OMG, Spiderman is Peter Parker!! [COMPLETATA]

Capitolo 16

                        Peter's pov
Le tolgo le mani dal viso gentilmente e le passo al mio collo, <<Hey, non hai ancora risposto alla domanda!>> la rimprovero, sorride e mi guarda bene dalla testa ai piedi. <<Beh, devo ammettere che non sei poi... tanto male...>> la accarezzo e poi la spingo al muro, le metto le mani sui bordi dall'asciugamano, le mordo il labbro. Si attacca alle mia bocca e lascio che le sue mani vaghino sul mio addome.

Mi toglie le mani dall'asciugamano che le sta calando, lo ritira su e si mette a sedere sul letto, la imito standole alle calcagna. Mi metto dietro di lei con le gambe aperte in modo che il suo corpo sia immezzo ad esse, sento i boxer diventare stretti...

Okay... Ora sapete l'effetto che mi fa.

Le inzio a massaggiare le spalle, rilassa i tendini e si lascia andare sopra di me, mi stendo e lei fa lo stesso.

Continuo a massaggiarle le spalle mentre mugola di piacere, si gira verso di me e poggia il mento sui miei addominali, <<Che hai?>> sospira socchiudendo gli occhi, poco dopo striscia sul mio corpo raggiungendo il mio collo, una scia di baci umidi percorre dalla clavicola fino al lobo dell'orecchio, mi morde lì sotto provocandomi brividi per tutta la schiena.

Le blocco i gomiti, la faccio mettere a cavalcioni sul mio stomaco facendola stendere su tutto il mio petto che fa su e giù, <<Sul serio, che cosa ti disturba?>> mugola ancora ma poi si lascia ammorbidire sotto il mio sguardo da cucciolo bastonato.

<<Ho una malattia, mi hanno dato sei giorni di vita, ancora...>> scoppia in lacrime circondano la mia vita in cerca di un abbraccio.

<<Mi... Mi dispiace, non sapevo... Nulla...>> tira su con il naso asciugandosi le lacrime.

<<È okay. Ce l'avevo anche quando ero più piccola, qualche anno dopo che papà si è sposato Pepper...>> mi accontento di quella semplice spiegazione e le do conforto.

<<Non accadrà nulla... vedrai... troveremo una cura... Insieme...>>.

Le lascio un bacio a stampo, e in quel momento di intimità rimaniamo abbracciati un'eternità.

Dopo un po' di ore si alza, oramai i capelli sono asciutti, la pelle pure perciò prende la sua biancheria e corre in bagno. La aspetto fuori la porta, sbircio dalla serratura, ma quando apre la porta finisco per guardare la sua amichetta in basso, sorrido arrossendo e le stampo una bacio sul ventre. Mi fa alzare e mi conduce in bagno, chiudo a chiave la porta, si siede sul lavandino e mi circonda il collo con le braccia e il bacino con le gambe, faccio lo stesso per i suoi fianchi poggiando sopra essi le mie mani.

<<Credi sia rispettoso farlo nel bagno del tuo defunto ragazzo?>>, lei risponde subito facendo la finta offesa, <<Hey, sappi che questa è la mia prima volta, e deve essere speciale... okay?>>, <<Beh, se è per questo è anche la mia prima volta... perciò fattelo piacere!>> ride assieme a me.

Gioca con l'elastico dei boxer, sono stretti anche peggio di prima, sfiora con le dita la mia intimità, e poi si concentra sul mio collo, le slaccio il reggiseno, ora siamo tutti e due in mutande, mi attacco alle sue labbra e le mordo di piacere quando la sento sfilarsi le mutandine, fa lo stesso con i miei boxer, poi mi dice <<C'è una protezione nel cassettino a destra, sai metterla vero?>>, <<Vuoi fare tu gli onori di casa? Per caso?>> scuote la testa imbarazzata.

Siamo tutti e due rossi sul viso, <<Se ti faccio male dimmelo che smetto!>> annuisce.

Entro in lei con una spinta decisa, geme il mio nome, <<P-peter...>>, inzio a dare spinte leggere con un ritmo tutto mio, poi inzio a prendere velocità.

Il sudore mi imperla la fronte mentre do spinte più decise ansimando come lei, per non farci scoprire le mordo il labbro baciandola, coprendo così il suo urlo, segno che ha rilasciato. Vengo anche io appena mi lascia un succhiotto, sono sfinito, esco da lei e sfilo la protezione, la butto nel cestino e poggio la fronte sulla sua spalla.

<<Dovremmo rifarlo... sai?>> ha il fiatone, <<Mi è piaciuto... Sei bravo... Molto...>> respiro affannosamente, ci rivestiamo in modo adeguato e schiavo la porta.

Usciamo dal bagno mano nella mano... Forse nessuno saprà che l'abbiamo appena fatto nel bagno del ex di Giada, tra l'altro, morto, nella Stark Tower, con tutti gli Avengers...

A patto che nessuno sia già venuto a sapere del nostro lavoretto soddisfacente...

Okay... no!

Non lo devo pensare nemmeno morto...

~Angolo autrice~
Allora ragazzi... Una piccola premessa prima di scherzare: non ho mai scritto scene di quella cosa che si fa quando due sono innam-... insomma avete capito... e se non è venuta bene dite pure la vostra... A me sembra molto dolce, volevo fosse una cosa calma solo di Giada e Peter... Non spinta come nelle solite storie pervy... perciò spero che anche a voi abbia scaldato il cuore.

Ora... La parte divertente (secondo me, ovvio...) è che ho immaginato Peter che mentre lo faceva con Giada faceva quelle faccie nella foto sopra... e sono tipo scoppiata a ridere come non so cosa... Voi immaginatevi loro nel momento di intimità forte e Peter che fa quelle facce oscene!! Ceh... vabbè no comment.

Mi dileguo
~Bye

Baci da Giada_Mendes_Malfoy ☆