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Shawn's pov

Tornato a casa, mi fermai un attimo a pensare.
Cosa mi era saltato in mente? Avevo praticamente invitato una ragazza appena conosciuta ad uscire. Ed era una mia fan. Se qualcuno lo avesse scoperto, per colpa mia tutte le altre avrebbero attaccato quella poveretta...
Il suo modo di rivolgersi a me nonostante mi conoscesse mi aveva colpito, ma soprattutto lei in generale mi aveva colpito. Mi aveva fatto sentire... non sapevo descriverlo a parole.

A feeling I just can't describe

Ormai ero troppo abituato ad esprimermi attraverso le canzoni.

I want you to know
That I just got this crazy feeling
I've been making someone wait for me

Mi preparai e uscii.
Per strada incontrai Cameron.
"Dove vai così di fretta?" mi chiese maliziosamente.
"Non sono di fretta... sto solo facendo una passeggiata per chiarirmi le idee"
"D'accordo, farò finta di crederti. Ma prima o poi sarai costretto a raccontarmi tutto" ridacchiò.
Era un buon amico, ma a volte un po' troppo ficcanaso. Del resto, mi ci stavo tornando ad abituare.
"Comunque, ho recuperato i contatti con Nash. Probabilmente questa settimana arriverà qui" continuò Cam.
"Bene, spero che torneremo un gruppo unito. Ora scusami ma devo andare, a presto"
Arrivai al locale sentendomi osservato. Speravo solo che non ci fossero delle fan a seguirmi.
Vidi che anche Nicole stava arrivando e sentii come un calore al cuore.

I wanna call out your name
I wanna tell you how beautiful you are from where I'm standing

Accellerai il passo per andarle incontro.
"Oh, sei davvero arrivato" mi disse, con leggera esitazione.
"Certo, non ti avrei mai fatta venire qui per nulla"
"Sono felice, credevo che tu potessi avere altri impegni e non presentarti, so che hai molto da fare" mi disse, arrossendo.
Mi piaceva com'era comprensiva con me senza mettermi a disagio.
Per un momento ebbi un ripensamento.
Cosa stavo facendo? Cosa mi succedeva? Sentirmi così con lei, con cui avevo parlato a malapena per dieci minuti.
"Forza, sediamoci" mi ripresi.
Ci sistemammo ad un tavolino all'esterno.
"Insomma, spiegami meglio, come mai mi hai chiesto di incontrarci qui?"
Non sapevo che dire. Volevo solo passare del tempo con quella ragazza, conoscerla. Volevo... lei.
"Diciamo che vorrei solo sentirmi una persona come le altre per una sera e ho preso l'occasione al volo, magari sperando anche di rendere felice una di quelle ragazze che mi sostengono sempre"
Lei mi sorrise, accennando un "grazie".
Le sorrisi in risposta e la notai arrossire nuovamente.
Era davvero carina quando faceva così.

Ordinammo da bere e continuammo a parlare.
"Nicole, ma tu non sei della zona, giusto?" le chiesi, dato il suo accento.
"Esatto. Sono a Toronto in vacanza e ho trovato il modo di venirci quando c'eri tu" mi rispose, imbarazzata.
"E da dove vieni?" le chiesi, curioso.
"Dall'Italia... lì fai pochi concerti, quindi ho pensato che venendo qui avrei potuto incontrarti... e sono felice di esserci riuscita. A proposito, auguri per il tuo compleanno... Sai, ti avevo scritto una lettera" aveva gli occhi lucidi.
"Oh, davvero? La posso leggere?" le chiesi.
"L'avevo pubblicata su twitter... aspetta" mi mostrò il suo telefono, con la pagina del suo profilo. Era la ragazza a cui avevo messo like! Che non lo avesse visto?
"Aspetta un momento, ho sentito vibrare il telefono" finsi.
La cercai su twitter e cliccai su Segui.
La vidi improvvisamente fare una faccia sorpresa.
"Che succede?" le chiesi, trattenendo un sorriso per sembrare inconsapevole di tutto.
"Grazie" Nicole abbassò lo sguardo, "Non so che dire. Non riesco a credere a quel che sta succedendo. Fino ad ora ho semplicemente finto che tu fossi una persona come tutte, ti ho trattato come mio amico. Non che tu non lo possa essere, ma sei così importante per me... mi sembra un sogno..."
"Ti assicuro che sono vero" ridacchiai, avvicinandomi a lei, "O almeno lo spero" dissi, imitando un'espressione preoccupata.
Mi sentii bene per averla resa felice. Pensai che non mi serviva altro che il suo sorriso.

Decidemmo di fare due passi e ci fermammo ad un parco vicino casa mia.
"Aspettami un momento qui"
"Ok" mi disse, con espressione interrogativa.
Corsi a casa e presi una chitarra, poi feci in modo di tornare da lei arrivandole alle spalle.
Iniziai a suonare.

And I know that we just met
Maybe this is dumb
But it feels like there was something
From the moment that we touched
'Cause it's alright, it's alright
I wanna make you mine

Nicole si girò, sorpresa.
Io continuai a cantare. Era l'unico modo in cui riuscivo a dirle come mi faceva sentire stare con lei.
Finita la canzone, la notai pensierosa.
Mi avvicinai lentamente.
Nicole alzò lo sguardo verso di me. Una lacrima le scese lungo il viso. Colsi l'occasione per asciugarliela, accarezzandole la guancia.
"Shawn..." provò a parlare, ma si interruppe.
Mi avvicinai ancora e questa volta la abbracciai.
Ormai avevo rinunciato a pensare se fosse giusto o sbagliato. Solo lei mi faceva sentire così. Avevo definitivamente deciso di seguire i miei sentimenti.

She'll Be The One || Shawn Mendes [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora