Hana's Pov
Era finalmente giunto il fine settimana.
Io e Mirai ci stavamo preparando per andare a prendere Sugar.
Ci eravamo messe d'accordo che avremo mangiato lì tutte insieme dopo aver fatto shopping.
Dice Mirai che vede Sugar con bei vestiti con merletto mentre io la vedo con maglie corte e pantaloncini.
"Andiamo Hana~?" Disse mia sorella prendendo il parasole.
"Certo Miri. Ma ti serve veramente il parasole? Non vedo che è così assolato!"
"Il dottore mi ha detto di portarlo sempre e io così faccio, non posso?" Disse lei.
Quando sta con le persone è dolce e carina ma in realtà è tutt'altro.
"Andiamo e non parliamone più" dissi per poi uscire.
Sugar's Pov
Stavo facendo colazione, consapevole che tra poco le gemelle sarebbero arrivate.
Jongin si era trasferito già da alcuni giorni e le litigate ormai son quotidiane.
Scende il signorino con il suo passo da elefante.
"Ho fame!" Disse a mia madre che subito poggió la sua colazione sua colazione sul tavolo.
Lui si sedette e iniziò a mangiare.
"Grazie" disse infine.
Jongin non mi parla ma continua a farmi scherzi.
La scorsa volta mi trovai i suoi boxer sul mio letto.
•Flashback•
Stavo andando in camera ma, dopo aver aperto la porta, notai una cosa bruttissima.
C'erano delle mutande d'uomo sul mio letto.
"J-J-J-JONGIIIIIIIIIIN" gridavo per tutta casa mentre lui uscì finalmente da quella sua camera.
"Cosa c'è tavoletta?" Disse lui sbuffando ma ridendo sotto i baffi.
"SONO TUOI QUEI...AAAH LO SAI BENISSIMO!" Dissi io urlando.
Se ci fossero mia madre e mio padre adesso mi stavano prendendo per le spalle perché stavo correndo dritta verso di lui.
Lui mi prese per le spalle e mi poggió al muro.
"Mhm...non sei una tavolette come pensavo" disse mentre premeva il suo corpo contro il mio.
"Jongin...levati immediatamente" dissi e lui stranamente obbedì.
"Chiamami Kai se vuoi." Disse per poi tornare nella sua stanza.
Madonn quanto odio la sua risata.
Per fargli un dispetto gli buttai le mutande dalla finestra, se lo meritava
•Fine Flashback•
"Mi passi un po' di latte Jongin?" Dissi in modo più educato possibile.
"Kai, ti ho detto di chiamarmi K A I"
"E va beeeene Kai, come vuoi" dissi io prendendomi il latte da sola.
Andai a lavarmi e a cambiarmi e finalmente e le gemelle bussarono alla porta.
"Vado io"
NO
N O
N O OSe le gemelle lo vedessero io che figura ci farei? Non le ho detto nulla!
Correvo in salotto ma Kai arrivó prima di me.
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The Pain That Unites Us ||Oh Sehun||
Romance•{[Completata]}• "E se fosse stato l'odio a spingere i nostri cuori e le nostre emozioni a questo sentimento per me sconosciuto?" "Io non ti amo, ti ho solo usato tutto qua" Questa è la storia di Oh Sehun, studente liceale scorbutico e antipatico od...