Dylan...accidenti e adesso che faccio? Beh mi toccherá sopportarlo,ma noto che la sua attenzione è tutta su J "Io vado adesso,ci sentiamo" mi dice quest'ultimo,io faccio un cenno con la testa e gli sorrido,e lui se ne va lasciandomi solo con Dylan "E così ti sei trovato un fidanzatino eh Jacky?" lo guardo male "Si..problemi Dylan? Non dovrebbero essere cazzi tuoi questi" "Uuu poco scontroso mi dicono" e fa un sorriso mostrando due fossette, noo mettile via..sono il mio punto debole ma non posso cadere ora che ho trovato qualcuno come jhonatan "Si vabeh senti lasciamo perdere...arrivederci" dico alzando gli occhi a cielo e incamminandomi alla fermata "Ti conviene venire a casa con me" mi dice "no grazie non salgo con te" dico sospirando "Senti....sali o aspetti mezz'ora...il tuo autobus è già pssato" dice "Cazzo"sibilo tra i denti e così mi arrendo salendo in macchina con lui e mi arriva un messaggio da Jhonatan
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Vedo con la coda dell'occhio che Dylan gurda il mio cellulare e così lo guardo con un sopracciglio alzato "Appuntamento con il fidanzatino?" "Cazzi miei" "Sisi vabene..." Arriviamo a casa mia e scendo sbattendo la portiera,entro in casa e mi siedo a mangiare un dolce fatto da mia madre e ascolto i miei parlare di lavoro Appena finisco salgo in camera,mi preparo per uscire e infine scendo a cenare. Appena finisco sono gia le 21. J sará qui a momenti,infatti suonano alla porta dopo pochi minuti "Tranquilli è per me"dico andando alla porta e appena aperta vedo Jhonatan "Ei" mi sorride dolcemente "Ciao" dico ricambiando il sorriso "Mamma,papà io vado scusate se non ho avvertito" "Non fare danni" dicono all'unisono "Promesso" Usciamo e ci dirigiamo alla sua macchina:una Porche grigia molto bella "Wooow" dico "Prego" mi dice aprendomi la portiera "Grazie" Partiamo e dopo un po arriviamo al locale gia pieno ma prima di entrare mi ferma "Senti, Jackson..ecco so che ci conosciamo poco ma a te andrebbe di provare a frequentarci?" dice facendo un piccolo sorriso "oh siii mi piacerebbe tantissimo" dico sorridendo. ridacchia e si avvicina posando le labbra sulle mie facendo da subito intrecciare le nostre lingue, dopo un po ci stacchiamo e quando entriamo si guarda un po intorno e punta lo sguardo su un gruppetto di ragazzi un po più avanti "Devo andare da loro un secondo,te vai al bancone" Vado al bancone e mentre lo guardo noto che gli stanno passando qulcosa, non mi faccio domande e mi giro per ordinare "Una vodka fragola e red bull" "Anche a me grazie" dice una voce familiare dietro di me Mi giro e per la seconda volta nella giornata vedo Dylan davanti a me ma adesso è diverso,un po più ubriaco
