Il fratello della mia migliore amica

Capitolo 21

Siamo andati ad un ristorante italiano,molto bello,non troppo costoso ma comunque elegante.
Stiamo aspettando il dolce,e nel mentre parliamo di cose random,come le figure più divertenti che abbiamo fatto.
"Una volta mia zia mi ha chiesto di portarle il portafoglio che si trovava nella borsa,per darmi un po di soldi,quando l'ho tirato fuori è caduta una scatola di preservativi" dice Dylan scoppiando a ridere con me
"Non posso crederci...dimmi che ti ha dato più soldi del previsto"
"Si..ma sai qual'è la cosa che fa più ridere?"
"No..qual'è?"
"Era il pranzo del 25 dicembre"
"Noo..omioddio,beh...almeno ha ricevuto un bel regalo"
Stiamo ridendo un po troppo forte:la gente ci sta fissando un po male,quindi ci ricomponiamo giusto per l'arrivo del dolce:due pannacotta agli amaretti
"Lo vorresti anche tu un regalino cosí?"
Chiede Dylan con sguardo e sorriso maliziosi,che esprimono le sue intenzioni,e quasi non mi strozzo con il dolce
"Ma sei scemo? Non puoi dire queste cose in posti come questo...la coppia dietro di te ti ha sentito..."
E lui si gira per guardare la coppia di cui parlo,che,incrociando il suo sguardo,si gira imbarazzata e continua a sussurrare.
"Vabeh..comunque non mi hai risposto" dice tornando alla sua espressione precedente.
"Ovvio amore mio" dico stando al suo gioco.
Lui allarga gli occhi e fa un sorresino di vittoria
"Beh ma dillo,andiamo"dice alzandosi e prendendomi per il braccio,facendomi alzare e dirigendosi verso l'uscita
"Arrivederci signor Mario" dice salutando il signore dietro il bancone
"Arrivederci Dylan,ci vediamo e auguri ancora"
Usciamo dal locale e ci dirigiamo in macchina.
"Come fai a conoscerlo? E il conto?"
"Il signor Mario è un vecchio amico di famiglia,è come un nonno per me,e quando gli ho detto che avrei voluto festeggiare il mio primo mese di fidanzamento con il mio ragazzo nel suo locale,mi ha subito detto che avrebbe offerto tutto lui"
"Capisco...capisco"
"Ma ora pensiamo all'ultimo,piccolo regalino che ti aspetta"
"Ehhh....solo a quello pensi"
"No...penso anche a quanto ti amo..e poi quello sarebbe un modo per dimostrarlo"
"Giusto..quindi meglio andare allora"dico prima di appoggiare una mano sulla sua,appoggiata sulla mia gamba.