Il fratello della mia migliore amica

Capitolo 5

Sono appena uscito da scuola,sono le 3,faccio un corso di un'ora in più con Alli che ora è in bagno,e tra un'ora devo vedermi con Jhonatan al Van Gogh café...dio che ansia
Penso mi piaccia,poi non so se la sua è solo amicizia o ricambia
Mentre penso,Alli mi salta in spalla all'improvviso facendomi sussultare
"Come stai Jecky?? Si...risposta banale ma non so che chiedere" dice tutta agitata
"Da come hai visto oggi bene,tra un'ora mi vedró con Jhonatan...dato che è il suo primo giorno deve fare due ore extra,e se intanto che aspettiamo parlassimo di quella cosa?"
"Ah già la nostra uscita, non c'è tanto da dire:non rinuncio al mio unico migliore amico a causa di mio fratello,punto."
"Va bene..comunque scusa per la mia reaction ma mi sono sentito male e ho avuto paura che mi abbandonassi"
"Don't worry babe,comunque...sono così felice per te,magari trovi l'amore della tua vita" e rinizia ad agitarsi
"Lo spero proprio Alli"
lei non sa che mi piace Dylan, non voglio mi dica quanto io sia stupido ad avere una cotta per un ragazzo etero e omofobo
Rimaniamo a scherzare fino alle 4,quando vediamo Jhonatan uscire dal cancello
"Allora io vado,ciao Jacky" dice alli abbracciandomi "e buona fortuna" dice più a bassa voce
"Si tranquilla,ciao Alli" rispondo dandole un bacio sulla guancia.
Se ne va e appena mi giro Jhonatan è dietro di me
"Pronto per il nostro pomeriggio?" Chiede sorridendo,dio bacerei quel sorriso milioni di volte
"Certo andiamo" andiamo alla fermata e stiamo li mezz'ora
"Ma che cazzo,ma perchè non arriva" dico arrabbito
"Vabeh camminiamo" propone J
"Va bene,ma sono quindici minuti a piedi peró"
"Tranquillo" così iniziamo a incamminarci e quando arriviamo ci sediamo subito e ordiniamo,quando arrivano le ordinazioni iniziamo a mangiare e lui non parla ancora guardandosi in giro
"Se non volevi più venire bastava dirmelo" dico facendo una risatina
"No no tranqui...é solo che non so di che parlare" dice in imbarazzo
"Oh beh allora vediamo....come ti sembra questo posto...cittá,bar,
scuola,persone?" chiedo sperando in un discorso da poter sciogliere il ghiaccio
"Bellissimo..tutto,dalla scuola alle persone" dice quest'ultima frase puntandomi il suo sguardo addosso e sorridendomi,e io sorrido ovviamente di rimando
"Comunque.."continua"posso farti una domanda un po troppo personale?"
"Certo"
"Sei gay?"
"Si" dico sorridendogli
"Beh...anche io,ma io sono molto più insicuro di te"
"Non devi esserlo,tranquillo"
"Comunque sei proprio un bel ragazzo"
Quasi mi va di traverso il cappuccino...omioddio...mi ha detto che sono un bel ragazzo
"Ehm...grazie...anche tu comunque"
"Grazie" dice diventando più peperone di prima
Finito di mangiare dividiamo il conto e usciamo
"Grazie per questo pomeriggio Moretto" dice J sorridendo
"Figurati,è stato bel..." non finisco la frase che mi bacia la guancia lasciandomi senza parole, sto per dire qualcosa ma vengo interrotto da una voce familiare
"Guarda guarda...che bella coppietta"
Ci giriamo e vedo la persona che mai avrei sperato di incontrare in un momento così: Dylan