Di sicuro non un coglione che entra in camera degli altri spaventando chi passa lunatico bipolare.
E si,sto parlando di te." gli faccio l'occhiolino sorpassandolo con fare altezzoso.
Raggiungo gli altri in salotto che si sono posizionati a coppia sui due divani.
Chris ha raggiunto Marika,e Kelly e adriano si sono già accoccolati da anni e anni e anni.
quei due fanno venire il voltastomaco giuro.
"ti amo,sei la mia vita,cucciola,piccolo,amore mio" ma che schifo.
Emilio rimane da solo e non so perchè ma gli dico
"di lì c'è la camera degli ospiti..mh beh in realtà..era la camera di mio padre e mia madre,ma è diventata degli ospiti,quindi mh se vuoi.."
"Si sarah grazie" conclude
non so neanche il motivo.
per me quella stanza è importantissima.
e solo adriano puô sapere tutte le notti passate a piangere in quella stanza,e gli anni rimasti in quella fossa cosí profonda..
"mh ecco si,vabene" sussurro fuori la stanza.
si sfila la maglietta e sussurra.
"allora buonanotte.."
"esibizionista da quattro soldi."
"tu mi ami?" mi prende il polso facendomi scontrare contro il suo petto nudo.
"I-io cosa?io ? no!" sbotto
"quindi se mi avvicino non ti faccio nessun effetto" si lancia vicina a me lasciandomi un umido bacio nell incavo del collo.
I brividi cominciano dal basso ventre fino al collo e le gambe cominciano a essere più pesanti.
D'instinto chiudo gli occhi.
"mh,proprio nessun effetto insomma" ghigna.
Mi ha lasciata dinuovo senza parole fuori quella dannata stanza in casa mia!
è il colmo.
Mi dirigo in camera mia lanciandomi nel vero senso della parola sul letto.
E diamine,i suoi baci sono una cosa spettacolare? ma poi,vogliamo parlare del fisico?
ok sarah smettila.
arrivi sempre nei momenti sbagliati.

La mattina seguente..

Scusate per il breve capitolo,spero la storia vi piaccia e niente aggiorneró presto!

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