Yes we're livin and dyin at the same time
But right now it's alright to open your eyes
Because like any movie, like any dialogue
The whole world is blue under the moonlight
"Tesoro io vado."
"D'accordo..."
Taehyung salutò il suo fidanzato con un veloce bacio e si precipitò fuori dall'appartamento. Anche quel giorno il suo comportamento era alquanto strano. Era domenica e Jimin avrebbe voluto passare la giornata con il suo ragazzo ma a quanto pare doveva recarsi sul posto di lavoro. Sospirò frustrato e decise di uscire da solo per schiarirsi le idee. La primavera stava lasciando il passo all'estate e il sole riscaldava il volto di Jimin. Osservava pensieroso le vetrine dei negozi e ad un tratto il suo corpo urtò contro qualcosa di caldo e morbido. Il giovane alzò lo sguardo per incontrare quello profondo di Jungkook. Il minore si inchinò in segno di scuse ma quando i suoi occhi si posarono su Jimin si spalancarono.
"H-Hyung, mi dispiace."
"Sta tranquillo, è tutto okay."
Un silenzio imbarazzante calò sui due ragazzi. Il minore non avrebbe mai pensato di incontrare proprio lui.
"Allora Jungkook, come stai?" Domandò Jimin.
"Io? Sto bene." Rispose.
"Ne sono felice."
"Jimin hyung?"
"Si?"
"Yoongi hyung sta cercando da molto di mettersi in contatto con te..." Mormorò.
"Lo so ma non sono ancora pronto, capisci?"
"Si certo."
Jimin sorrise e Jungkook si chiese ancora una volta come facesse ad essere così perfetto. Il telefono del maggiore vibrò e non appena vide chi fosse, il suo sorriso si allargò ancor di più.
"TaeTae?"
"Tesoro dove sei?"
"Sono in centro, ho incontrato Jungkook e stavamo facendo due chiacchiere."
"Oh capisco. Sto venendo a prenderti, d'accordo?"
"Va bene."
"Ti amo." Jimin arrossì a quelle parole.
"Anche io."
Il clacson di un'auto fece voltare i due giovani. Il finestrino si abbassò lentamente e spuntò il viso di Taehyung. Era stato pressappoco veloce. Lanciò un'occhiata al suo migliore amico e fece cenno a Jimin di salire in macchina, così il ragazzo dai capelli argentati salutò Jungkook e si accomodò di fianco al suo fidanzato.
"Quando comincerai a parlargli di nuovo?" Domandò cauto Jimin.
"Non lo so." Sospirò il biondo.
Il ragazzo lo osservava, preoccupato. Afferrò la sua mano e intrecciò le loro dita. Taehyung non lasciò la presa, neanche quando doveva cambiare le marce. Passarono alcuni minuti e il guidatore si schiarì la gola prima di parlare.
"La mia famiglia mi ha invitato a pranzo."
"Oh, va bene, nel frattempo io andrò a fare un po' di spesa, poi-"
"Cosa stai dicendo? Verrai con me." Lo interruppe.
"Ma Taehyung... La tua famiglia non sa che stai insieme ad un uomo. Mi avevi detto di aver paura della loro reazione."

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𝒮𝓊𝓃 𝒶𝓃𝒹 ℳ𝑜𝑜𝓃 ➵ 𝒱𝓂𝒾𝓃
Fanfic❝ The dawn passes and when the moon falls asleep, the blue shade that stayed with me, disappears. ❞