È l'amore che ci tiene in vita

Capitolo 4

“Shady, Vittoria muovetevi!” la mia voce risuona per tutta la casa e i ragazzi mi guardano terrorizzati.

Dopo aver pranzato Shady e Mike ci hanno detto di aver prenotato in un ristorante sul lungomare per le otto di sta sera. Abbiamo passato tutto il pomeriggio in casa perché, come avevo previsto, ha iniziato a piovere. Così abbiamo passato il tempo giocando a carte o cose del genere; inutile dire che sono volate battutine tra Mike e Riccardo, ma sembrano in pace tra di loro.
Mi sono preparata e sono sul divano con i maschi di casa mentre Vittoria e Shady ci stanno mettendo un’eternità a truccarsi. Shady mi ha letteralmente obbligata a mettermi una tutina nera di pizzo; ha tentato anche di farmi mettere delle scarpe col tacco, ma mi sono rifiutata e ho messo le converse nere. Non sarò elegante ma almeno sono comoda.

“Fede non ti metti una tinta tu?” Shady riemerge finalmente dal bagno e io la guardo male. Già siamo in ritardo, se poi mi fa mettere una tinta arriviamo domani al ristorante.

“Devo proprio Sha’?” il mio tono di voce è annoiato e i ragazzi mi guardano divertiti. Sanno bene che quando Shady si fissa su una cosa deve essere così.

“Dai te la metto io” acconsento solo perché altrimenti non usciamo più di qua.

“Però il colore lo scelgo io. Anzi lo scelgono Andreas e Riccardo, come in casetta” vado a prendere i tre rossetti che ho portato via e li faccio vedere ai due ragazzi. Andreas ne sceglie uno rosso scuro mentre Riccardo uno nude.

“Vabbè ho capito chiedo a Mike” so che sceglierà quello che ha scelto anche Riccardo, ma almeno nessuno farà battute perché lo ha scelto lui. Come immaginavo, indica quello chiaro così poggio gli altri due sul tavolo e vado da Shady.

“Non metterne troppa per favore”.

“Sta tranquilla Fede!” passa la tinta sulle labbra e dopo poco ha finito per cui mi guardo alla specchio e non ne ha messa troppa. La ringrazio ed esco dal bagno.

“Bene ora che mi hai messo questa roba possiamo andare?”

“Ma perché ti lamenti, ti sta bene” zittisco Riccardo con lo sguardo e finalmente Shady e Vittoria escono da quel bagno.
“Bene se siamo tutti pronti possiamo andare."
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“Paper hai fatto un casino con il gelato, sei tutta sporca” Mike scoppia a ridere e io mi imbroncio. Vedo Riccardo prendere un tovagliolo per poi afferrare il mio viso e girarmi verso di lui. Mi pulisce delicatamente e il suo sguardo non si stacca neanche un secondo dalle mie labbra, appena ha finito si inumidisce le sue e punta i suoi occhi nei miei. Mi schiarisco la voce e mi giro: Shady e Vittoria mi guardano con un sorrisino.

“Gente bella io vado in bagno” mormoro alzandomi.

“Uh vengo anch’io Fe’” Shady si alza si scatto lanciando un’occhiata complice a Vittoria. So già che in bagno mi farà un discorso dei suoi e non so se sono pronta ad ascoltarla. Appena arriviamo in bagno controlla che non ci sia nessun altro e poi inizia a parlare.

“Quindi non mi devi dire niente?”

“Cosa dovrei dirti?”

“Riccardo ha passato tutta la serata a guardarti come si guarda un dolce e poi prima moriva dalla voglia di baciarti” scoppio a ridere alla sue parole.

“Ma che dici Shady, non ha fatto nulla di ciò."

“Invece sì Fede, quando ti renderai conto che gli piaci sarà troppo tardi. Poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisata” il suo tono è severo e io non so più cosa dire.

“Shady non lo so, ne sei sicura?”

“Che ti stava sbavando dietro? Sì, decisamente. Ma tu cosa provi o pensi?”