Capitolo 20

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Oggi è un giorno pieno di impegni...
Devo uscire con Dylan visto che facciamo il primo mese di fidanzamento
Devo attaccare tutte le foto che mamma e papà mi hanno portato
Mettere a posto un po di cose
E fare delle pulizie dato che i miei vorrebbero riposarsi,sono tornato solo ieri e meritano un po di riposo.
Finisco le cose più noiose in poche ore,ora mi sigillo nella camera,attacco le foto e sistemo i souvenir,cosí mi infilo le cuffie con la musica a palla,e inizio.
Non sono nemmeno a metá delle cose,si i miei fanno una quantitá esagerata di foto,che a un certo punto due braccia mi afferrano la vita,mi giro e trovo Dylan che mi porge una rosa.
Mi tolgo le cuffiette e lo bacio
"Il tuo regalo te lo do dopo amore" dico con un sorriso
"Anche io ne ho un altro,la rosa era solo un assaggino"
Continuiamo a guardarci sorridendo fino a che Dylan non toglie lo sguardo dal mio per guardarsi intorno
"Che stanza magnifica"
A un certo punto realizzo che siamo nella stanza dei ricordi e cosí inizio ad agitarmi
"No ma tu non dov-dovresti essere qui...ehm...usciamo,non voglio nessuno qui"
"E perchè? Ho rovinato qualcosa per caso? Scusa,se vuoi ti faccio finire tutto e poi arrivo di nuovo"
"No no tranquillo...è che...questa stanza è sempre stata solo mia,da piccolo pensa che litigavo con i bambini della via che volevano entrarci,ne abbiamo sempre avuta una nelle case in cui ci siamo trasferiti,per questo non ho mai tenuto amici" dico ricordando i momenti in cui succedeva tutto questo "a parte Alli...Alli al primo no mi ha assecondato e non ha mai dimenticato che non avrei voluto far entrare nessuno,e così è stato..beh,fino ad oggi"
"Oh mi spiace amore"
"Tranquillo...forse dovrei imparare a condividere i miei posti felici,soprattutto con qualcuno che amo"
"Aww..tenero,che ne dici di parlarmi delle foto"
"Ahaha...sappi che ho sempre voluto farlo,da piccolo lo facevo ai miei,ma non aveva molto senso considerando che le foto sono tutte loro"
"Wow,sono dei fotografi incredibili" dice sorridendo
"Gia...vabeh dai un piccolo per aspettare l'ora di uscita ci sta,magari potremmo finire di attaccare le foto..se non ti dispiace"
"No tranquillo...ti do una mano?"
"Si grazie"
"Vuoi un ordine preciso o ti fidi?"
"Mi fido cecamente"
E così trascorriamo la giornata nel mio piccolo mondo di ricordi.

Il fratello della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora