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È pazzo... Pensai mentre avanzavamo lentamente in coda verso i cancelli.
Ed estremamente dolce.
Non riuscivo a trattenere la gioia nel sapere che lui non aveva rinunciato a noi, che mi pensava ancora e che magari una speranza c' era.
Non volevo illudermi, ma fu più forte di me e quel sentimento mi travolse come un' onda e spazzò via tutto il resto lasciandomi con solo la speranza e nessuna via per tornare indietro.
Di certo non potevo scappare da lì mentre ero circondata da persone da tutte le parti che quasi si faceva fatica a respirare.

Non credevo fossero così famosi anche se qualche loro canzone l' avevo pure ascoltata però non credevo che potessero unire tutta questa gente.
Mi guardai intorno e vidi prevalentemente ragazze, anzi praticamente tutte, alcune con i loro genitori, altre con amiche o addirittura da sole solo per vedere due ragazzi.
È incredibile come la musica possa unire e vedere tutta quella felicità intorno a me mi fece diventare ancora più allegra.
Ero davvero contenta per Benjamin e anche per il suo amico, Federico.
Non cantava poi tanto male eh.
Tutte queste ragazze sarebbero pure state disposte a stare con loro, Benjamin avrebbe potuto trovarsi un' altra in due secondi eppure continuava a perdere tempo con me.
Assurdo...
Una sensazione estremamente sgradevole mi attanagliava lo stomaco mentre cercavo di reprimere ogni tipo di sentimento.
Ero lì per divertirmi, forse per sostenerlo e non potevo permettermi di lasciarmi coinvolgere da tutto quello.
L' emozione del momento e due secondi dopo sarei potuta finire tra le sue braccia e non mi piaceva ammetterlo, ma non avrei resistito alla tentazione ne ero sicura.
Non avrei rovinato la serata.
O quello era almeno il mio obbiettivo.

Qualche ora più tardi, dopo aver fatto controllare il biglietto e essere entrati, un uomo della security ci portò a visitare il backstage.
Non feci molto caso a niente in realtà, Benjamin era l' unica cosa a cui riuscivo a pensare e la voglia di vederlo aumentava sempre di più ad ogni mio passo.
Ancora poco, ripetevo come un mantra mentre Andrew e Marco continuavano a guardarsi intorno.

L' uomo ci lasciò davanti a una porta bianca che aveva attaccato sopra un foglio con scritto 'Benji e Fede' .
Presumei che fosse il loro camerino e lì davanti c' era un' altro uomo a fare da guardia.
Gli mostrammo i pass e lui annuì soltanto mentre bussava alla porta.

Tante cose mi passarono per la mente in quell' istante, tante domande fecero capolino nella mia testa anche abbastanza stupide e senza senso e mi stavo facendo assalire dal panico per niente.

È Benji, che sarà mai vederlo di nuovo?  Pensai mentre sentì qualcuno urlare un 'avanti' e finalmente la porta si aprì.

***

N.A.

Capitolo corto.
Ispirazione andata.
Mi dispiace per tutto il tempo che c' è tra un capitolo e l' altro, ma tra problemi con la rete, matrimoni, vacanze e il resto l' ispirazione è andata.

Grazie a tutte le persone che continuano a seguire questa storia. 💕

-Mely 💕

Social→Benjamin Mascolo {Slow Updates}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora