Capitolo. 11

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LOUIS' POV

Sono qui , in mezzo ad una strada fuori da una grande villa. Mi tocco ripetutamente le labbra ripensando a quello successo 1 minuto fa. Il mio viso è completamente rosso. È come se non sentissi più nulla intorno a me. Sono fermo a guardare la macchina di Harry sfrecciare via , lontano da me. E se si fosse pentito? E se non gli è piaciuto? Vorrei trovare delle risposte , ma qualcuno mi tocca la spalla.

- Hai visto Harry? -. Niall mi guarda mordendosi il labbra.

- M-mh sì, e-emh se ne è andato - dico con il respiro pesante.

- Ma porco il mondo , quello stronzo , non mi ha neanche salutato. -. Sbuffa per poi ridere. Mi guarda ridendo come un cretino e poi si blocca.

- aspetta , ASPETTA MA IO DOVEVO ANDARMENE CON LUI -. Dice nel completo panico. Inizia a piagnucolare sbattendo i piedi sul prato freddo come un bambino.

Resto in silenzio e lo guardo. Dopo 5 minuti se ne va lasciandomi di nuovo da solo come ha fatto Harry.

HARRY'S POV

Sono qui , nella mia macchina , completamente rincoglionito da quello che è successo 5 minuti fa. Corro tra le strade illuminate , senza neanche tener conto dei semafori. Ho bisogno di bere , è l'unico modo che ho per uscire da tutta questa situazione. Mi fermo davanti ad un mini market notturno , e prendo una bottiglia di whisky da 4 soldi. Mi siedo davanti all'entrata , sul piccolo marciapiede cosparso di cicche di sigaretta. Apro la bottiglia e inizio a bere velocemente , come ho fatto alla festa. Mi sentirò male , e probabilmente resterò qui per evitare qualsiasi tipo di incidente. Ma so già, che tra qualche ora la mia testa sarà andata a puttane , e che mi troverò ad urlare in macchina per le vie della città.

LOUIS' POV

Non so neanche io come , ma ora sono qui , nel mio letto della mia piccola stanza. Dire che sono stanco è dir poco. È stata una giornata piena di cose negative e cose positive. Se penso alle labbra di Harry sulle mie , mi viene da piangere e da sorridere. Perché piangere? Perché le vorrei ancora assaporare e baciare.

Dopo qualche ventina di minuti sul letto a pensare decido di prendere il computer e vedermi il mio film preferito, che non vedo da quando sono arrivato qui. Romeo e Giulietta , la rivisitazione con Leonardo Di Caprio.

Dio , la scena alla piscina a casa di Giulietta è qualcosa di incredibile. Le loro parole e i loro sguardi sono così puri , è difficile credere al fatto che sia tutto recitato e che loro siano solo degli attori. Probabilmente, adesso che ci penso , Harry se ne sarà andato perché ha capito di aver sbagliato. Non sono pessimista, ho solo tanta paura di illudermi. Harry mi piace , mi piace da morire.

Proprio sul punto di addormentarmi sento dei lamenti provenienti dal corridoio. Subito prendo il cuscino e mio copro le orecchie pregando che quel lamento cessi. Quasi mi viene un colpo quando sento "Louis". Spalanco gli occhi e mi alzo dal letto. Il mio nome viene pronunciato un'altra volta , quasi come un lamento. Lentamente apro la porta e mi trovo Harry davanti. Ha una bottiglia di vodka in mano , i capelli disordinati e gli occhi leggermente rossi. Mi guarda con un sorriso sghembo , quasi malizioso.
- H-harry? -. Dico balbettando. Nonostante tutto , è incredibile , resta bellissimo.
Lui mi guarda e ride buttando la bottiglia a terra. Barcollando entra e in circa 2 secondi , lo trovo sdraiato sul mio piccolo letto.
- Oh Louis , in questa stanza sa tutto di femminuccia e di vaniglia , ridicolo -.
- Non ti ho costretto io ad entrare , puoi pure uscire -. Dico leggermente offeso.

È calato il silenzio nella stanza dopo solo 2 frasi e questa cosa mi sta imbarazzando molto. Lui continua a fissarmi e io non so che fare. Mi dondolo sui talloni vicino al letto e mi sistemo il ciuffo.
- sei ubriaco, puzzi di alcool -. Lo guardo deglutendo.

- wow , l'hai capito , complimenti. -. Accompagna questa frase con una risata così tanto fastidiosa , che stringo i pugni mordendomi la guancia.

- potresti smetterla di essere così arrogante, potrei buttarti fuori in questo preciso momento-. Non lo farei mai, ovvio.

- sennò che fai? Mi colpisci con un fiore? Mi dici un insulto che i tuoi non ti danno il permesso di usare? -. Dice e si alza dal letto stiracchiandosi e barcollando leggermente.

- Harry la devi smettere. Mi sono rotto dei tuoi comportamenti, sono esausto! Basta trattarmi come un bambino , basta pensare che io non sia in grado di reagire. Ma chi ti credi di essere? Non sei nessuno! Non sei il principe di sto cazzo! Se io v— -.

Harry , mi prende per il colletto e mi sbatte al muro. Spinge il petto verso il mio , e mi guarda con degli occhi che potrebbero uccidere. Il mio respiro è pensante , e non faccio altro che balbettare. Sul punto di parlare , le sue labbra si scontrano contro le mie. Mi bacia con passione , stringendo ancora il povero colletto della mia maglia. Il mio corpo va a fuoco , e lui non fa altro che aumentare la velocità del bacio. Mi prende una coscia e se la mette in vita. Prima che possa alzarmi la maglia , io giro il volto e blocco il bacio. Non posso.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 06, 2018 ⏰

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