Sii il vento che porto dentro

*CAPITOLO 12*

Dietro di me arriva Christian.
- Hai già un accompagnatore per il ballo? -chiede passandosi una mano tra il ciuffo.
Sono davanti a lui, con la bocca aperta. Scuoto energicamente la testa. Il mio cuore batte a mille.

-Vuoi venirci con me?-chiede.
-Certo- dico sorridendo.

POV CHRISTIAN .

La sveglia suona rumorosamente. Peccato che io non abbia chiuso occhio per tutta la notte a causa di Ross, per averla invitata al ballo.
Con grande stupore lei ha accettato volentieri il mio invito.

Sono stranamente più felice del solito questa mattina, chissà.

Non riesco a finire la frase che sbatto contro lo spigolo del tavolo con il mignolo.

Ritiro tutto. Dico dolorante sbuffando e imprecando.

Si predispone una bella giornata eh.

POV ROSS

È tardi! Per la prima volta sono in ritardo. E per lo più mio fratello se ne è già andato senza di me.
Ma, perché non salti una volta tanto?
Oh, guarda chi si rivede, cara coscienza.
Sono sempre stata qui, peccato che tu non faccia mai cose interessanti e quindi non ho niente di cui parlare con te.
Fanculo.

Mi sono mancate le conversazioni con la mia cara amica coscienza.

Oggi salto, mi vedo Teen Wolf o qualche altra serie e mi abbuffo di gelato.
Diventerai un maiale
Sti cavoli
Eh mica tanto, sai? Poi nessuno ti vedrà più.
Quando te ne vai dalle palle?
Sono la tua coscienza, Rossella.

Sbuffo sonoramente.

Mi dirigo in cucina,prendo una tazza e verso il latte, a cui aggiungo zucchero e caffè.

Mescolo e bevo il tutto.

Mi sento sollevata.

Mi sposto in camera e decido di farmi una doccia, quindi prendo la biancheria, una felpa e dei leggins, per poi andare in bagno.

Chiudo a chiave la porta del bagno e entro nella doccia, per poi scendere e appoggiare delicatamente la schiena su di essa.
Delicatamente per modo di dire, la hai quasi rotta.
Sbuffo.
Ma te ne vuoi andare?! Sbotto infine.

Mi rilasso sotto il getto tiepido.
Tra poco finisce la scuola.

E... finirò il mio ultimo anno di superiori,cazzo sto per andare al college! Ho fatto domanda per la NYU, ora basta sperare.

Dopo lunghe riflessioni esco dalla doccia.

- Sono a casa- sento dire da mio fratello.

Mi vesto rapidamente, asciugo i miei capelli ed esco dal bagno.

- Ciao Ale- mi blocco alla Vista di...Quella puttana bionda ossigenata, nonché la più popolare della scuola... la ragazza con cui Gabriel mi ha tradita.

- Che cazzo ci fa lei qui!?- chiedo urlando.

-È la mia ragazza - risponde mio fratello.

Scoppio in una risata isterica.

-Ale, lei è Hillary. Se la fa con il mio ex e con chissà quanti ragazzi,mentre dice di stare con te. - dico.
Ragazza mia sei nei guai

Hillary mi squadra, con faccia disgustata.
- Cosa hai? Ti fanno schifo le naturali? Te sei tutta rifatta, non c'è da vantarsi-dico con un sorriso di sfida.

Lei sta per dire qualcosa ma io la ignoro e me ne vado in camera.

****

- che puttana! -dico al telefono.
- Prenderei a schiaffi quel faccino che si ritrova - dice Meg.

Stiamo parlando da ore.
E ormai è mattino.
-Devo andare,
Notte Meg- dico.
- Notte Ross- dice.

Attacco.

Sospiro e mi butto sul letto, dormo per quel poco che mi resta.

Sono in classe, si avvicina Christian e mi bacia.

Mi sveglio di soprassalto, passandomi una mano fra i capelli.
Ma che cazzo.
Oh Sì .
Sbuffo, sono le 7:00.

Decido di andare in cucina.

Il tempo passa in fretta e decido di incamminarmi verso scuola.
Ci sono Christian e Tom che fumano.
I mio sguardo va a posarsi su Gabriel, che sta letteralmente mangiando la faccia a quella puttana di Hillary.

Ew.
Come facevo ad essere innamorata di lui?!
Magari eri semplicemente innamorata di un altro, tipo Christian.
Fanculo.
È sexy.
Ma che dici?!
sono la tua coscienza, dico ciò che pensi.
Sbuffo.

Meg e Gwen arrivano Con un bellissimo sorriso stampato sulle labbra.

-devo parlarvi- dicono all'unisono.
Le cose si fanno interessanti

- Mi sono messa con Tom - dice Gwen.
-Mi sono messa con Ethan- dice Meg.
- Mi sono messa con il mio frigo- termino sarcastica.
Un frigo dannatamente sexy.
Sbuffo.
Loro fanno una linguaccia.
- Sono felice per voi- ammetto sorridendo.

Loro ricambiano il sorriso e ci dirigiamo ognuna nella propria classe.

Le ore passano rapide ed è il momento di andare in mensa, io non ci vado mai, sinceramente.

Prendo un vassoio e ordino le prime cose che mi capitano, per poi sedermi al tavolo con i miei amici.

Parliamo del più e del meno quando ci accorgiamo di dover andare in classe.
Ci salutiamo e ognuno si avvia verso la propria aula.

Tecnologia.
C'è mai stata materia più inutile e scacciante?
Per lo più non ho sentito nulla di ciò che diceva il prof.
Ma proprio zero assoluto.
Che noia di giornata.

****

Vado a posare i libri quando trovo un biglietto, chiamami 93928 xoxo.

Vedo un ragazzo abbastanza carino che sorride, per poi andarsene.
Sì ma Christian è sexy,non carino. Quindi.
Sta zitta.

Non credo che chiamerò mai questo ragazzo.

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SPAZIO AUTRICE.
100 visualizzazioni. 💗
Grazie mille, davvero.
Per me è importante sapere che la storia vi piace, amo quando commentate o mettete una piccola stellina.
Sono gesti che mi rendono felice.
Grazie mille tesori.💗
Questo è un capitolo tranquillo, tranne per l'ultima e la prima parte, preoccupatevi di Hillary da ora in poi muahhaha. Ok, la smetto.
Ma sul serio, 100 visual! VI AMOO💗💗💗

Baci💗
-Michelle