Capitolo.2

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- Styles non comandi tu qui dentro, comando io. Se non vuoi stare vicino a Louis esci dall'aula, ma sappi che rimarrei molto delusa.- dice la professoressa con un tono molto freddo.

- si fotta -. Harry prende la sua giacca di jeans nera ed esce dall'aula infuriato.

Esce nel cortile e si accende una sigaretta , nonostante il divieto. Fa uscire il fumo dalla sua bocca con un lieve sospiro. Si siede sul prato , sotto un albero. Pensa a quel ragazzo. Per come sembra fragile , sarà rimasto pietrificato, il suo povero e dolce cuoricin... COSA ? COSA? no , NO , NO! Si alza di scatto e inizia a camminare di nuovo verso quella dannata aula.

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Il povero ragazzo rimane deluso. Si siede sulla sua sedia davanti al banco tutto rosso in viso. Una piccola lacrima accenna a scendere. Si sente ridicolo , rifiutato. Ha deciso di lasciare il vecchio college proprio a causa del bullismo. È diverso dagli altri ragazzi. È molto più femminile e timido. Ha sempre avuto difficoltà ad approcciarsi con le altre persone fin da piccolo , soprattutto con i ragazzi.  Si trova molto più a suo agio con le ragazze , lo "capiscono" di più. Ha aperto un blog anonimo su twitter da circa un anno ,per sfogarsi e riuscire ad avere contatti con persone che non lo giudicassero subito ma soprattutto, per essere se stesso. Il vero Louis. Non quello che vedono gli altri.

- Ben tornato Styles- accenna la Swift.

Il riccio si precipita al banco sedendosi, senza rivolgere neanche uno sguardo a Louis. Il ragazzo liscio ha la faccia rivolta verso il libro e continua a fissare sempre la stessa riga in modo ridicolo.

- che cazzo di rompi coglioni sta qua- sbuffa Harry mettendo i piedi sul banco.

A Louis scappa una piccola risata , che subito soffoca coprendosi la bocca con le mani.

- s-scusa - accenna il liscio con una voce molto femminile. Harry lo guarda perplesso.

- ma hai un gatto in gola? Hai la voce di una ragazzina , cioè no , scusa , ma che scusa , è la verità - dice velocemente Harry inciampando nelle sue stesse parole.

- ehm , è l-la mia voce non ci posso fare nul-la - accenna Louis completamente rosso.

Harry ride beffardo. L'ora passa dopo quella che sembra essere stata un'eternità. Il riccio ha guardato tutto il tempo il ragazzo nuovo pur sapendo di metterlo a disagio. Faceva risatine o  diceva cose stupide nei suoi confronti per farlo imbarazzare. Si diverte a fare ciò , ama vedere le persone imbarazzate grazie alla sua presenza , lo fa sentire più "grande e importante".

A mensa raggiunge Niall e Zayn. Si siedono al loro solito tavolo e iniziano a parlare del più e del meno come al solito.

- Questa pasta è droga! Zayn se non ti va dalla a me - dice Niall con la bocca piena.

- ma se non ho neanche iniziato! Sei un caso perso Nello - sbuffa ridendo Zayn.

Ad un certo punto si sente qualcosa sbattere sul pavimento. I ragazzi si girano.

- Ragazzina del cazzo , ti ho detto di spostarti - sbraita Justin

- m-ma devo prendere anche io da mangiare -

- Louisa Tomlinson, sei grassa , non devi mangiare troppo !- annuncia il biondo ridendo.

Gli occhi del povero ragazzo diventano completamente lucidi. Le risate rimbombano nella mensa. Harry guarda la scena senza fare nulla. Riesce a vedere le lacrime che rigano le guance paonazze del liscio. Sente una strana sensazione al petto , ma nonostante tutto , non fa nulla.

- Hai seriamente rotto il cazzo Biber , levati - la voce di una ragazza spezza il silenzio formatosi negli ultimi 20 secondi nella grande mensa.

- Madison non ti intromettere -

- non mi devo intromettere? Ah bene,  senti Justin Biberon , sei solo un piccolo bimbo immaturo che puzza ancora di latte ,quindi se te adesso non lasci stare questo povero ragazzo , ti ritrovi tutto il cibo che hai nel tuo vassoio , in faccia - dice minacciosa con uno sguardo cagnesco.

Justin rimane in silenzio e si allontana. La ragazza sorride vittoriosa.

- tutto bene ?- chiede a Louis.

- s-si , grazie mille - le sorride dolcemente formando così delle piccole rughe intorno agli occhi.

- ne sono felice , sono Madison piacere !- canzona la ragazza con un tono pieno di vivacità.

- sono Louis piacere - si presenta il ragazzo più basso.

- ti va di pranzare insieme? Ti faccio conoscere anche delle persone se vuoi - propone la ragazza entusiasta.

Louis annuisce. I due ragazzi si dirigono verso un tavolo , proprio accanto a quello di Harry. Madison si siede accanto a una ragazza molto carina.

- Bene Louis loro sono Lauren , Normani , Camila , Ally e Dinah , sono le mie migliori amiche. Ragazze lui è Louis , è arrivato oggi -

- c-ciao -. Saluta le ragazze rosso in viso.

- CIAOOOOOOOOOOOOOO CHE CARINO CHE SEI SEMBRI COSÌ DOLCE - Urla Ally facendosi sentire a tutta la mensa.

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Il pranzo passa velocemente, così Harry si ritrova nell'aula di Geografia. Si siede accanto a Niall , aspettando stranamente qualcosa, o qualcuno?. Dopo 20 minuti dall'inizio della lezione , Louis non è ancora entrato in classe.

- Niall , ma il ragazzo nuovo ? Si è già rotto di questa scuola ? - scherza con il biondo.

- sinceramente non lo so , dopo la mensa l'ho visto entrare in bagno accompagnato da Biber e Dallas- afferma Niall in tono tranquillo.

-ah-. Il riccio inizia stranamente ad agitarsi. Sente una strana sensazione allo stomaco.

- ma che cazzo mi prende? - sussurra tra se e se

- cosa hai detto amico? - chiede Niall confuso.

- no niente.... devo andare in bagno -. Esce dall'aula e si dirige verso la sua meta. A pochi metri dall'entrata sente dei strani lamenti.

Pink || L.S Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora