𝒮𝓊𝓃 𝒶𝓃𝒹 ℳ𝑜𝑜𝓃 ➵ 𝒱𝓂𝒾𝓃

Capitolo 3

Why are you crying?

You and I are the only ones here

Me and you

Oh you

"Taehyung?"

Quella voce cristallina, pura. Il ragazzo si voltò e ciò che vide lo lasciò estasiato. Jimin veniva illuminato dalla luna, i suoi capelli color dell'argento risplendevano nel buio. Taehyung non aveva visto mai nulla di più bello.

"Jimin." Accarezzò quel nome con dolcezza.

"Non riesci a prendere sonno?" Chiese.

"Volevo fare quattro passi per schiarirmi le idee."

"Hai molte preoccupazioni?"

"Non proprio."

"Capisco."

"Tu invece cosa fai qui?" Domandò Taehyung.

"Io... Non riuscivo a dormire. Volevo aspettare il mio fidanzato ma ancora non rientra a casa."

A quelle parole il mondo di Taehyung crollò. Fidanzato? Jimin era già impegnato?

"Oh capisco."

"Tu non hai nessuno da cui tornare?" Chiese il giovane.

"Solo il mio gatto, Eros."

Ci fu qualche istante di silenzio.

"E non ti senti...Solo?"

Il ragazzo si voltò nella sua direzione e rimase sconcertato. Jimin stava piangendo?

"P-Perché stai piangendo?" Si allarmò.

"È così triste non avere nessuno. Non poter condividere le tue preoccupazioni, le tue gioie."

"Beh non sono completamente solo. Ho i miei familiari, i miei amici."

"Sei molto fortunato ad avere Jung Su al tuo fianco, è un ragazzo così gentile ed intelligente. Però a volte non basta. Mancherà sempre qualcosa nella tua vita. Non ti sentirai mai completo finché non troverai quella persona che porterà il sole dentro di te."

"Posso accontentarmi anche della luna." Sussurrò Taehyung. Allungò una mano verso il suo viso e asciugò le lacrime del ragazzo, accarezzando dolcemente la sua guancia. Avrebbe voluto custodirlo tra le sue braccia per sempre.

"Non piangere per me, d'accordo Jiminnie?"

Jimin arrossì a quel soprannome ma annuì, cercando di fermare le lacrime. Un piccolo sorriso spuntò sulle labbra di Taehyung, contagiando anche il ragazzo che ricambiò con un sorriso timido, facendo perdere un battito al giovane. Era un qualcosa di meraviglioso. Taehyung non resistette e si avvicinò al suo viso, poggiando delicatamente le labbra sulle sue. Jimin spalancò gli occhi e il suo viso diventò completamente rosso. Subito si alzò dalla panchina su cui erano seduti e farfugliando parole sconnesse scappò via. Taehyung rimase immobile, incapace di metabolizzare ciò che aveva appena fatto. Lo aveva baciato. Lo aveva baciato! Ma cosa gli era passato per la mente? Era già impegnato ed erano pressoché sconosciuti, dannazione! Sospirò e si prese il viso tra le mani, ripetendosi quanto fosse stato avventato e stupido a compiere un gesto simile. Alzò lo sguardo verso la luna, cercando conforto nella sua bellezza e nella sua luce.

"Yoongi? Sei tornato?" L'unica risposta che ricevette fu quella del silenzio più assoluto. Andò in cucina e trovò un biglietto sul tavolo.

Sono sommerso dal lavoro, dovrò rimanere tutta la notte in ufficio.